FSI partecipa ad assemblea della MMT a Firenze con Paolo Barnard
Presiede l’assemblea il presidente di ME MMT – Italia, Filippo Abbate, MMT-Siena. Partecipano all’assemblea il membro del direttivo FSI, Luciano Del Vecchio, Julia Innocenti e il sottoscritto, Jacopo D’Alessio, questi ultimi due del FSI Toscana. Barnard ha fatto una nuova inchiesta giornalistica su scenari futuri relativi al seguente tema: TECH-GLEBA. Si tratta di una raccolta di dati, notizie, dichiarazioni che descrive i passi in avanti nella robotica e della sostituzione massiccia del lavoro vivo nell’industria; la scomparsa del mercato dell’auto; le conseguenze estreme del mercato globale dovuto all’affermazione di piattaforme come Amazon, che stanno cancellando anche il settore terziario; dei possibili scenari monetari dovuti alla comparsa delle cripto-valute private che saranno messe in concorrenza con le valute nazionali. La posizione ufficiale di MMT Italia è stata quella di proporre una collaborazione tra soggetti politici tutti coesi sulla necessità di riconoscersi nella Costituzione del ’48 e nella riconquista della sovranità statale, popolare e monetaria. MMT Italia propone ai partiti e alle associazioni presenti di indire degli eventi nei quali Barnard spiega tali scenari avveniristici che potranno essere fermati, o comunque regolamentati, solo ed esclusivamente attraverso la sovranità costituzionale. MMT Italia si augura così che tali eventi diano l’opportunità ai soggetti politici sovranisti, che vi parteciperanno, di poter invitare curiosi sensibili alle tematiche sovraniste con il fine di farsi conoscere al pubblico e creare perciò aggregazione in vista di un ulteriore sviluppo del progetto politico sovranista a livello nazionale. Tutte le associazioni si dicono positive verso il progetto e faranno un resoconto dell’assemblea in seno al proprio direttivo. Luciano Del Vecchio del direttivo FSI ringrazia la MMT e Paolo Barnard per l’invito, e rileva inoltre il passo in avanti della MMT nel proporre delle proposte non più solo a carattere divulgativo ma anche di tipo politico e aggregativo.
Jacopo D’Alessio
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