Il Mondo Oggi. Riassunto geopolitico
DA LIMESONLINE (Da Mirko Mussetti)
ISRAELE VS LIBANO
Le Forze armate di Israele (Idf, Tzahal) hanno iniziato le operazioni di terra nel Sud del Libano, dichiarando che l’obiettivo è distruggere le infrastrutture militari di Hezbollah nei villaggi a ridosso della Linea Blu. Tzahal descrive l’invasione come “limitata”, ma non esclude che possa evolvere in un’operazione più vasta con migliaia di truppe israeliane già schierate e messe in stato di allerta. Ufficialmente il governo di Gerusalemme punta a garantire la sicurezza dei territori settentrionali dello Stato ebraico e il ritorno di decine di migliaia di israeliani sfollati a causa del lancio di razzi dal Libano.
Il vice leader di Hezbollah Naim Qassem ha dichiarato che le forze di resistenza sono pronte al confronto terrestre, mentre in un video indirizzato all’Iran il primo ministro israeliano Binyamin Netanyahu ha dichiarato: “Non c’è luogo che Israele non possa raggiungere per proteggere il suo popolo”. “Re Bibi” si è poi rivolto alla popolazione iraniana, accusando il regime degli ayatollah di averli portati sull’orlo dell’abisso e promettendo la loro liberazione. Nel frattempo, i raid aerei delle Idf hanno colpito i sobborghi meridionali di Beirut e l’Esercito del paese dei cedri si è ritirato di circa cinque chilometri dal confine.
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UCRAINA
Il ministro della Difesa dell’Ucraina Rustem Umjerov ha chiesto al governo il licenziamento di tre dei suoi vice: Stanislav Haider, Oleksandr Serhiy e Yuriy Dzhygyr. Il tataro di Crimea ha inoltre chiesto la rimozione di Liudmyla Darahan da segretario del dicastero. Per Umjerov, è arrivato il momento di “completare il processo di pulizia nel sistema degli appalti in stretta collaborazione con le forze dell’ordine e le autorità anticorruzione”. I licenziamenti completano il recente rimpasto di governo attuato dal presidente Volodymyr Zelensky e sono funzionali ad accentrare e consolidare il suo potere.
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MAR CINESE MERIDIONALE
La Marina militare della Cina continentale ha condotto dei pattugliamenti nel Mar Cinese Meridionale. Secondo i media statali cinesi, l’obiettivo è migliorare le capacità di combattimento per mantenere pace e stabilità. Le esercitazioni si sono svolte vicino alla secca di Scarborough a circa 120 miglia nautiche dall’isola filippina di Luzon, dopo che Australia e Filippine hanno annunciato attività marittime congiunte con Giappone, Nuova Zelanda e Stati Uniti.
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GIAPPONE
La Dieta nazionale (parlamento) ha eletto come 102° primo ministro del Giappone il leader del Partito liberal democratico (Ldp) Shigeru Ishiba. In seguito alle dimissioni del premier Kishida Fumio, l’ex ministro della Difesa ha annunciato elezioni anticipate per il 27 ottobre 2024 nel tentativo di ottenere un rapido sostegno dell’elettorato e consolidare il proprio mandato. Il primo obiettivo di Ishiba è restaurare la fiducia nell’Ldp, compromessa da uno scandalo sui fondi politici. Tra le sfide principali che dovrà poi affrontare si registrano il calo demografico, le fragilità economiche e le crescenti minacce per la sicurezza provenienti da Cina, Corea del Nord e Russia. Ishiba è tra i principali promotori di una Nato asiatica.
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FONTE: https://www.limesonline.com/rubriche/il-mondo-oggi/israele-libano-hezbollah-ucraina-cina-giappone-17225060/?ref=LHTP-BH-I16726669-P1-S1-T1
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