Categoria: Rassegna Stampa

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Vi spiego il circolo (virtuoso?) fra debito, Pnrr e pil

di STARTMAG (di Giuseppe Liturri)   La Commissione continua ad emettere obbligazioni e continua a regalare rendimenti agli investitori. Con quello di ieri siamo al nono episodio della saga, e gli investitori ringraziano. Infatti non gli sembra vero di comprare obbligazioni con rating tripla A ad un rendimento nettamente superiore a quello degli analoghi titoli tedeschi e perfino di pochi punti base superiore pure a quello dei titoli francesi. Sono le distorsioni che si verificano sui mercati...

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Borsa cinese da record e guerra commerciale con l’UE

di OTTOLINA TV (Davide Martinotti) A fine settembre la Banca Centrale Cinese ha annunciato un taglio dei tassi di interesse più ampio del previsto e i massimi dirigenti hanno anche promesso un coordinamento delle politiche per stabilizzare la crescita economica durante la riunione straordinaria del Politburo. La riunione a sorpresa di fine settembre ha lanciato un chiaro appello agli organi e ai funzionari statali affinché sostengano l’economia. Lo stimolo era iniziato qualche giorno prima, quando...

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Mosca adegua la deterrenza nucleare, Rutte vuole l’Ucraina nella NATO

di ANALISI DIFESA (Gianandrea Gaiani)   L’aggiornamento della dottrina nucleare russa, annunciato da Vladimir Putin il 25 settembre è fatto su misura per adeguarsi all’attuale contesto del conflitto in atto tra Ucraina e Russia e per lanciare un monito alle potenze occidentali. Pochi i cambiamenti rispetto a una dottrina nucleare che già prevedeva il possibile impiego di armi atomiche in caso di attacchi in grado di minacciare la sicurezza nazionale anche se non necessariamente nucleari. Le...

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Bombardando il Libano, Israele rafforzerà ulteriormente Hezbollah

di GIUBBE ROSSE NEWS (Old Hunter) La società libanese sta iniziando ad unirsi a Hezbollah nella lotta contro l’occupazione sionista. Lucas Leiroz per Strategic Culture Foundation – Traduzione a cura di Od Hunter Israele ha apparentemente deciso di promuovere una sorta di “Gaza 2.0” in Libano. I recenti attacchi brutali del regime sionista rendono evidente che le autorità israeliane non esiteranno a uccidere civili nella guerra in corso contro Hezbollah. Per il governo Netanyahu, qualsiasi...

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La spirale di morte della NATO è iniziata

di GIUBBE ROSSE NEWS (Old Hunter) Sebbene la notizia più importante dei nostri tempi sia che la NATO è ormai nella sua spirale mortale, nessuno lo dice, quindi lo farò io, e qui indicherò non solo il fatto, ma anche le ragioni per cui sta accadendo, e perché la fine della NATO aumenterà in realtà, invece di diminuire, la sicurezza di tutte le nazioni membri della NATO, e non solo la sicurezza della Russia (contro...

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Salvini e Montesquieu

di ITALIA E IL MONDO (Teodoro Klitsche De La Grange)   Come al solito, in occasione al processo a Salvini, si è rianimato il dibattito sui rapporti tra politica e giustizia, con il coro (ovviamente a sinistra) di violazione del principio di separazione dei poteri, dello Stato di diritto, ecc. ecc. Tutti interpretati ad usum delphini, ossia, più terra terra, per fare propaganda. Poco è stato notato che tali interpretazioni sono il contrario di quanto sosteneva...

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Perché il governo americano sta pensando di spezzettare Google

di STARTMAG (Marco Dell’Aguzzo) Il dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti sta valutando lo scorporo di Google in più società per contrastarne il monopolio nella ricerca online. Anche se lo smantellamento forzato non sembra probabile, si tratta comunque della seconda pessima notizia per Google in una settimana. Tutti i dettagli Il dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha detto di stare valutando la possibilità di forzare lo scorporo di Google in più società per “prevenire e limitare...

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Informazione libera sì, ma da chi?

DA LA FIONDA (Di Umberto Vincenti) Qualche giorno fa il Presidente Mattarella ha incontrato al Quirinale le agenzie di stampa per sostenere l’ovvio: che la libera informazione è consustanziale all’essere della democrazia. Un appello accorato, avvalorato anche dalla postura del Presidente che ha parlato dal leggio perché – ha spiegato – «le istituzioni devono avere rispetto per la stampa e parlare in piedi». Poi il discorso è proseguito sulla linea dell’ovvio e, dunque, ci stava...

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“Explosion pagers”. Il Washington Post rivela: il piano di Israele ideato prima del 7 ottobre

DA L’ANTIDIPLOMATICO (Di Clara Statello) La minaccia di un attacco tecnologico, simile a quello lanciato da Israele, non riguarda soltanto gli attori della regione, ma tutto il mondo. La nuova guerra informatica non conosce confini.    Emirates ha vietato walkie-talkie e cercapersone a bordo dei propri aerei, in conseguenza ai due attacchi tecnologici condotti da Israele, in varie località del Libano, il 17 e 18 settembre. L’avviso è apparso nei giorni scorsi, sul sito ufficiale...

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Mosca-Teheran: l’impensabile alleanza è nata!

di L’ANTIDIPLOMATICO (Giuseppe Masala) La guerra per procura tra Occidente e Russia in corso sul territorio ucraino ha avuto come effetto inaspettato l’aumento della cooperazione in tutti i campi tra Russia e Iran. Va chiarito che sin dai tempi dell’Unione Sovietica i rapporti tra Teheran e Mosca sono stati freddi, questo perché dapprima, durante il regno dello Scià Reza Pahlevi, l’Iran era uno strettissimo alleato degli USA, in seguito perché, con l’avvento a Teheran degli...

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Questa è la classe dirigente sovranista alla Blackrock

di PIANO CONTRO MERCATO (Canale Telegram) Dunque, l’asino leghista draghiano, ben sapendo che il 17 ottobre, causa crollo economia europea, specie manifatturiera, abbasserà il tasso di interesse, si permette il 10 ottobre, dicesi 10 ottobre, di collocare 10 miliardi di Bot e l’11 ottobre, dicesi, 11 ottobre, Btp per 9.5 miliardi, per la gioia dei pescecani, specie anglosassoni. Poi non ci sono soldi per i contratti pubblici, per la sanità, per gli alloggi popolari ecc....

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Cuba e Siria hanno chiesto di poter entrare a far parte dei BRICS

di L’INDIPENDENTE (Giorgia Audiello) Due nuovi Paesi oppressi dalle sanzioni occidentali, Cuba e Siria, hanno fatto domanda di adesione per entrare nei BRICS, il gruppo delle economie emergenti fondato nel 2006 da Brasile, Russia, India e Cina a cui si è aggiunto nel 2011 anche il Sudafrica e che si sta ora rapidamente ampliando. Dopo la richiesta a inizio mese dell’ambasciatore siriano in Russia, Bashar Jaafari, è seguita a stretto giro quella del ministro degli Esteri cubano, Carlos...