Le prossime elezioni politiche
Alle prossime elezioni politiche, tra 3-4 anni, si candideranno due partiti al posto del M5S (uno eventualmente manterrà il nome), due al posto del PD (uno eventualmente manterrà il nome) e due al posto della lega (uno eventualmente manterrà il nome).
Ci sarà anche un nuovo, non insignificante, partito centrista al posto o al fianco di Forza Italia.
Infine, soprattutto, si candiderà una lista che esprimerà il fronte dei veri sovranisti.
(scritto il 20 agosto)
STEFANO D’ANDREA (Presidente del FSI)
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La Lega si scinderà in due partiti: uno, quello salviniano, sarà modellato come versione italiana del FN della Le Pen, quindi ricoprirà lo spazio politico della destra sociale. L’altro sarà un partito volto a realizzare la secessione delle regioni ricche del nord, in pratica la vecchia Lega di Zaia. Entrambi i partiti saranno europeisti (il primo nella variante, di esclusiva matrice propagandistica, “altreuropeista”).
Il M5S si scinderà in due partiti: uno con Di Maio che guarderà all’alleanza con il “FN” salviniano ed uno con Fico che guarderà all’alleanza con la variopinta galassia “di sinistra”. Entrambi i partiti saranno europeisti, il primo nella variante altreuropeista.
Il PD, un patchwork di personalismi ed interessi particolari, si scinderà in forse anche più di due fazioni, divise solo da conflitti di potere ma non dall’ideologia, in ogni caso fieramente europeista.
Forza Italia semplicemente si dissolverà e sui suoi resti banchetteranno diverse delle fazioni descritte sopra.
(scritto il 23 agosto)
LUCA MANZONI (FSI Milano)
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