Autore: Redazione

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Miscela verbale pericolosa

di CLAUDIA VERGELLA (FSI Roma)   Si sente dire spesso che in Italia “non c’è lavoro”. Questa espressione induce sconforto più che ribellione. Quindi ha l’effetto di addormentare le coscienze, ma è un modo impreciso di rappresentare la realtà. 1) La collettività ha molti bisogni che necessitano della produzione di beni e servizi, cioè di attività lavorative. Basta guardare in che stato sono le infrastrutture o quante persone in difficoltà, come gli anziani necessitano di...

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IV Assemblea Nazionale del Fronte Sovranista Italiano – Roma, 9 Giugno 2019

Il Fronte Sovranista Italiano invita tutti i soci, amici e simpatizzanti a partecipare alla sua IV Assemblea Nazionale. Per l’occasione, dopo la relazione del presidente Stefano D’Andrea, saranno presentati all’Assemblea per l’approvazione i documenti sulla sanità pubblica di Simone Garilli e sulla pianificazione urbanistica nazionale di Rosa Spadafora. Nel pomeriggio Gianluca Baldini ci racconterà la sua esperienza come candidato Sindaco del Comune di Pescara. Seguirà una interessante tavola rotonda sull’autonomia differenziata.   ROMA, 9 GIUGNO...

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Padania is not Italy

di DAVIDE IEZZI (FSI Torino) La parola “sovranismo” è un neologismo la cui ragione storica risiede in una condizione inedita. Tipicamente, quando alcune aree geografiche desiderano l’emancipazione da un sistema di potere da loro non direttamente controllato, si parla di indipendentismo. Tuttavia, l’indipendentismo ha come obiettivo primario la costituzione di uno Stato autonomo ex novo. Non si è mai verificato nella Storia, se non in tempo di guerra o nei periodi immediatamente successivi, che uno...

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Alleanza anti-sovranista europea

di STEFANO D’ANDREA “Alleanza sovranista europea” è un ossimoro. Gli Stati riconquisteranno la sovranità quando Germania o Francia o Italia o Spagna recederanno dall’Unione europea. Basta un solo Stato a maggioranza sovranista, di centro di centrosinistra di centrodestra di sinistra o di destra, a realizzare l’interesse di tutti i sovranisti europei. Si tratta anzi di espressione ipocrita, perché mira chiaramente all’obiettivo di modificare radicalmente l’Unione Europea, un’obiettivo che non soltanto è impossibile raggiungere ma che...

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Il senso del PD per i golpe

di IACOPO BIONDI BARTOLINI (FSI Firenze) Non di una sollevazione di massa. Non di un movimento di resistenza. Non di una rivoluzione popolare. Di un colpo di Stato militare. Quello di cui la “sinistra” si rammarica, più o meno esplicitamente, è l’insuccesso di un colpo di stato militare appoggiato dagli Stati Uniti d’America. Non mi meraviglio delle posizioni di Salvini e della destra, sono le loro posizioni. Però, chissà perché, non mi meraviglio più nemmeno...

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Res Idiotica

di PATRICK J. DENEEN I miei studenti sono degli ignoranti. Sono assai simpatici, piacevoli, affidabili, per lo più onesti, benintenzionati e senz’altro per bene. Ma i loro cervelli sono in gran parte vuoti, privi di qualsiasi conoscenza sostanziale che possa considerarsi il frutto di un’eredità o di un dono delle generazioni precedenti. Sono il culmine della civiltà occidentale, una civiltà che ha dimenticato le sue origini e i suoi obiettivi e, di conseguenza, ha raggiunto...

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Marx, il conflitto sociale e la sovranità dello Stato (parte II)

di GENNARO SCALA (FSI Bologna) Le radici filosofiche della concezione del conflitto di Marx sono la dialettica hegeliana. In merito, Enrico Berti, illustre studioso del pensiero di Aristotele, ha scritto negli anni ’80 un’opera davvero capitale sulla questione della contraddizione che attraversa il pensiero occidentale dai Greci fino alla “filosofia classica tedesca”. Purtroppo, non possiamo affrontare tale discorso nei dettagli in questa sede, tuttavia non credo di semplificare troppo la complessa ricostruzione di Berti (a...

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“Da noi non accadrà mai”

di CHRISTIAN DI MARCO (FSI Pescara)   È quello che pensiamo tutti… Amazon investe 800 milioni di dollari per incrementare la produttività: dal click sul prodotto all’arrivo a casa in 24 ore. Ma in che modo intende farlo? Potenziando il personale? Dotandolo di nuovi strumenti? No, assolutamente. Lo farà con un software che monitora il “lavoratore” durante la giornata calcolando la produttività individuale, i tempi improduttivi (come fermarsi a mangiare o andare in bagno), sollecitando...

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“Sinistra”, anno zero

di LUCA RUSSI (FSI Arezzo) Le patrimoniali senza vincoli alla libera circolazione di capitali (che fanno solo sorridere i ricchi, che dagli Anni Novanta portano lecitamente i soldi all’estero con un click e senza aver nemmeno più bisogno degli “spalloni”), Greta che stringe la mano ai potenti che fan finta di preoccuparsi per le emissioni di CO2, i “migranti” usati come carne da cannone per le guerre tra poveri, il cosmopolitismo liberale dei padroni scambiato...

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Dichiarazione in merito all’Intesa governo-sindacati del 24 aprile 2019

Documento delle Associazioni: Appello per la Scuola Pubblica – Associazione Nazionale Scuola della Repubblica – Assur – Autoconvocati della Scuola – Comitato meridionalista “G. Salvemini” – Comitato Nazionale Scuola e Costituzione – Coordinamento per la Democrazia costituzionale, Roma – Coordinamento per la democrazia costituzionale, Brescia – Coordinamento No all’Autonomia differenziata – Coordinamento scuole 27 maggio Urbino, Pesaro, Fano – Gruppo No Invalsi – Comitato 22 marzo per la difesa della scuola pubblica – Lipscuola –...

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La vita misurata in fiches

di SAVERIO SQUILLACI (FSI Reggio Calabria) Sono il papà di un bambino che a giugno compirà nove anni. Ho deciso di costruirmi una famiglia nonostante il giorno del mio matrimonio non avessi ancora un lavoro. Sono nato e vivo a Reggio Calabria, una delle città più antiche d’Italia, la mia terra, in cui sono rimasto a vivere nonostante tutto. La metà dei miei compagni di scuola e dei miei amici sono andati via, alcuni alla...

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Lo “Spirito della Resistenza” nel 2019

di SALVATORE SCRASCIA (FSI Lecce) La lunga notte fascista aveva reso impossibile in Italia una continuità di pensiero democratico, sicché le nuove generazioni della Resistenza si trovarono praticamente tagliate fuori dallo sviluppo del pensiero e delle esperienze internazionali. In poche parole, per i giovanissimi la società fascista era l’unico modello di società conosciuto. La testimonianza dei partiti avrebbe potuto svolgere un ruolo molto importante nel delineare un filo conduttore tra il disorientamento delle masse e...