E' giunto il momento della battaglia – Salvare l'Europa – Renzi e il populismo – La Libia e l'ISIS – Razzismo e totalitarismo
1. STA ARRIVANDO IL MOMENTO DELLA BATTAGLIA
Non abbiate paura delle “RIFORME COSTITUZIONALI” di Renzi, visto che esse non saranno approvate con il consenso dei due terzi del Parlamento.
La battaglia referendaria contro le riforme costituzionali di Renzi sarà un momento molto importante della fase di consolidamento del movimento sovranista. L’ARS sarà in prima fila, con centinaia di comizi volanti e organizzati. Girerà le città con autovetture dotate di megafoni e file con comizi incorporati.
Sono certo che tutti i sovranisti si uniranno.
Vinceremo
2. SALVARE L’EUROPA
Ma tutti questi critici o pseudo critici dell’austerità o dell’euro o genericamente del neoliberismo, che non perdono occasione di precisare che bisogna “SALVARE L’EUROPA”, che diamine vorranno dire con questa oscura espressione?
3. RENZI NON E’ POPULISTA
Renzi non è populista. Il populista vuole il consenso dell’80% del popolo. Renzi si accontenta del 30% degli elettori, per poi avere il premio di maggioranza al secondo turno.
Il populismo è una buona cosa. Renzi è pessimo.
4. L’ISIS IN LIBIA ANCORA NON C’E’
Secondo l’ultimo report della Rivista di Difesa, c’è una milizia libica che si è affiliata all’IS (“si richiama al Califfato”), che ha conquistato Sirte e che è composta da 2000 guerrieri. Ma ce ne sono altre due, una della fratellanza e l’altra fedelmente legata ad Al Qaeda che contano 4000-5000 uomini. Poi ci sono lemilizie di Misurata che sono indipendentisti più che islamisti. Non ci sono i ceceni e soprattutto non vi sono i vertici iracheni dell’IS, pieni di ex ufficiali baahtisti. Insomma non c’è ciò che ha reso forte l’IS.
Dicono che c’è l’IS perché vogliono che interveniamo ma in realtà in questo caso interverremmo contro tutte le milizie islamiste, per sostenere i gruppi laici.
Salvo che abbiano deciso di limitarsi a bombardare dall’alto dei cieli le milizie che tre anni fa abbiamo aiutato a sconfiggere Gheddafi, capovolgendo il giudizio delcampo di battaglia, svolgendo per l’ennesima volta l’indegno ruolo dei boia, scendere a terra sarebbe una follia. Morirebbero centinaia e forse migliaia di sodati italiani in un paio di anni e la guerra non durerebbe meno di dieci anni.
http://www.rid.it/index~phppag,3_id,516.html
5. RAZZISMO, SUPREMATISMO, CLASSISMO, SESSISMO E PENSIERO UNICO TOTALITARIO
Ciò che la Repubblica non permette è che una legge dia preferenza agli appartenenti ad una razza, una religione, una classe sociale, un sesso, rispetto ad altri cittadini. E’ questo il razzismo. Il razzismo è legge o proposta di legge (proposta politica).
Se invece un cittadino esprime un parere personale, fondato o infondato, mero giudizio di fatto o giudizio di valore secondo ilproprio insindacabile criterio, sulle donne o sugli uomini, sui praticanti cattolici o sui preti, sui gay o sugli omosessuali, sui pubblici dipendenti o sugli imprenditori, sugli ebrei o sugli statunitensi, sugli islamici o sui latino-americani, sui leghisti o sui neomeridionalisti, per quanto offensivo e strampalato sia quel parere, non è razzismo: è una libera opinione di quel cittadino.
Le ideologie che tendono ad evitare e a incriminare giudizi collettivi e statistici negativi su rom, statunitensi, magrebini, islamici, ebrei, gay, islamisti, femministe, maschilisti, borghesi, imprenditori, operai, sottoproletari, pubblici dipendenti,leghisti, neomeridionalisti, e così via – a parte che sono sostenute da ipocriti, perché, per esempio, essi non difenderebbero mai i fanatici integralisti islamici, e quindi affermano un principio al quale non credono – SONO IDEOLOGIE TOTALITARIE CON LE QUALI NON BISOGNA NEMMENO DIALOGARE.
Loro vogliono estinguere la nostra libertà e noi li vogliamo nei campi di rieducazione. Chi è più cattivo se noi li vogliamo nei campi di reiducazione soltanto perché essi vogliono estinguere la nostra libertà?
PS. Sono noticine tratte dalla mia pagina facebook
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