L’austerità porta estinzione: una ricerca pubblicata da Skynews sul Regno Unito vede il crollo del tasso di fertilità
di SCENARIECONOMICI (Guido da Landriano)
Finalmente anche i media mainstream, non italiani, iniziano ad arrivarci. Skynews, nel Regno Unito, ha pubblicato una ricerca che veien titolata:
Il tasso di fertilità del Regno Unito cala più velocemente di qualsiasi altro Paese del G7: l’austerità è ritenuta il “fattore principale”. Con il calo del tasso di fertilità nel Regno Unito, aumentano le preoccupazioni per l’impatto economico che avrà sulla popolazione, con più pensionati che persone in età lavorativa in futuro.
Una affermazione semplice, chiara, a livello di comprensione della persona media. Però passiamo a cedere anche i dati della ricerca.
L’analisi ,commissionata da Sky News al Centre for Progressive Policy (CPP), ha rivelato che dal 2010 il numero medio di figli avuti dalle donne nel Regno Unito sta diminuendo più velocemente di qualsiasi altro Paese del G7.
Questo numero rappresenta il più grande calo proporzionale in tutto il G7 in 12 anni, tra il 2010 e le ultime statistiche pubblicate nel 2022.
Secondo l’analisi di CPP, l’Italia ha registrato il secondo maggior calo, seguita da Stati Uniti, Canada, Francia e Giappone, mentre la Germania ha registrato un aumento, ma la germania perdeva popolazione praticamente dagli anni novanta. L’anno di riferimento di valutazione del calo è il 2010. Ecco come si presenta la situazione della fertilità nei diversi paesi.
Ben Franklin, direttore generale ad interim del CPP, ha affermato che “l’austerità e la spinta all’austerità” in tutto il Paese sono stati “il fattore principale” nel ridurre i tassi di fertilità durante quel periodo. Non c’è ragione per ritenere che lo stesso non valga per l’Italia.
Ha descritto che ciò è avvenuto “in misura più rapida” nel Regno Unito rispetto ad altri Paesi perché “l’austerità è stata piuttosto significativa qui, e più che in altri Paesi”.
La ricerca del CPP ha anche rilevato che le aree con maggior calo del benessere hanno visto un calo più rapido dei tassi, il che “dimostra l’impatto dei tagli governativi alla spesa per la sicurezza sociale che si sono verificati in quel periodo”.
Franklin ha affermato che nei decenni precedenti il calo dei tassi di fertilità era dovuto al fatto di avere “donne più istruite e con un reddito più elevato”. “Questo calo dal 2010, e da quando c’è l’austerità, ha colpito soprattutto le zone più povere del Paese”.
Però ormai le parole “Austerità”, “Avanzo di bilancio e “Sacrifici” sono il mantra dell’Europa, senza rendersi conto che non c’è nessun problema di “Fardello futuro” se non c’è futuro. Perché la Terra e l’Europaesisteranno benissimo, come pezzi di roccia, anche senza di noi e i nostri discendenti, ma allora che senso ha la nostra presenza?
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