IL PUNTO DI VISTA E I VANTAGGI
di STEFANO D’ANDREA
Non si può capire ciò che sta accadendo nella scena internazionale, sotto il profilo geopolitico o economico, se non muovendo da un punto di vista.
Gli italiani che non scelgono il punto di vista dell’Italia, o scelgono un punto di vista straniero oppure sono ciechi o stupidi, visto che il punto di vista europeo non esiste, non esistendo l’Europa, se non come gigantesco ammasso di terra, diviso tra Stati confinanti o meno.
Questa crisi indurrà una parte degli italiani che fino ad ora si sono rifiutati di ragionare a farlo.
Ragionare significa sempre muovere da una premessa, da un presupposto, da un interesse, da una veduta sul mondo.
In definitiva questa crisi geopolitica è manna dal cielo per gli italiani.
E coloro che si dispiacciono per il conflitto USA-CINA e per quello USA-RUSSIA non hanno compreso che politicamente ne trarremo soltanto vantaggi di consapevolezza, che, come testimoniano questi primi 10 anni di risveglio, sono gli unici vantaggi che contano (veri).
Gli altri (pretesi) vantaggi sono o tranquillità o meno stress o immobilismo, ossia il nulla.
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