Cena sovranista a Ravenna
Sabato 7 aprile 2018, vengo contattato dal socio Peppino Dell’Isola, che mi informa che è rientrato dal periodo di studio in Inghilterra e che avrebbe piacere di conoscere personalmente i soci ravennati, fare il punto sull’attività fin qui svolta dal FSI sul territorio, conoscere le iniziative per il futuro e presentare le sue proposte e la sua disponibilità alla causa sovranista. Non posso che rispondere con piacere che, compatibilmente con gli impegni di lavoro e familiari degli “anziani” soci ravennati, troveremo sicuramente una sera della settimana seguente in cui potremo realizzare questo incontro. La sera individuata è quella di giovedì 12. Oltre ad Alessandro Bucci e Massimiliano Capriuoli, già preavvertiti da sabato, inoltro degli inviti anche a qualche simpatizzante ravennate. Pur ringraziandoci, questi non riusciranno ad essere presenti per via di impegni già contratti per quella sera. Noi quattro ci siamo. Peppino, continuerò a chiamarlo con lo “pseudonimo” di FB, propone una cena in un circolo cittadino. Accetto volentieri questa proposta e fisso per le 20.30 il ritrovo davanti al circolo. Massimiliano arriverà da Cesenatico sulle 20.15 al solito posto, vicino casa mia, mentre Alessandro Bucci ci raggiungerà sicuramente più tardi perché per quell’ora non riesce a liberarsi. Alle 20.30 puntuali ci ritroviamo sull’uscio del circolo, una breve presentazione e siamo dentro. Peppino è un giovane ragazzo appena uscito dall’esperienza post laurea, in economia, in università inglese, che si appresta a cimentarsi in un master all’università di Bologna. Proprio quello che abbiamo sempre auspicato insieme ad Alessandro, l’avvicinamento dei giovani al sovranismo e alla militanza politica nel FSI. L’atmosfera informale, il circolo riservato (non c’è nemmeno il civico sulla porta d’ingresso) rispolvera nella mia mente il termine “carbonaro” e nonostante le intense e continue azioni svolte sul territorio, soprattutto i banchetti e i gazebo per i volantinaggi, anche qui a Ravenna, abbiano permesso di far conoscere il FSI a un buon numero di persone e noi stessi oggi veniamo identificati come “sovranisti”, mi fa tornare in mente i primi tempi della militanza quando mi sentivo veramente un carbonaro. Ecco, questa sera, questa cena, la sento molto “carbonara”. Peppino è curioso di conoscere come ci siamo mossi finora sul territorio ravennate. Gli faccio un brevissimo excursus (anche se può sembrare strano!) dalla campagna per il NO al referendum costituzionale sulla riforma Renzi-Boschi, dei manifesti che abbiamo affisso a Ravenna, la prima azione in assoluto, la prima presenza, visiva e tangibile, del FSI in città. I banchetti e gli eventi in sala che abbiamo seguito a Bologna e Ferrara, il primo gazebo sovranista a Ravenna di un anno fa, gli altri gazebo, i volantinaggi, la doppia proiezione di PIIGS, i recenti banchetti di Cesena grazie ai due simpatizzanti dei quali uno era a cena con noi e l’impegno di tutto il gruppo regionale in vista del rinnovo del consiglio regionale previsto per il prossimo anno. Peppino, oltre a confermarci la sua disponibilità alla collaborazione nelle attività che ci vedono impegnati, ci illustra la sua proposta di tenere lezioni sulla costituzione negli istituti superiori, sicuramente una lodevole iniziativa se riesce a trovare nei dirigenti scolastici che egli conosce, degli interlocutori interessati. É quello che già fa in qualche modo Federico Molara a Cesena, nella sua scuola. Affrontare il tema Costituzione con studenti delle scuole superiori è sicuramente un momento importante per responsabilizzarli, facendoli uscire dall’immobilismo, dall’indifferenza e dal menefreghismo in cui li hanno relegati le classi dirigenti e politica di questi ultimi decenni, sicuramente le peggiori in assoluto da quando esiste la Repubblica. Sempre nell’ottica del nostro impegno politico, affrontiamo temi di varia natura dall’economia, alla situazione occupazionale, all’attuale situazione politica italiana, ecc. ecc.. Al termine della cena Alessandro ci saluta, mentre noi continuiamo a chiacchierare fuori dal locale facendo come si suol dire le “ore piccole”. Cerchiamo anche di individuare azioni da affiancare ai tradizionali gazebo, per far conoscere il FSI alla popolazione. Ci salutiamo dandoci appuntamento alle imminenti prossime azioni in città: i gazebo sovranisti di aprile e maggio. Il gruppo ravennate, dopo oltre un anno di onorata militanza, in cui ha gettato le basi per una presenza del partito nella Romagna più in generale, si arricchisce di un ottimo elemento, serio, preparato, concreto, deciso e pronto a dare il suo prezioso contributo alla causa sovranista. Noi siamo lieti di averlo nel nostro gruppo, convinti che insieme possiamo collaborare proficuamente per il raggiungimento degli obiettivi, ambiziosi e impegnativi che ci siamo proposti. Riconquistare la sovranità, Riconquistare l’Italia, passa inevitabilmente dalle azioni di uomini che lo vollero, fortissimamente lo vollero.
CI LIBEREREMO!
Matteo Rossini
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