Taggato: grecia

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L’Europa sotto il Merkel IV: un bilancio di impotenza (parte 3)

di WOLFGANG STREECK Traduzione a cura di Massimiliano Sist (FSI Latina)   Rifondare l’Europa? La politica organizzata a livello europeo è sempre stata condotta attraverso due canali, uno sovranazionale e uno intergovernativo. La Germania ha tradizionalmente preferito il sovranazionalismo, visto il suo desiderio di evitare il conflitto e nascondere la sua influenza dietro regole che rendono superflue le trattative. Anche l’Intergovernamentalismo ha resistito perché potrebbe dar vita a un’Europa à la carte, a “geometria variabile” o...

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L’Unione disunita

di LUCIANO DEL VECCHIO (FSI Bologna) Attualmente c’è uno scontro in atto tra Roma e Bruxelles, che non sappiamo fino che punto possa spingersi. Quali e quante opzioni ha l’Italia per resistere alle intimidazioni della cupola eurocratica, almeno fino alle elezioni europee? Un eventuale successo dei “populisti” metterebbe a rischio la sopravvivenza dell’Unione? Gli eurocrati lo temono, ma nessuna previsione è oggi affidabile. L’UE, come ammucchiata di Stati nazionali in selvaggia competizione liberista tra di...

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Il Portogallo è emerso come la prospera “anti-Germania” d’Europa

di PAUL HOCKENOS (Foreign Policy) Traduzione a cura di Antonio Gisoldi (FSI Bologna) La risoluta cancelliera tedesca Angela Merkel non è una che di solito ammette di essersi sbagliata. Ma questo autunno, quando si è trattato della sua fede nell’austerità in Europa, la Merkel, insieme al suo allora ministro delle finanze Wolfgang Schaüble, lo ha fatto – con i fatti, anche se non con le parole. I tedeschi hanno usato la loro notevole influenza per...

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Αγαπητή μου Ευρώπη (Mia cara Europa)

di ANDREA ZHOK (FSI Trieste) In Grecia un incendio nella zona est dell’Attica, ai confini di Atene, ha fatto almeno 79 morti e 550 feriti. Una disgrazia, naturalmente. Fino a un certo punto. — Dal primo intervento della Trojka ad oggi la Grecia ha ridotto drasticamente il perimetro dello Stato: privatizzazioni di aziende pubbliche a parte, la spesa pubblica è passata da 12.600 milioni di euro nel 2010 a 9.263 milioni di euro nel primo...

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Viaggio in Grecia

di ALESSANDRO BADII (FSI Toscana) La prima volta che sono andato all’estero sono andato in Grecia. Lo so che per voi la Grecia non è più estero ma il cortile di casa, ma per noi, nel 1981 era veramente un paese straniero. Nel 1981 non c’erano Erasmus e altre cazzate simili. Se viaggiavi è perché avevi voglia di viaggiare, non per scoparti una straniera. Ho lavorato come muratore due mesi per avere i soldi del...

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Sovranismo o barbarie: difendere gli stati sovrani dall’attacco della globalizzazione neoliberista (parte prima).

di MARTINA CARLETTI (FSI Umbria) «L’epoca della globalizzazione, quella che stiamo vivendo e che prosegue la dialettica della modernità, sembra aver dispiegato le sue forze verso una negazione della sovranità assoluta degli Stati, finendo per far somigliare le democrazie occidentali ad un «impero senza vertici e senza centro», come descritto da Antonio Negri e Michael Hardt1 : una Babele di identità culturali dominata dal pluralismo degli interessi capitalistici e dal narcisismo degli individui. La globalizzazione...

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Se vincono i si e se vincono i no

Se vincono i si, Tsipras dovrà rispettare la promessa solennemente fatta: “E prendo io personalmente l’impegno di rispettare il risultato di questa vostra scelta democratica qualsiasi esso sia”. Dovrà quindi accettare le condizioni dell’Unione europea e non avrà più margini di trattativa, a parte briciole. Quindi, continuando a governare dovrà attuare una politica economica nell’ambito dei vincoli assunti e, se non sarà più primo ministro o al governo, perché il suo governo sarà stato sostituito...

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Il governo Syriza-Anel cadrà?

Se nel referendum vincono i si, Syriza si troverà ad attuare il piano europeo di austerità e impoverimento. Tsipras ha promesso nel discorso che ha annunciato il referendum che egli si sarebbe attenuto all’esito. Tuttavia, non dubiterei che un terzo del partito – l’ala sinistra – vada via o si tiri indietro. Quindi o ci sarà un governo di unità nazionale o si andrà alle elezioni. Se vincono i no, o Syriza accetterà le prevedibili...

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Ottime notizie dalla Grecia

Le notizie che vengono dalla Grecia sono molto buone. Sembra che le banche resteranno chiuse fino al 5 luglio e la borsa chiuderà. In qualunque modo finirà questa fase della crisi dell’Unione europea, il momento dello sgretolamento dell’Unione europea sarà più vicino. Nel peggiore dei casi – vincita del si nel referendum, con seguente capitolazione greca (capitolazione che è, ovviamente, soltanto eventuale) – in Grecia avremo crescenti deflazione, disoccupazione e povertà per un altro paio...

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Grecia: moralismo fuorviante

Non è serio il moralismo contro la Troika o contro i terzetto (USA Germania e Francia) o contro la sola Germania. La Grecia ha la possibilità di essere libera e indipendente. La libertà, come sempre, ha un costo. Certamente nel primo anno dopo l’uscita, quando ci sarebbe un crollo del pil, ma probabilmente anche in seguito, quando vi sarebbero rischi di conflitto civile accesso e di golpe, quindi problemi di ordine pubblico. Gli avversari della...

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La soluzione del caso greco: il rinvio

Nell’analizzare la situazione greca, i sovranisti, e tra essi chi scrive, nonché coloro che auspicano la scomparsa dell’euro per “salvare l’Europa”, hanno dato forse troppa rilevanza a Syriza, partito iper-europeista, e in generale al governo greco, mentre una valutazione realistica della situazione deve prendere le mosse dalla premessa che, alla fine, la decisione la prenderà comunque il terzetto. Con la parola terzetto non alludo alla troika , altrimenti detta, ipocritamente, “istituzioni”, meri organi di servizio, bensì alla potenza imperiale, gli Stati Uniti, e alle due potenze...

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Grecia: La sovranità ai tempi dell'Eurozona

Paul Mason è un giornalista inglese che segue da tempo e con molta attenzione l’evolversi delle trattative fra Grecia ed Eurozona. Oggi sulla sua bacheca Facebook ha pubblicato la seguente notizia: § At less than 24 hours notice the European Commission has vetoed a key law set to be passed by the Greek parliament tomorrow. The so-called “humanitarian crisis bill” was set to provide free electricity for some households, and address poverty among pensioners and...