L’equivoco?
di ANDREA D’AGOSTO (FSI-Riconquistare l’Italia Bari; Candidato Presidente della Regione Puglia)
Stupisce che la stampa, la Confindustria, l’opposizione invochino un piano dal Governo quando sanno benissimo che il suo compito all’interno dell’UE non può essere altro che tenere a posto i conti pubblici. In altre parole nella cornice economica, finanziaria e ordinamentale ordoliberista, imposta dai Trattati, l’Italia e il suo Governo non possono fare altro che prendere ordini dall’alto e distribuirli verso il basso con una sola logica: quella di consentire ai singoli di scannarsi tra di loro in nome del sacro principio della concorrenza.
In assenza di ogni autonomia politica, economica e finanziaria e, quindi, in assoluta assenza di Sovranità come è possibile pretendere un’azione timidamente incisiva da parte del Governo?L’ultima leva sarebbe quella fiscale, ma è assolutamente bloccata sia in un senso che nell’altro per la semplicissima ragione che l’equilibrio è così precario che spostare risorse da una parte o dall’altra potrebbe generare un cataclisma.
Allora, rimaniamo prigionieri del sistema privato delle Banche, che non intende rischiare un centesimo in una situazione di pre-fallimento del nostro sistema economico. Anzi osserva occhiuto per conto dello straniero su quali pezzi pregiati far scatenare l’appetito al ribasso dei suoi clienti!
Un’altra prova vergognosa, seppure ve ne fosse bisogno, che nel regime della “libera” concorrenza, dove la regola è il tutti contro tutti, il Governo non può che godere della distruzione del tessuto industriale, manifatturiero e commerciale nel sacro nome del principio della distruzione creatrice capitalistica. Stupiscono, quindi, gli appelli alla protezione da parte della stampa, della Confindustria, dell’opposizione e del sistema produttivo al Governo, quando tutti questi attori sono votati anima e corpo a quel principio.
La prova della schizofrenia del nostro sistema politico ed economico è plasticamente rappresentato dal clamoroso FALLIMENTO dei c.d. Stati Generali, che d’altra parte non poteva che essere, come sanno benissimo tutti, un’operazione di fumo negli occhi. Allora, si abbia il coraggio una buona volta di dire la VERITÀ al Popolo Italiano e di affrontarne le conseguenze politiche.
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