Odio partigiano

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3 risposte

  1. Vittorio ha detto:

    Dobbiamo odiare il nuovo partito fascista. Un partito non democratico che ha una visione feudale e reazionaria della società e del mondo del lavoro. Un partito succube della chiesa e collaborazionista con le potenze straniere contro gli Italiani. Un partito nazionalista, come il partito fascista, che però ha sostituito l’Italia con l’Unione Europea dei banchieri e delle multinazionali. Dobbiamo odiare il PD, il partito demolitore.

  2. Giovanni ha detto:

    L’affermazione “potrebbe trattarsi di un decennio” equivale a dire mai. Capisco l’artificio per dissimulare una sostanziale impotenza di adesso ma (i) è deprimente esattamente come gli artifici retorici dei nostri parlamentari e (ii) non possono farsi previsioni su un decennio.
    Voglio sperare che altri eventi scuotano prima questo torpore in cui gli italiani (e gli altri europei) sono impantanati, ma questo lo diranno i fatti.

  3. stefano.dandrea ha detto:

    Giovanni, siamo nel 1929, nel 1936, nel 1941, nel 1945 o nel 1948?
    A mio avviso non lo possiamo sapere, dunque potrebbe trattarsi di un decennio o magari di un quinquennio. Non credo che serva meno tempo. Il Giappone ha avuto un pil stabile, senza crescita né decrescita, dal 2005 al 2011 (un anno il pil saliva un po’ e l’anno dopo indietreggiava un po’). Se capitasse anche a noi, non avremmo ulteriori condizioni esterne che ci spingano a cambiare. Servirebbe la generazione di una volontà del popolo.

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