Banchetto FSI inter-regionale Emilia-Toscana a Bologna con visita a sorpresa…
Sabato 14 ottobre i soci FSI dell’Emilia-Romagna sono tornati ad affacciarsi su Piazza Maggiore a Bologna (in via IV Novembre angolo Via D’Azeglio) col loro banchetto tricolore, per incontrare la cittadinanza e proseguire nella divulgazione delle idee sovraniste. Quello che si è tenuto è stato a tutti gli effetti il primo banchetto inter-regionale Emilia-Romagna-Toscana, dal momento che, fin dalla mattina alle 10.30, sono stati con noi al banchetto i soci toscani Iacopo Biondi Bartolini, Luca Russi e Stefano Vannozzi, venuti a Bologna per l’occasione. I soci del gruppo emiliano-romagnolo, molto nutrito in quest’occasione, sono stati, oltre al sottoscritto, Isotta Bassini, Alessandro Bucci, Luciano Del Vecchio, Mattia Mantovani, Carmine Morciano, Angela Pedrini e Matteo Rossini. L’azione ha quindi contato un numero totale di undici militanti, tutti impegnati nel volantinaggio e nel confronto con la cittadinanza. In particolare ci ha fatto molto piacere la partecipazione di Isotta Bassini e Mattia Mantovani, alla loro prima azione “sul campo”. I due neo-soci si sono rapidamente calati nel ruolo di volantinatori: senza timidezze e timori hanno distribuito volantini e parlato coi cittadini che, come di consueto, si fermavano incuriositi dal volantino o dal simbolo del partito in bella vista sulle nostre bandiere. L’esperienza dell’azione congiunta è stata senz’altro positiva (e verrà ripetuta, visto che il 28 ottobre ripeteremo l’esperienza, ma a Scandicci, in Toscana) non solo per il fatto che eravamo di più al banchetto, ma soprattutto perché abbiamo, noi e i soci toscani, passato del tempo insieme che non fosse quello virtuale di Facebook: ci siamo conosciuti meglio, confrontati, ci siamo scambiati consigli, e soprattutto condiviso un’esperienza e un’azione in qualcosa in cui tutti crediamo, e che ci ha senz’altro avvicinati (ancora) di più e farà da volano per altre fruttuose collaborazioni. La giornata si è svolta come di consueto: abbiamo distribuito molti volantini, scambiato contatti Facebook, intrattenuto conversazioni anche piuttosto lunghe con i cittadini di passaggio: spesso abbiamo ricevuto apprezzamento per le nostre proposte, qualche volta invece abbiamo dovuto rilevare la solita rassegnazione auto-razzista e tipica dell’anti-politica, quest’ultima capace di assumere però anche la forme “grillesche” dell’onestà “sopra ogni cosa”, anche a scapito dell’analisi delle questioni giuridiche ed economiche fondamentali sottese alla crisi che stiamo vivendo, e ritenute del tutto secondarie rispetto alla pur importante “questione morale”. Tra gli episodi da ricordare della giornata c’è stato il passaggio al banchetto dell’attuale Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, bolognese, che passava di lì e ha voluto salutarci. Devo dire che nessuno di noi, colpevolmente, lo ha riconosciuto (è pur sempre un ministro della Repubblica!). Dopo essersi presentato ci ha chiesto come andavano le cose e io non ho potuto che rispondergli, senza sgarbo beninteso, che “se le cose vanno bene a noi, vanno male a loro”: peccato non abbia voluto fermarsi per due chiacchiere al banchetto, sarebbe stata l’occasione per un bel confronto: sarà per la prossima volta! (Stiamo ancora aspettando che passi Romano Prodi, verrà a trovarci? Noi il volantino in buchetta glielo abbiamo messo). Infine per la rubrica umoristica del FSI vorrei citare uno scambio che il socio Iacopo ha avuto il (dis)piacere di avere con un “illuminato” cittadino di passaggio: “Ma chi siete?”, “Siamo un partito per la sovranità popolare e per la Costituzione”, “No, grazie, io sono un uomo di sinistra!”: esiste sintesi più perfetta dell’involuzione esiziale della cosiddetta “sinistra” in questo Paese? Ridiamone per non piangere! La giornata di militanza è poi proseguita senza intoppi fino a sera, e ci ha fatto molto piacere la visita al banchetto di un giovane studente di giurisprudenza, nostro simpatizzante, che ci segue da tempo e che ha colto l’occasione non solo per porre alcune domande molto circostanziate sul nostro progetto, ma ci ha dato anche una mano nelle attività di smontaggio del banchetto, che abbiamo chiuso intorno alle 19.30. In conclusione, la giornata di militanza è stata molto positiva, soprattutto per l’occasione di condividere l’azione con i bravissimi soci toscani e per la partecipazione attiva di ben due nuovi associati bolognesi. Questo banchetto ha anche un significato particolare per noi soci bolognesi, in quanto in quest’occasione abbiamo cominciato a comunicare ai cittadini che ci chiedevano dei nostri piani per il futuro la nostra intenzione di presentarci con una lista FSI alle elezioni regionali del 2019: la comunicazione di questa decisione ha un immediato impatto sull’interlocutore, che capisce che si sta confrontando con una realtà che ha ambizioni politiche concrete e non di mera (seppur importante) divulgazione: la sfida sarà impegnativa ma il banchetto di questo sabato, così nutrito e agguerrito, grazie anche alla presenza di nuove leve, ci conforta rispetto al lavoro che ci attende. Appuntamento al prossimo banchetto inter-regionale dunque! Non vediamo l’ora di “ricambiare il favore” ai nostri amici toscani!
CI LIBEREREMO!
Antonio Gisoldi
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