Anche il lavoro “matters”
di MICHELE PICCOLI (FSI-Riconquistare l’Italia Brindisi)
A distanza di un anno quelle mie parole si sono rivelate profetiche. Adesso tutti invocano l’intervento dello Stato per salvare capre e cavoli ma allora sembravo agli occhi dei sindacalisti un marziano che parlava una lingua sconosciuta!
Per poter salvare l’Ilva dal punto di vista ambientale, occupazionale e della tutela della salute serve un grande programma di rilancio industriale statale che riavvii una nuova industria di stato integrata su tutto il territorio nazionale con un sistema di compensazioni fiscali ed infrastrutturali per tutto il territorio toccato dal siderurgico tarantino. Una nuova IRI, con all’interno le migliori menti del paese per uscire dal pantano in cui questa unione europea neoliberale ci ha cacciato!
Questo è quello che va fatto!
Grazie Michele.