IL CANNIBALISMO DI STATO
di VALERIA SORU
Solo i ciechi non vedono che per ridurre le divergenze esistenti tra le regioni del centro-nord e quelle del sud-isole servono più risorse. Ma le risorse son sempre di meno perché servono a mantenere alta la rendita finanziaria scelta da quei criminali di Maastricht, con il loro modello dei mercati aperti che rendono forti i piú forti e deboli i più deboli, in aperto contrasto con il dovere della Repubblica di solidarietà politica economica e sociale.
Ed allora che si fa? Si spingono i territori verso il cannibalismo che oggi ha il nome di “autonomie differenziate” e “spesa storica”.
Fa bene il direttore dello Svimez a denunciare l’inganno, ma quanti sono i cittadini consapevoli?
Ora la battaglia la si gioca sui LEP, i livelli essenziali delle prestazioni che qualcuno fa finta di non vedere.
Il divario dei servizi tra regioni è enorme e le risorse sono poche.
Finirà tutto in un gran pasticcio perché dentro il recinto di matrice europoide in cui ci siamo infilati l’unica soluzione è il cannibalismo, oppure l’uscita dal recinto europoide.
Non ho dubbi sul fatto che sia necessario uscire dal recinto.
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