Ora, mi pongo una domanda.
di PIANO CONTRO MERCATO (Canale Telegram)
Ora, mi pongo una domanda. Sia Usa che Russia stanno accelerando il loro complesso militare industriale. E qui ci siamo. Lo vediamo nei continui pacchetti di Biden a favore di Ucraina e Israele. Lo vediamo nel conflitto ucraino. Ma mi chiedo una cosa. Com’ è che nel primo trimestre di quest’anno il Pil Usa non ha raggiunto il target, anzi si è fermato all’1.3% (oggi Milano Finanza parla del settore immobiliare in crisi a causa di alti tassi di interesse Fed, in nome della lotta all'”inflazione”). Anche in Russia i tassi di interesse sono alti, ma com’è che nel primo trimestre il Pil ha battuto le stime arrivando al 5.4% (Draghi, il solito “grande economista” ci aveva visto “giusto”)? E’ evidente che negli ultimi anni si sta trasformando l’assetto economico industriale russo, che non è affatto solo complesso militare industriale o materie prime energetiche e agricole, ma anche manifatturiero, spinto dall’Oriente e dalla domanda del resto del mondo che non sia l’Ovest. Ora, l’ultima decisione di Putin è mettere a capo della Difesa un economista. Si sta ritornando pian piano alla pianificazione sovietica soft, si sta risollevando un’economia distrutta da Yeltisn? Cosa sta succedendo in Russia a livello economico?
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