L’importanza della domanda interna
di SALVATORE SCRASCIA (FSI-Riconquistare l’Italia Lecce)
Una cosa dovrebbe essere chiara almeno dopo la pandemia. La prima cosa, la più importante in un bilancio è il fatturato. Il fatturato è dato dalla domanda del mercato di riferimento.
Un buon 75%-80% delle imprese vive di domanda interna. La domanda interna era già asfittica per una serie di motivi tra cui il trentennale drenaggio di risorse che lo stato mette in atto realizzando avanzi primari, l’elevatissima pressione fiscale, il blocco delle assunzioni nella PA, il costo della sanità pubblica sempre più alto, la disoccupazione, i salari bassi. A queste cause, nelle analisi delle prospettive economiche di sviluppo del fatturato non si può non tenere conto anche del calo demografico, soprattutto per le attività che operano in piccoli comuni.
Se poi andiamo ad analizzare chi sostiene i fatturati, in modo diretto o indiretto, scopriamo che in gran parte si tratta di salariati e pensionati.(si, anche se sei un grossista, i tuoi clienti vivono di salari e quindi indirettamente anche tu)
Qualcuno mi dovrebbe spiegare perché devono essere considerati in buona fede soggetti che auspicano riforme che andrebbero ulteriormente ad erodere la domanda interna a fronte di prestiti. Cosa c’è di diverso rispetto ad una estorsione?
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