Ci libereremo
CI LIBEREREMO
INTANTO DOBBIAMO CAPIRE CHE COSA DOBBIAMO FARE: DOBBIAMO LIBERARCI.
I VINCOLI ESTERNI SONO IL NEMICO.
NON COLORO CHE PONGONO I VINCOLI, SIANO ELITE O STATI. NO, PROPRIO I VINCOLI SONO I NOSTRI NEMICI
IL NEMICO E' LA PRIGIONE IN CUI SIAMO RINCHIUSI, NON IL CARCERIERE.
DOBBIAMO EVADERE E CI LIBEREREMO.
Sono un grande fautore dell’uscita dall’Euro e dall’UE, ma non capisco perché non dobbiamo considerare nemico il carceriere.
Senza di esso non esisterebbe la prigione.
Coloro che pongono i vincoli sono i miei nemici, non solo i vincoli in sé, che non hanno un’anima senza un carceriere.
Caro Franco,
i vincoli che li siamo auto-imposti, almeno da maastricht ma in realtà da metà degli anni ottanta. Coloro che li posero non sono più nemmeno in vita (ieri è morto il terzo e ultimo). Poi i vincoli sono stati mantenuti e aumentati dal partito unico delle due colaizioni che ci governa quasi da venti anni.
Cosa dobbiamo fare? Dobbiamo liberarci dei vincoli (alla politica doganale, commerciale, industriale, monetaria, ecc. ecc.), su questo converrai. Ecco io voglio portare l'attenzione dei più su questo obiettivo: la sovranità come libertà e i vincoli come prigione.
Dopo di che abbiamo quattro potenziali carcerieri.
Il primo sono i tedeschi, che però non lo sono. Gli stati competono. Questo ci dice la prospettiva realistica che bisogna seguire. E ci hanno fregato per la imbecillità della nostra classe dirigente. Stiamo attenti a non prendercela con i tedeschi. Se l'Italia volesse liberarsi dai vincoli i tedeschi non potrebbero fare nulla. Né avrebbero potuto far nulla se non avessimo voluto assumerli. Dunque attenti al nazionalismo e alle recriminazioni contro i tedeschi. Loro fanno il loro interesse. Siamo noi che dobbiamo fare il nostro.
Il secondo potenziale carceriere sono gli Stati Uniti ai quali non interessa niente se l'euro resiste o meno ma vogliono che in Europa resti il mercato unico (che p molto strumentale al mantenimento della NATO), con libertà di circolazione dei capitali anche nei paesi terzi (gli stati uniti); e ora vogliono anche stipulare con la UE un trattato di libero scambio. Vogliamo metterci a combattere gli stati uniti? Saremmo ridicoli e fanculleschi. Se e quando si formerà un movimento sovranista che possa impensierirli ce li avremo contro. Ma adesso ovviamente nemmeno ci considerano. E' poi difficilissimo spiegare e argomentare che dietro tutto ci sono (anche) loro. Invece dobbiamo svolgere un discorso semplice, che sembra non avere nemici.
Il terzo potenziale carceriere è la elite burocratica e finanziaria europea, che in realtà non può fare nulla, senza il consenso del popolo italiano.
Dunque, l'unico nemico sono i membri nostrani della elite europea e finanziaria. Ma per ora mi concentrerei sull'idea che dobbiamo fuggire di prigione. Non è così chiara alla gran parte del popolo. L'odio deve riguardare i vincoli. E il desiderio deve avere ad oggetto la libertà. Formata questa volontà, i traditori saranno travolti e vedrai che finiranno in gran parte all'estero, perché nemmeno potranno andare impunemente o comunque felicemente in giro. Non ho alcun desiderio di una nuova piazzale loreto. Voglio la libertà. Questo volevo dire e ho tentato di dire un po' in modo ermetico.
Mi raccomando. Cerca di venire all'Assemblea nazionale dell'ARS a Pescara il 15 e il 16 giugno a Pescara. trovi informazioni sul sito dell'ARS. Tra breve pubblicheremo il comunicato.