Lettera Aperta al Ministro della Salute Roberto Speranza su possibile uso medicina cubana contro il Covid-19
di MARX XXI(da https://italiacuba.it )
pubblichiamo la lettera al Ministro Speranza di Irma Dioli Presidente dell’Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba e la nota informativa dell’Ambasciata cubana di risposta alla richiesta di aiuto dell’Assessore alla Salute e al Welfare della Regione Lombardia Giulio Galle. Siamo convinti che passata l’emergenza il popolo italiano si ricorderà di chi ha aiutato il nostro paese e chi no.
Ill.mo Ministro Speranza,
In relazione all’attuale emergenza sanitaria, con la presente desideriamo portare alla sua attenzione la disponibilità di un farmaco prodotto a Cuba, che si è reso utile per affrontare l’epidemia del nuovo coronavirus Covid-19. Si tratta dell’interferone cubano alfa 2B (IFRrec) adottato dal mese di gennaio dalle autorità sanitarie cinesi insieme ad altri farmaci e che risulta abbia dato ottimi riscontri.
Come le è noto Cuba è all’avanguardia in tutto il mondo nel campo della ricerca scientifica e della salute, nonostante il blocco economico, finanziario e commerciale a cui è sottoposta da parte degli Stati Uniti da quasi 60 anni. L’eccellenza del suo Centro di Ingegneria Genetica e Biotecnologica e dell’industria biotecnologica sono una realtà di livello internazionale, così come la produzione di farmaci di elevata tecnologia come l’interferone alfa 2B.
L’affidabilità scientifica del prodotto è sancita da numerose ricerche e sperimentazioni sul campo effettuate nel corso degli anni e che hanno determinato ottimi successi. Ciò è riscontrabile tramite le fonti specialistiche ufficiali, ma anche dall’ampia disponibilità di articoli sul tema .
Il farmaco peraltro è già in uso in altri paesi come il Messico e la Spagna in Europa.
Ci rivolgiamo pertanto a Lei in qualità di Ministro competente per verificare la possibilità di prendere in considerazione l’importazione e l’utilizzo di tale farmaco anche in Italia.
Riteniamo fondamentale utilizzare ogni strumento, come appunto quello dell’interferone alfa 2B per contribuire ad aiutare nello sforzo di combattere il coronavirus.
Inoltre, vista la carenza di personale sanitario disponibile, ci permettiamo di suggerirle di promuovere un Accordo con le autorità cubane competenti per richiedere la collaborazione di medici e infermieri cubani, nelle strutture ospedaliere italiane.
L’elevata competenza, preparazione e specializzazione del personale medico cubano, così come l’esperienza nel campo delle malattie infettive ed epidemiologiche, hanno avuto importanti riconoscimenti a livello internazionale. In questa direzione, la stessa OMS ha dichiarato che Cuba è stata esemplare nella lotta contro l’epidemia del virus Ebola in Africa.
Nel trasmetterle il nostro apprezzamento per la serietà e competenza con la quale sta affrontando la gestione del fenomeno, rimaniamo a completa disposizione.
In attesa di un suo cortese cenno di riscontro, con l’occasione i più cordiali saluti e auguri di buon lavoro.
la Presidente,
Irma Doli
NOTA INFORMATIVA No. 3/2020 DELL’AMBASCIATA DI CUBA IN ITALIA
SULL’EVENTUALE COLLABORAZIONE DI CUBA DINANZI AI DANNI CAUSATI DAL #COVID19 IN ITALIA
Condividiamo insieme al Popolo italiano l’emergenza sanitaria causata dall’espansione del virus SARS CoV-2, causante il #Coronavirus. Con accurata attenzione seguiamo le informazioni ufficiali sulla sua evoluzione in Italia e anche a livello internazionale. Sia l’Ambasciata cubana a Roma, sia il Consolato Generale di Cuba a Milano, hanno adottato le misure necessarie per prevenire e contribuire al contenimento della trasmissione del virus, in consonanza con gli enormi sforzi e le indicazioni delle autorità politiche (nazionali e locali), sanitarie e della Protezione Civile dell’Italia.
Come abbiamo reso pubblico, sono già stati rilevati a Cuba i primi casi positivi al SARS CoV-2. Si tratta di una pandemia che travalica qualsiasi frontiera e con visione globale dobbiamo affrontarla. A Cuba si prendono le misure pertinenti per contenere i danni umani e su altri piani conseguenti alla propagazione del virus causante il #COVID19. Al contempo, abbiamo manifestato la nostra disponibilità alla collaborazione internazionale, che è sempre stata la nostra posizione, dimostrata in molteplici occasioni precedenti, come nel contrasto diretto del personale medico cubano all’ebola in Africa.
Nei giorni scorsi sia l’Associazione Nazionale di Amicizia Italia – Cuba (ANAIC), sia la Coordinatrice Nazionale dei Cubani Residenti in Italia (CONACI) hanno reso pubblici altrettanti appelli alle autorità italiane affinché considerino la possibilità di richiedere un contributo da parte di Cuba, con personale medico e con l’antivirale Interferone Alfa 2B, che è stato utilizzato con successo per contrastare il #COVID19 in Cina.
L’Assessore alla Salute e al Welfare della Regione Lombardia, Sig. Giulio Gallera, ha informato pubblicamente, sabato 14 marzo 2020, di aver richiesto sostegno medico a Cuba.
È mio dovere confermare che, in effetti, abbiamo ricevuto una lettera del Sig. Gallera, formalizzando la richiesta di contare su personale cubano specializzato nel contrasto a malattie trasmissibili. Tale lettera è stata debitamente trasmessa dall’Ambasciata di Cuba in Italia alle autorità cubane competente, con le quali restiamo in contatto per tali scopi.
Siamo anche in contatto diretto con il sig. Gallera e l’Ambasciata di Cuba a Roma manterrà informata l’opinione pubblica sul corso e sui risultati di questa richiesta.
Manterremo questi canali comunicazionali disponibili: @JoseCarlosRguez y @EmbaCubaItalia (su Twitter), nonché @jocarcubaruiz e @ambasciatacuba.italia.1 (su Facebook).
Siamo profondamente addolorati dell’alta morbilità e mortalità che #COVID19 sta causando in Italia. Esprimo il nostro rammarico per la perdita di vite umane, per la dura e brusca alterazione della società italiana in queste circostanze e per i danni economici collaterali. In questi momenti, con un sentito impegno umano, ribadiamo la nostra solidarietà nei confronti dell’Italia. Siamo certi che il popolo italiano vincerà e si riprenderà da questo difficile momento.
Sono tempi i cui la comprensione e la sensibilità devono prevalere su qualsiasi altra ragione. La sfida è di tutta l’umanità senza distinzioni. Solo la responsabilità sociale, il contributo congiunto di tutti e la collaborazione internazionale aiuteranno a risolvere, nel più breve tempo possibile, la situazione sanitaria, sociale ed economica causata dalla pandemia del #Coronavirus.
#SaludParaTodos
Roma, domenica, 15 marzo 2020
José Carlos Rodríguez Ruiz Ambasciatore
Ambasciata di Cuba in Italia
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