Divieto di scarico esterno
Il problema è sempre lo stesso: come poter scaricare l’inflazione che si accumula maggiormente in un Paese piuttosto che in un altro.
I modi conosciuti sono due:
1) la scarichi sul cambio, svalutando la moneta, quindi all’esterno
2) la scarichi sul mercato del lavoro, dimezzando i salari, quindi all’interno.
L’Italia, nei tempi andati, ha sempre preferito la prima strada, arrivando ad essere la QUINTA potenza economica, malgrado la corruzione, malgrado la mala politica e malgrado la cricca.
Ad esempio, Germania e Giappone, ai tempi degli shock petroliferi che causarono inflazione a doppia cifra in tutti i Paesi industrializzati, scelsero la seconda via:
preferirono la distruzione della domanda interna pur di mantenere una moneta “forte”.
Quando contrai matrimonio monetario con altre nazioni e, guarda caso, esse viaggiano con un’inflazione inferiore alla tua, dopo qualche anno la strada UNICA che ti resta per tornare ad allinearti a loro è la seconda, ed è ciò che è capitato negli scorsi decenni alle tigri asiatiche, al Brasile, all’Argentina ecc: ebbero tutti l’INSANA idea di agganciarsi al dollaro USA.
Il risultato è stato sempre lo stesso: finisci triturato dalla moneta più forte.
Ed è, appunto, quanto sta accadendo a noi giips €uro-pei.
Roberto Nardella ARS Puglia
E se invece ti leghi alla moneta di un paese con una tendenza inflattiva maggiore o uguale della tua? É meglio? É peggio? O é la stessa cosa?
Legarsi ad una moneta diversa dalla tua è sempre sbagliato: in questo caso il predominio sarebbe a favore dell’Italia. e lo sciagurato Paese che addiverrebbe a tale deprecabile accordo farebbe una brutta fine.
Se si facesse una unione monetaria composta da Spagna, Portogallo, Grecia ed Italia essi verrebbero schiacciati dal peso industriale nostrano e diverrebbero dei satelliti, o delle colonie se preferisci, alla stessa stregua di quel che noi GIIPS siamo diventati nei confronti della Germania.
Se ti unisci ad una moneta più forte (ergo che ha inflazionato di meno nel corso degli anni) sei incudine per tutto il tempo.
Un saluto.