Noticine sovraniste*
1. Il piano A e il piano B: recesso e resistenza. 2. Un secolo di lotte. 3. Il coraggio. 4. “Riconquistare la politica monetaria” o “fuori dall’euro”? 5. Non è autorazzismo ma razzismo. 6. Andreotti contro Murdoch, MTV e la televisione satellitare.
1. Il piano A e il piano B: recesso e resistenza.
Il piano A deve essere il recesso dall’Unione Europea, accompagnato da misure d’urgenza che indicammo, in modo sintetico, fin da principio nel “Documento di analisi e proposte” (scritto tra il novembre 2011 e il gennaio 2012). Al recesso seguiranno le trattative previste nell’art. 50 del TUE.
Il piano B è la RESISTENZA ai despoti interni ed esterni che si opponessero alla efficacia del recesso, tentando colpi di stato o seguendo altre subdole vie.
2. Un secolo di lotte.
La lotta contro l’austerità ha condotto alla lotta contro l’euro e a riscoprire il valore della piena occupazione, dell’inflazione e della repressione della rendita.
La lotta contro l’euro, le rendite, la disoccupazione strutturale e la deflazione stanno conducendo i ribelli, come noi dell’ARS avevamo previsto fin da principio, verso la lotta contro l’Unione europea.
La lotta contro l’Unione europea condurrà sempre di più alla riscoperta dell’indipendenza nazionale, della particolarità sull’universalità, della nazionalità verso la globalità, della specialità sulla generalità.
Il nuovo romanticismo, che è reazione alla razionalità tecnica globalistica e capitalistica (ossia alla forma contemporanea e priva di valore di illuminismo) sarà un movimento secolare contro la crisi antropologica.
3. Il coraggio.
I Greci non sono fannulloni e i tedeschi non sono nazisti.
Semplicemente, la classe dirigente tedesca difende l’ “interesse nazionale” della Germania, secondo la propria visione e nella prospettiva delle classi dominanti tedesche, adeguatamente rappresentate dalla classe dirigente, mentre la classe dirigente greca non difende l’interesse nazionale greco, secondo la propria visione e nella prospettiva delle classi sociali che quella classe dirigente rappresenta.
Nella situazione nella quale si trova la Grecia, infatti, la classe dirigente greca avrebbe dovuto parlare un linguaggio fatto di coraggio, di svolta radicale e di disponibilità a sacrifici immediati per avere un giorno non lontano il benessere diffuso. Fino a quando non si diffonderanno parole d’ordine rivoluzionarie, radicali, coraggiose, dirompenti, l’apparato industriale e finanziario al comando, la potenza statale globale (USA) e quella regionale (Germania) che lo sostengono, nonché i rentiers di ogni genere e specie iperprotetti dal sistema, non potranno essere sconfitti.
4. “Riconquistare la politica monetaria” o “fuori dall’euro”?
Non è ora di dire chiaramente che vogliamo riconquistare il potere di disciplinare e amministrare l’emissione e la circolazione della moneta, ossia di riconquistare la politica monetaria, anziché ripetere lo slogan “fuori dall’euro”?
Messa così la questione, soltanto un anti-taliano può dire “sono contrario”, perché l’unico argomento adducibile contro la riconquista della politica monetaria è la convinzione che non siamo capaci di disciplinare e amministrare l’immissione e la circolazione della moneta o che comunque le autorità della burocrazia unionista sono più brave di noi.
Inoltre, sarebbe più agevole spiegare che l'”euro” è una moneta immessa soltanto dalla banche, mentre noi vogliamo tornare ad affiancare alla immissione da parte delle banche anche una certa immissione di moneta da parte dello Stato, immissione che ha una tradizione secolare.
5. Non è autorazzismo ma razzismo.
Infatti si chiama atteggiamento anti-italiano,e quindi razzismo, perché colui che dà il giudizio negativo si tira fuori dall’oggetto del giudizio (sarebbe autorazzismo se colui che dà il giudizio negativo desse un giudizio anche su se stesso):
“Da un sondaggio questa mattina su la 7:
È stato chiesto ad un campione di cittadini di vari paesi quali sono i lavoratori più affidabili e produttivi!
Ogni campione nazionale ha messo i lavoratori del proprio paese in alto nella classifica e quelli degli altri paesi nella varie altre posizioni!
C’è stato un unico campione nazionale che ha messo i propri lavoratori all’ultimo posto della classifica di affidabilità e di produttività : Quello ITALIANO..!!
Vorrei che si riflettese su questo dato letteralmente “demenziale”!
Ognuno in questo incredibile paese di 60 milioni di abitanti chiamato italia pensa di essere affidabile e produttivo e che gli altri 59.999.999 siano dei parassiti inaffidabili!
Un meccanismo psicologico indotto, autorazzista da un punto di vista collettivo ma auto salvifico da quello personale!
Alla visione del cartello tutto lo studio è scoppiato a ridere!
Ecco….questa è la nostra fine …una risata!” (cit Luigi Del Giovane)
6.Andreotti contro Murdoch, MTV e la televisione satellitare.
In assemblea costituente si discuteva del futuro art. 21,dedicato alla libertà di espressione (14 aprile1947):
“Dove si diceva «tutti hanno diritto», propongo di dire «tutti i cittadini». Questo non soltanto per contemplare nella stessa maniera la materia come è contemplata nelle Costituzioni di molti altri Paesi, ma perché si possa, senza violazione alcuna di libertà fondamentali, prevedere la liceità che restrizioni particolari vengano messe agli stranieri quando essi intendano impiantare in Italia aziende editoriali, ovvero quando, e questa ipotesi ha una grande importanza, cittadini di altri Paesi possano chiedere al nostro di impiantare qui stazioni radio trasmittenti. Infatti, anche secondo il testo nell’articolo 16 della Commissione e secondo gli emendamenti proposto dagli altri colleghi, si viene a riconoscere potenzialmente abolito il regime monopolistico della radio. Quindi, la distinzione tra cittadini e stranieri mi pare necessaria”.
*Noticine scritte su facebook durante nel mese passato.
Quando si parla di Italiani-Greci generalizzando ad esempio sui nostri sistemi pensionistici (vedi Baby pensioni varie…) vorrei sottolineare una cosa.
Quando i governi italiani diedero tutte le varie baby pensioni con annessi e connessi, semplicemente presero un impegno a pagare in LIRE verso i vari aventi diritto.
Ora avendo ai tempi l’Italia, sovranita’ monetaria, era in grado di supportare tali impegni
in qualsiasi momento, semplicemente stampando moneta all’occorrenza per pagare tali pensioni.
Chi fu talmente intelligente da trasformare tali impegni in LIRE in impegni in EURO fuori dal nostro controllo? (dico intelligente per non dire Criminale o Satanico)
La Grecia adesso anziché chiedere nuovi prestiti ai popoli europei, avrebbe stampato Dracme, pagato pensioni e stipendi, senza incidere in alcun modo sugli Europei…
Ma questa diventa tutta un’altra storia