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Il “Daily Express” intervista Stefano D’Andrea

“L’Italia non potrebbe mai osare!” Sostenitore dell’uscita dell’Italia dall’Unione Europea mette a nudo l’indipendenza della Germania di Angela Merkel dall’Unione Europea. Il leader del Fronte Sovranista Italiano, Stefano D’Andrea, striglia Angela Merkel per la sua “indipendenza“ nei confronti dell’Unione Europea, mostrando come all’Italia non sarebbe mai consentito seguire una linea come quella della cancelliera tedesca. di ALESSANDRA SCOTTO DI SANTOLO Intervistato da Express.co.uk, D’Andrea sottolinea come la Germania sia l’emblema della sovranità e dell’indipendenza nazionale...

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L’errore tragico delle élites italiane

di GIUSEPPE MASALA “Il Tempo” di Roma dà conto della presentazione tenutasi ieri a Roma del libro di David Parenzo alla quale hanno partecipato Emma Bonino e Mario Monti. Come è facile intuire il discorso è scivolato sull’Europa, sui nazionalismi risorgenti e sui suoi rischi.  Emblematico quanto detto da Mario Monti che traggo testualmente dal pezzo del giornale: “Se i sovranisti vincono torneranno i conflitti e l’Europa finirà distrutta e rasa al suolo”. Questo è...

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È tutta “colpa” della Germania? L’inguaribile miopia dei progressisti

di SIMONE GARILLI (FSI Lombardia) In un articolo pubblicato sul Sole 24 Ore Gustavo Piga, economista non ortodosso,  progressista ed europeista, insiste ancora una volta sulla necessità di un’unione fiscale europea contro l’austerità, per evitare la risacca nazionalista. La frontiera del “più Europa”, con annessa critica alla Germania colpevole del rigore e dei populismi, è l’ultima e la più dura a morire. Non ci si spinge ormai a chiedere un governo federale europeo sul modello statunitense,...

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Nord e Sud dell’Europa, il connubio impossibile

di GIAMPIERO MARANO (FSI Varese) 22 settembre 2013: Angela Merkel è cancelliere della Germania per la terza volta in appena otto anni. Lo diventa in modo imprevisto ma senza dubbio trionfale, come titolano giustamente i giornali. Secondo qualche commentatore la vittoria elettorale dipende, fra l’altro, dalla capacità della Merkel di presentare all’opinione pubblica il suo paese nei panni della vittima virtuosa e laboriosa del lassismo scriteriato a cui, di contro, indulgerebbero colpevolmente le pigre nazioni...