Il libero mercato non esiste
di MANUEL BARBA (FSI Roma)
Uno Stato che decidesse di non intervenire nell’economia non farebbe altro che legittimare l’immediato dominio di una precisa classe sociale. Nell’ipotesi, inoltre, dell’instaurazione di un regime neoliberista, dell’avvenuta distruzione dello Stato nazionale, nei fatti si otterrebbe la dittatura dell’egoismo dei privilegiati, nella quale, a seguito della nota tendenza di concentrazione del capitale, in breve tempo si configurerebbe un vero e proprio “AntiStato” anch’esso pianificatore economico, ma organizzato su interessi privati, e per il quale gli individui non potrebbero avere diverso valore da quello di una merce.
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