Taggato: alternanza scuola lavoro

1

Scuola, lavoro, Stato e aziende

di MARCO TROMBINO (FSI-Riconquistare l’Italia Genova) È storia ben nota che, a fronte di un elevato tasso di disoccupazione giovanile in Italia, molte aziende si lamentino di non riuscire a trovare dipendenti preparati per le attività professionali che esse necessitano. In genere, viene attribuita alla scuola e al settore pubblico la responsabilità di non formare adeguatamente gli studenti per le esigenze del mondo del lavoro. Un recente e dettagliato articolo di Business Insider Italia basato...

2

La scuola tedesca non è per poveri

di ALESSANDRO BORSCIA Uno degli argomenti delle numerose posizioni critiche verso il “triplice sistema” su cui si fonda la scuola tedesca si basa sul fatto che già a dieci anni i bambini sono costretti a intraprendere percorsi scolastici che non lasciano spazio, o poco, a ripensamenti. Una selezione precoce che non favorisce certamente l’inclusione e marca le differenze socioeconomiche e culturali fra la popolazione. Hans-Werner Sinn, uno dei più importanti economisti tedeschi, scrive: “Il ‘triplice...

1

I falsi presupposti della didattica per competenze

di GIOVANNI CAROSOTTI Il tema della «didattica per competenze», che da più di vent’anni indirizza la politica di riforma della scuola in Italia, rimane ancora oggi dirimente per stabilire la legittimità dell’intero quadro teorico alla base della Legge 107. Conviene innanzitutto non cadere nella trappola di chi ritiene che il rifiuto del concetto di competenza comporti la difesa di un modello didattico fondato sul nozionismo e sulla passività della ricezione. L’insegnamento disciplinare possiede una finalità più ampiamente formativa, ovvero...

0

Edificare una rinnovata civiltà di resistenza

di ANTONIO PERCOCO (FSI Verona) e MARCELLO VEZZOLI (FSI Brescia) È oramai palese (il decreto 61 sulla scuola lo testimonia) che lo scopo inconfessabile del sistema di potere è quello di dare alla luce una generazione incapace di partorire un pensiero critico autentico: la molteplicità delle cognizioni di causa e delle loro reazioni, razionali e controllate, contro il caos imperante che, utilizzando ogni sorta di strumento diabolico, di arte riprovevole, tende a progettare (usiamo questo...

0

Gli insegnanti: l’ultimo ostacolo alla rivoluzione digitale della scuola

di GIOVANNI CAROSOTTI e ROSSELLA LATEMPA Poco più di venti mesi fa, appena all’inizio del primo anno scolastico successivo all’approvazione della Legge 107, venne pubblicato un documento dedicato all’innovazione digitale della didattica, uno dei primi che tentava di rendere operativi alcuni contenuti qualificanti la “Buona Scuola”. A venti mesi da quella pubblicazione, due tra i più solerti collaboratori del ministero, nonché tra gli estensori di parte dei documenti dedicati alla “Buona Scuola”, ovvero Damien Lanfrey...

1

Liceo quadriennale, ovvero il Groupon dell’istruzione

di MATTEO SAUDINO In Italia si sa, ogni ministro dell’Istruzione vuole passare alla storia per aver promosso e attuato una riforma che innovi il sempre vetusto e inadeguato ai tempi sistema scolastico. Dalla scuola dell’autonomia di Berlinguer alla buona scuola dell’alternanza lavorativa di Renzi-Giannini, dalla scuola delle tre I (internet, inglese, impresa) della Moratti alla snella scuola azienda della Gelmini, abbiamo assistito a variopinti tentativi di rendere la scuola italiana del presente e del futuro...

2

Perché distruggere la scuola pubblica?

di PAOLO DI REMIGIO (FSI Teramo) La vicenda della scuola pubblica italiana negli ultimi decenni va inserita nella vicenda generale della repubblica: l’Italia è uno Stato non ancora emancipato dalla sconfitta nella seconda guerra mondiale, dunque a sovranità più o meno strettamente limitata dalle potenze vincitrici, cioè dagli Stati Uniti e dalla Gran Bretagna. All’inizio degli anni ’90 la sua classe dirigente, abituata a un’ampiezza di movimento non più compatibile con i piani imperiali atlantici...

9

Microfisica dell’alternanza scuola-lavoro

di GIORGIO MASCITELLI (scrittore) La legge della Buona scuola ha istituito, come è noto, la cosiddetta alternanza scuola lavoro, che prevede l’obbligo per gli studenti di tutte le scuole superiori, compresi i licei, di frequentare periodi formativi presso aziende ed enti, pubblici e privati, nonché nel caso di un’indisponibilità di questi, presso la stessa scuola con la modalità dell’azienda simulata. Si tratta di uno dei pochi punti popolari di questa controversa legge perché la narrazione...