IL PILOTA AUTOMATICO
di RICONQUISTARE L’ITALIA
Il 7 febbraio di trentuno anni fa veniva firmato lo sciagurato Trattato di Maastricht, che in poche parole è la Costituzione economica tedesca applicata brutalmente all’Italia.
Nella città olandese una classe dirigente decadente e autoritaria decise di svuotare la Costituzione del 1948 senza espliciti spargimenti di sangue, nascondendosi dietro l’apparente neutralità di alcuni parametri di bilancio e una ipocrita retorica europeista.
Con il tetto del 3% sul rapporto deficit/PIL, quello del 60% sul rapporto debito/PIL e il percorso verso l’euro l’Italia, che non sarebbe nemmeno dovuta entrare nell’Unione Europea secondo gli stessi parametri, è stata condotta nel regime del “pilota automatico”.
Quest’ultimo metteva insieme gli interessi delle principali potenze europee, Francia e Germania, e del grande capitale italiano, deciso a smantellare l’economia mista della Prima Repubblica che aveva garantito progresso economico, sociale e civile.
Maastricht è la rivoluzione contro il Lavoro, e cioè contro la sostanza della nostra Carta fondamentale.
A differenza di quanto auspicato nel 1997 dall’attuale segreterio del Partito Democratico Enrico Letta, in un libretto irricevibile, NON moriremo per Maastricht.
Ci libereremo! 🇮🇹
Commenti recenti