Il totalitarismo ‘soft’ di Bruxelles

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3 risposte

  1. Barbara ha detto:

    libro decisamente interessante, grazie mille per i PREZIOSI estratti e finalmente è venuta alla luce la verità, sta roba è stata progettata dai vincitori, a dispetto di chi vuole la Germania come spectre che ha in suo potere tutto e tutti loro malgrado, dal FMI al congresso ameriano….tesi ridicola e tra l'altro anche prevedibile, i veri padroni non ci tengono a stare sott'occhio e l'uso dei capri espiatori è un classico
    Preciso che il Sig. Churchill scrisse che la comunità internazionale deve essere a guida anglosassone, in un suo libro degli anni 50.
    Che si diceva della superiorità della razza?

  2. rodolfo granafei ha detto:

    finalmente una voce insospettabile fa appello ai popoli europei e va a raggiungere p.es. Roger Scruton. non concordo sul fatto che l'Europa di Bruxelles sia non violenta: credo invece che si tratti del massimo della violenza perchè indiretta e non direttamente percepibile. Il totalitarismo si aggiorna e dev'essere ripensato senza i baffetti di Hitler e i baffoni di Stalin. Ma, perciò, le cose sono molto più difficili perchè il gulag ha mura mediatiche e regolamentari.

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