Cos’è il FSI (Fronte Sovranista Italiano)?
di GIANLUCA BALDINI (FSI Pescara)
Come sono le persone che qualcuno, con disprezzo, chiama gli zerovirgolisti o i famoerpartito?
Chi sono quelli che vengono insultati per il fatto di essere duri e puri, come se la coerenza fosse un difetto?
ECCOLI, GIUDICATE VOI:
La vita in questo primo quarto del XXI secolo è difficile. Chi ci ha preceduto non ha avuto le comodità e gli agi di cui possiamo godere oggi, ma aveva la certezza che il futuro sarebbe stato migliore del proprio presente e la garanzia che l’impegno nello studio e nel lavoro avrebbero portato dei frutti. Il mondo era conformato a un modello definito di ideali, le istituzioni garantivano il rispetto di quegli schemi interpretativi e si viveva con un obiettivo che andava oltre la propria auto-realizzazione.
Noi figli del liberalismo siamo cresciuti senza modelli di comportamento, senza eroi positivi, senza miti, senza ideali, senza consapevolezza sociale e coscienza collettiva, educati all’edonismo, all’individualismo e alla ricerca della realizzazione che si misura in ricchezza materiale. Una generazione allo sbando, che sarebbe destinata a soccombere e a subire il corso della storia.
Eppure io mi ritengo fortunato. Perché ho avuto la fortuna di incontrare persone che mi hanno aiutato a capire cosa non andava e a crede che chi non vuole soccombere possa riappropriarsi del suo ruolo sociale e storico, dedicando la propria esistenza a un obiettivo che trascende la nostra esistenza, che supera i limiti di spazio e tempo, per contribuire alla realizzazione di un futuro migliore per tutti. Con l’ottimismo della volontà e il pessimismo della ragione, cioè con la consapevolezza che il lavoro che stiamo facendo potrebbe essere solo l’incipit di un lungo percorso di rivoluzione sociale e culturale della quale potrebbero raccogliere i frutti i nostri figli o i nostri nipoti.
Grazie a tutti voi. Grazie Lorenzo.
Ci libereremo! 🇮🇹
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