Da res publica a res privata
di DANIELA TALARICO (FSI- Riconquistare l’Italia Torino; candidata sindaco Torino 2021)
Molti italiani hanno gioito per la nomina del Banchiere a commissario per la presidenza del consiglio.
Il curriculum ben poco rassicurante e le caratteristiche personali dell’uomo, in piena post-democrazia commerciale, sono anzi state valutate con favore in ragione della sua “competenza”.
È stato detto: “Super Mario il recovery plan lo scrive da solo”; e invece lui che fa? Lo affida alla solita multinazionale americana.
I politici della destra plaudono, a sinistra invece hanno protestato, ma non è un sussulto di dignità e senso dello stato, è solo che si sentono esautorati dal potere anche se il governo “tutti dentro” l’hanno accettato anche loro.
Fubini dice che per soli 25000 euro trattasi di correzione di bozza e aggiustamenti grafici per consegnarlo a Bruxelles con una forma accattivante(sic !) , ma se davvero fosse così era proprio necessario?
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