Una organizzazione democratica
LA DEMOCRAZIA DELL'ARS
1. Unanimità o quasi unanimità nelle decisioni del Comitato Direttivo.
2. Unanimità o quasi unanimità nell'approvazione dei documenti da parte dell'Assemblea
3. Dovere dei membri del Comitato Direttivo di cooptare coloro che militano di più, creano comunità tra i soci e generano nuovi associati.
4. Controllo e giudizio, da parte dell'Assemblea, sul corretto e giusto esercizio del fondamentale potere-dovere di cui al punto 3.
5. Progetto preliminare e definitivo già determinati negli atti costitutivi. Conseguente carattere di semplice "direzione dell'esecuzione del progetto" del potere di indirizzo del Comitato Direttivo.
6. Ampia autonomia delle strutture periferiche nella scelta del tipo di azioni da utilizzare per eseguire il progetto.
Come spiegare a un PENTASTELLATO che unanimità (altro che maggioranza), cooptazione con controllo dell'Assemblea (altro che staff e curricula professionali esposti per prendere i voti alle primarie da parte di sconosciuti), e vincoli dello statuto che sovrastano tutti (altro che non statuto) sono una VERA FORMA DI DEMOCRAZIA?
Veramente la vera democrazia che non esiste si basa su regole condivise e non c'è un solo modo valido per prender decisioni insieme e dirimere controversie. L'unanimità che poi tu nel post metti come quasi unanimità ben sapendo che è impossibile essere tutti d'accordo sempre su tutto si trova attraverso un dialogo che è possibile soltanto in un piccolissimo gruppo di persone. Cioè il paragone con il m5s non è calzante perchè si parla di tante molte persone che voi non avete e quindi non avete problemi di nessun tipo su come vengono decise le cose e come amministrare la democrazia nemmeno quella dentro. Siete una setta di poche persone e per come siete grandi ora ci sono studi che spiegano perchè ti puoi vantare di questo senso di unanimità o quasi unanimità, ma è una illusione.
La cooptazione non è considerato un metodo democratico e non capisco che tipo di controllo ha l'assemblea che non ha qualunque altra associazione compreso il m5s e quindi non capisco di che parli quando dici che lo statuto sovrasta tutto: lo statuto sono regole e il m5s ha regole sia per i gruppi piccoli di basso livello che a livello nazionale e le regole le rispetta, poi è chiaro che si trovano eccezioni e problemi ma questo è normale non è un difetto del m5s. Mi sa che la tua idea è molto pilotata dai pettegolezzi nei corridoi o da qualche voce di un militante che non si è trovato bene per personale esperienza e quindi ha deciso che ovunque è come dice lui e le cose vanno come lui le ha viste.
Ho votato il m5s le ultime due volte anche se non ero proprio convinto ma non vedo intorno altre cose decenti. Ho trovato questo sito ma leggo delle cose che non mi piacciono per niente come questo che dici che in questa tua associazione c'è democrazia per questo e questo e questo mentre un pentastellato non può capirlo e nel m5s non c'è vera democrazia. Se ho votato m5s e questo basta per essere pentastellato, allora sono un pentastellato ma prima di tutto sono uno che sa pensare e quando leggo cose come queste penso che c'è tanta ignoranza. Mi sembra la ricetta per un disastro e non per la nascita di un partito democratico.
Antimio Demolio,
ti invito a riscrivere il commento, con qualche correzione, sulla base del fatto che ho scritto che sono "una VERA FORMA DI DEMOCRAZIA": UNA, non LA.
Poi dialoghiamo su alcune affermazioni che hai svolto e che eventualmente svolgerai dopo che avrai tenuto conto della correzione. Infatti, alcune tue affermazioni sono senza dubbio inscindibilmente legate all'errore di decodificazione o di interpretazione di ciò che avevo scritto.
Aggiungo, per evitare altri equivoci, che io non ho affermato che quella del M5S non sia UNA forma di democrazia. Ho semplicemente asserito che esistono altre forme di democrazia e che chi non lo capisce è poco intelligente.Poi, eventualmente, quella proposta non è una forma di democtrazia o lo è soltanto per piccoli gruppi. Ma di questo discuteremo in seguito.