La Pfizer, oggetto principale del seguente articolo di Michel Chossudovsky , è stata fondata nel 1849 negli Stati Uniti. Ha una fedina penale di frode, corruzione, falsificazione e danni comprovati. Uno studio canadese del 2010 ha constatato che: Pfizer è stato un “trasgressore abituale”, costantemente impegnato in pratiche di marketing illegali e corrotte, corrompendo i medici e sopprimendo i risultati negativi dei test“. Questo è grave. Si noti che la Pfizer deve ancora rilasciare i dettagli dei suoi studi sul vaccino Covid affinché possano essere esaminati pubblicamente.
La vaccinazione Covid-19 dovrebbe essere bloccata e interrotta immediatamente in tutto il mondo
Prof. Michel Chossudovsky
Traduzione Nogeoingegneria
Introduzione
Non facciamoci illusioni, non è solo “sperimentale”, è un “vaccino killer” di Big Pharma che modifica il genoma umano. Le prove di mortalità e morbilità derivanti dall’inoculazione del vaccino, sia presenti (dati ufficiali) che future (ad esempio, coaguli di sangue microscopici non rilevati) sono schiaccianti.
Numerosi studi scientifici pubblicati indipendentemente confermano la natura del vaccino Covid-19 mRNA che viene imposto a tutta l’umanità.
L’obiettivo dichiarato è quello di imporre la vaccinazione mondiale di 7,9 miliardi di persone in più di 190 paesi, a cui seguirà l’imposizione di un “passaporto vaccinale” digitalizzato. Inutile dire che questa è un’operazione multimiliardaria per Big Pharma.
Il progetto di vaccino globale intitolato COVAX è coordinato a livello mondiale dall’OMS, GAVI, CEPI, dalla Bill and Melinda Gates Foundation in collegamento con il World Economic Forum (WEF), dal Wellcome Trust, dalla DARPA e da Big Pharma che è sempre più dominato dalla partnership Pfizer-GSK stabilita appena quattro mesi prima dello scatenarsi della crisi del Covid-19 all’ inizio di gennaio 2020.
La linea temporale del Covid-19
Cifre false di casi positivi al covid-19 e di morti legate al covid-19. Bugie su bugie.
C’è una timeline complessa. La crisi del covid è caratterizzata da diverse fasi che portano all’attuazione della vaccinazione di massa in tutto il mondo nel dicembre 2020.
Una falsa emergenza sanitaria mondiale (PHEIC) è stata annunciata dall’OMS il 30 gennaio 2020 (sulla base di 83 casi positivi in tutto il mondo al di fuori della Cina), seguita dall’inizio della crisi dei viaggi aerei e del commercio internazionale delle materie prime (Trump il 31 gennaio 2020), dal crollo finanziario del 20 febbraio 2020, dal lockdown dell’11 marzo 2020, e poi dalla seconda, terza e quarta ondata. Quando finirà?
Per ulteriori dettagli sulla Timeline vedi il Capitolo II di
La crisi mondiale della Corona del 2020-21: Distruzione della Società Civile, Depressione Economica Architettata, Colpo di Stato Globale e il “Grande Reset”
Il blocco dell’11 marzo 2020 e le sue devastanti conseguenze sociali ed economiche
A partire dall’11 marzo 2020, 44.279 cosiddetti “casi positivi” confermati con RT-PCR (in tutto il mondo fuori dalla Cina) e 1440 morti di Covid sono stati usati per giustificare:
il confinamento sociale,
- il lockdown e la chiusura di 190 economie nazionali, la crisi dell’economia globale,
- estesi fallimenti aziendali in settori chiave dell’attività economica,
- l’eliminazione totale delle piccole e medie imprese,
- l’innesco della povertà e della disoccupazione di massa,
- allontanamento sociale, la maschera per il viso, nessun incontro sociale,
- una crisi artificiosa del sistema sanitario nazionale,
- la chiusura di scuole, college e università,
- la chiusura di musei, sale da concerto, eventi culturali e sportivi,
- il collasso istituzionale e la disgregazione della società civile.
L’obiettivo dichiarato è sempre stato quello di salvare delle vite. Ma il risultato di queste politiche ha letteralmente distrutto la vita delle persone. Milioni di persone nel mondo sono state gettate nella povertà estrema.
E dieci mesi dopo è arrivato in nostro soccorso il vaccino Covid-19.
È stato annunciato all’inizio di novembre 2020 e lanciato in tutto il mondo alla fine di dicembre.
La campagna della paura ha spinto alla conformità e all’accettazione nei confronti dell’autorità superiore.
Il vaccino mRNA è stato presentato come una soluzione eterna, come un mezzo per frenare l’epidemia, salvare vite, riaprire le nostre economie nazionali distrutte e ripristinare un senso di normalità nella nostra vita quotidiana.
Una massiccia campagna di propaganda è stata avviata a sostegno del vaccino.
Una falsa promessa di una nuova vita. Un ritorno alla ragione e alla normalità.
Tutto questo si è rivelato un’illusione, trainata da bugie e menzogne.
L’ideologia delle élite finanziarie e delle fondazioni miliardarie è stata imposta: Il vaccino è stato sostenuto come un mezzo per realizzare il “Grande Reset” del Forum Economico Mondiale:
” Non avrai niente e sarai felice”: un futuro preconizzato sul debito e l’estrema povertà combinato con un ” vaccino assassino”.
Ciò che è previsto da “Il Grande Reset” (Klaus Schwab, immagine a sinistra) è uno scenario in cui i creditori globali si saranno appropriati entro il 2030 della ricchezza del mondo, impoverendo ampi settori della popolazione mondiale.
Le élite miliardarie non nascondono il loro intento. Nel 2030 “Non possiederai nulla, e sarai felice”.
(vedi video qui sotto)
Bugie tramite omissione: la drammatica curva di mortalità e morbilità legata al vaccino (confermata da fonti ufficiali) dall’inizio di gennaio 2021 era stata accuratamente offuscata.
“Virus killer” o “vaccino killer”?
La prima domandache si pone è: Abbiamo bisogno di un vaccino?
La risposta è NO! Non c’è alcuna base scientifica che giustifichi il vaccino geneticamente modificato come mezzo per salvare vite e proteggere la salute delle persone nel mondo.
La presunta “giustificazione scientifica” del programma di vaccinazione si basa su tre semplici e fuorvianti “frasi” o “etichette” che non sono assolutamente valide:
- La SARS-COV-2 è un “virus killer”
- C’è un trend mondiale crescente di infezione da covid-19,
- Le persone stanno morendo a causa dell’infezione da covid-19.
1. La SARS-CoV-2 è “un virus killer”.
Questa è la pietra angolare della campagna di paura e disinformazione mediatica 24 ore su 24, 7 giorni su 7, sostenuta da dichiarazioni persistenti di politici e autorità sanitarie nazionali.
Sia le definizioni “ufficiali” di SARS-CoV-2, sia quelle dell’OMS e del CDC dicono esattamente il contrario. Le loro definizioni di SARS-2 abrogano le loro stesse bugie. (Per i dettagli vedere l’appendice)
2. C’è una tendenza mondiale in aumento dell’infezione da Covid-19.
Questa presunta tendenza è confermata da un numero di casi positivi al covid in rapido aumento.
La metodologia usata per generare queste cifre dipende dal test Real Time Reverse Transcription Polymerase Chain Reaction (rRT-PCR) sponsorizzato dall’OMS, di cui le valutazioni sono calcolate a livello mondiale dalle autorità sanitarie nazionali.
Mentre le valutazioni della rRT-PCR sono state messe in discussione fin dall’inizio, è ora confermato dall’OMS in un avviso del 20 gennaio 2021 secondo cui il test rRT-PCR adottato come mezzo per rilevare i casi del virus SARS-COV-2 è TOTALMENTE invalido. (Questo riguarda i dati positivi al Covid presentati dalla fine di gennaio 2020). (Vedi Appendice)
3. La gente sta morendo a causa dell’infezione da Covid-19.
Ci viene detto che ci sia una tendenza all’aumento della mortalità per il Covid-19. Vale a dire morti che sono presumibilmente il risultato dell’infezione virale SARS-2.
Ci sono ampie evidenze che le cause di morte probabili relative al Covid-19 e le informazioni relative alla mortalità del Covid-19 sono state manipolate dalle autorità sanitarie nazionali. I test, le autopsie e le indagini post-mortem non vengono effettuate. Le statistiche di mortalità relative al Covid-19 sono TOTALMENTE invalide. (vedere l’appendice che si concentra sui dati di mortalità relativi al Covid negli Stati Uniti)
In sintesi,
1. non esiste un virus killer,
2. la rilevazione dei casi positivi al Covid non è valida,
3. i dati sulla mortalità del Covid-19 sono manipolati.
Tutte queste affermazioni sono ampiamente documentate. Per i dettagli vedere l’appendice del presente articolo qui sotto.
Dovrei menzionare che anche la cosiddetta clausola di “uso in caso di emergenza” per giustificare un vaccino sperimentale e non approvato non è valida. Perché? Perché il criterio di utilizzo emergenziale si appoggia su stime errate dei casi rRT-PCR positivi al covid (falsi) e dati di mortalità legati al Covid-19, che sono entrambi non validi. (Vedi appendice)
Il vaccino. Un’ agenda nascosta?
Il vaccino non salva vite e non riesce a contenere la pandemia, perché non c’è nessuna pandemia. È un’operazione per fare soldi per Big Pharma del valore di centinaia di miliardi di dollari (vedi dati sotto).
Inoltre, non si tratta di un vaccino unico. Sono previste diverse dosi. È previsto per un periodo di almeno due anni.
Si applica in tutto il mondo senza eccezioni. Non un solo paese, ad eccezione di Burundi, Tanzania e Haiti, ha avuto il coraggio di rifiutare il “vaccino killer”.
Anche se non ci sono prove affidabili, vale la pena notare che i presidenti della Tanzania e del Burundi sono morti in circostanze misteriose.
Haiti era fino a poco tempo fa l’unico paese dell’emisfero occidentale che rifiutava categoricamente di implementare il vaccino mRNA. Ironia della sorte, immediatamente dopo l’assassinio del presidente Jovenel Moise (7 luglio 2021),
Joe Biden ha immediatamente inviato mezzo milione di dosi di vaccino (e altri ancora arriveranno) (per gentile concessione dello zio Sam) che sono stati consegnati da COVAX a Port au Prince sei giorni dopo, il 14 luglio.
Questa prima spedizione ad Haiti faceva parte di un programma di aiuto degli Stati Uniti che consiste in 500 milioni di dosi del “vaccino assassino” che è destinato ad essere inviato ad un gran numero di paesi in via di sviluppo (per ulteriori dettagli vedi sotto).
Mortalità e morbilità: Mentre non c’è un “virus killer”, c’è un “vaccino killer”.
Le prove sono schiaccianti. Al momento in cui scrivo, quasi 20.000 morti da vaccino Covid sono state registrate nell’Unione Europea (17 luglio 2021). Negli Stati Uniti il numero di morti registrate legate al vaccino è dell’ordine di 12.000 (9 luglio 2021).
Secondo il database EudraVigilance (17 luglio 2021) ci sono stati 18.928 decessi e 1.823.219 feriti segnalati in seguito a iniezioni di quattro vaccini sperimentali COVID-19.
Dal totale degli infortuni registrati nell’UE, “la metà di essi (904.609) sono infortuni gravi”. Secondo EuroViligance (citato da Brian Shilhavy):
“La gravità … può essere classificata come ‘grave’ se corrisponde: a un evento medico che provoca la morte, mette in pericolo la vita, richiede un ricovero in ospedale, provoca un’altra condizione importante dal punto di vista medico, o il prolungamento di un ricovero già esistente, provoca una disabilità o incapacità persistente o significativa, o è un’anomalia congenita / difetto di nascita”.
Queste sono statistiche ufficiali basate su un processo formale di registrazione dei decessi e degli “effetti avversi”. Il numero effettivo di morti e feriti provocati dal vaccino mRNA è molto più alto. Meno del dieci per cento delle vittime o delle famiglie delle persone decedute passano attraverso il noioso processo di denuncia alle autorità sanitarie nazionali dei decessi e delle lesioni legati al vaccino.
Secondo le ultime cifre “ufficiali” per l’UE, la Gran Bretagna e gli Stati Uniti (insieme), si contano 31.389 morti legate al vaccino Covid-19 e quasi 5 milioni di feriti.
UE/SEE/Svizzera al 17 luglio 2021 – 18.928 decessi correlati all’iniezione di Covid-19 e oltre 1,8 milioni di lesioni, secondo il database EudraVigilance.
Regno Unito fino al 7 luglio 2021 – 1.470 decessi legati all’iniezione di Covid-19 e oltre 1 milione di lesioni, secondo lo schema MHRA Yellow Card.
USA al 9 luglio 2021 – 10.991 decessi correlati all’iniezione di Covid-19 e oltre 2 milioni di lesioni, secondo il database VAERS.
TOTALE per UE/Regno Unito/USA – 31.389 decessi legati all’iniezione di Covid-19 e quasi 5 milioni di lesioni riportate finora a luglio 2021.
Fonte: HeathData.org
Danni nascosti: I microscopici coaguli sanguigni
Le persone vaccinate non saranno immediatamente consapevoli delle lesioni subite. Queste ultime nella maggior parte dei casi non sono riconoscibili, né vengono registrate. Mentre i “grossi coaguli di sangue” risultanti dal vaccino sono rivelati e denunciati dai vaccinati, lo studio importante del Dr. Charles Hoffe del Canada, lascia intendere (ancora da confermare completamente) che il vaccino mRNA generi “microscopici coaguli di sangue”.
“I trombi di cui sentiamo parlare e che i media affermano essere molto rari sono i grossi trombi che sono quelli che causano gli ictus e si vedono su TAC, risonanza magnetica, ecc.
I coaguli di cui sto parlando io sono microscopici e troppo piccoli per essere trovati tramite esami. Possono quindi essere rilevati solo con il test del D-dimero“.
“Queste persone non hanno idea di avere questi microscopici coaguli di sangue. La parte più allarmante è che ci sono alcune parti del corpo come il cervello, il midollo spinale, il cuore e i polmoni che non possono rigenerarsi. Una volta che questi tessuti sono danneggiati da coaguli di sangue, sono danneggiati in modo permanente.”
“Queste iniezioni stanno causando danni enormi e il peggio deve ancora venire.”
Di seguito la sua intervista, con Laura Lynn Tylor Thompson (disponibile anche sul canale Rumble).
Big Pharma. Pfizer è quasi un monopolio globale
Sono in gioco centinaia di miliardi di dollari. Questo è il più grande e costoso progetto di vaccino nella storia del mondo, che è destinato ad essere finanziato dalle tasse di tutto il mondo, mettendo a dura prova il debito pubblico di numerosi paesi.
Il programma del vaccino è accompagnato da una “linea temporale” che consiste in inoculazioni ricorrenti di mRNA nel corso dei “prossimi due anni e oltre”. Come documentato sopra, avrà impatti devastanti sulla mortalità e morbilità a livello mondiale.
Ciò che è in ballo è un’operazione multimiliardaria di Big Money per Big Pharma con Pfizer in testa.
Pfizer-BioNTech (alleata con Moderna Inc) è in procinto di consolidare la sua posizione mondiale (di quasi monopolio), estromettendo i suoi principali concorrenti tra cui AstraZenaka e Johnson e Johnson (J & J).
Pfizer ha esercitato pressioni sui politici per appoggiare il suo vaccino mRNA. Il suo lobbismo politico è anche diretto contro i suoi concorrenti di Big Pharma. Secondo il rapporto del Bureau Investigates:
Un funzionario che era presente nei negoziati del paese senza nome ha descritto le richieste di Pfizer come “bullismo di alto livello” e ha detto che il governo si sentiva come se fosse “tenuto in ostaggio” per poter accedere ai vaccini salvavita.
Ironicamente, in Europa, i decessi e le lesioni riportati sono stati utilizzati dalla Commissione europea per annullare il rinnovo del contratto con AstraZeneka, nonostante il fatto che ci fossero sostanzialmente più morti e danni associati al vaccino Pfizer-BioNTech.
Nell’aprile 2021, la Commissione UE ha confermato che avrebbe “messo fine ai contratti per i vaccini di AstraZeneca e J&J al momento della scadenza”. “Il vaccino Pfizer avrà la precedenza”. Non preoccupatevi della vostra dose successiva all’ AstraZeneka, le autorità sanitarie hanno istruito la gente a prendere il loro secondo o terzo jab con Pfizer o Moderna (violando così visibilmente le norme mediche).
Avendo messo da parte i suoi concorrenti, Pfizer-BioNTech ha aumentato il prezzo della fiala di vaccino. Pfizer ha letteralmente messo all’angolo sia il mercato UE che quello USA. Si sta creando un quasi monopolio globale dei vaccini.
L’Unione Europea
Il presidente della Commissione Europea ha confermato a metà aprile 2021 che Bruxelles stava negoziando un contratto con Pfizer per la produzione di 1,8 miliardi di dosi di vaccino mRNA, che rappresenta il 23% della popolazione mondiale.
Questo è esattamente quattro volte la popolazione dei 27 stati membri dell’Unione Europea (448 milioni, dati 2021), il che conferma che sono previste diverse dosi successive del “vaccino killer”, malgrado l’andamento della mortalità e della morbilità che i governi e i media cercano di sopprimere nell’ambito di un’odiosa campagna di disinformazione.
Pfizer e il mercato statunitense
Uno schema simile si sta verificando negli Stati Uniti e in Canada. Nel luglio 2020, Pfizer ha firmato un contratto da 1,95 miliardi di dollari con il governo degli Stati Uniti per 100 milioni di dosi. E poi nel dicembre 2020 sono state consegnate altre 100 milioni di dosi.
In Canada, sono previste altre 35 milioni di dosi di fiale di vaccino Pfizer e Moderna.
E adesso nel luglio 2021 l’amministrazione Biden ha ordinato altri 200 milioni di dosi del vaccino Pfizer. “per le vaccinazioni dei bambini ed eventuali richiami”.
Ma non è tutto: all’inizio di giugno 2021, Biden ha ordinato 500 milioni di dosi Pfizer-BionTech del “virus killer” da inviare come “USAID – aiuto USA” ai paesi in via di sviluppo (per gentile concessione dello zio Sam).
Nella maggior parte dei paesi occidentali, compresi gli Stati Uniti e il Canada, il prezzo in vendita del vaccino è “Gratis”.
Negli Stati Uniti, un totale di 900 milioni di dosi di flaconi di vaccino Pfizer-BionTech rappresenta Big Money per Big Pharma: profitti enormi per Pfizer, che sono tutti destinati ad essere finanziati dalle entrate fiscali insieme ad una drammatica espansione del debito pubblico statunitense.
Nel primo trimestre del 2021 (da gennaio a marzo 2021), i ricavi lordi di Pfizer e Moderna sono stati i seguenti:
#1. Vaccino Pfizer-BioNTech COVID-19. Le vendite negli Stati Uniti sono state di 2,038 miliardi di dollari; le vendite globali sono state di 5,833 miliardi di dollari.
#2. Vaccino Moderna COVID-19. Vendite USA, 1,358 miliardi di dollari; vendite globali, 1,733 miliardi di dollari.
Annunciato di recente (23 luglio 2021), la Pfizer ha aumentato il prezzo della sua fiala di vaccino da 19,50 dollari a 28,00 dollari.
Moltiplicate 28,00 dollari per tre dosi di vaccino a persona per una popolazione mondiale di 7,9 miliardi, cosa ottenete?
Questa non è una stima, è un “ordine di grandezza”: 663,6 miliardi di dollari (28,00 dollari x 3 x 7,9 miliardi = 663,6 miliardi di dollari).
Tutto per una buona causa: salvare vite?
Stiamo parlando di un’operazione multimiliardaria a spese dei contribuenti, che ha portato a una serie di morti e feriti legati ai vaccini. E i governi sono pienamente consapevoli di ciò che sta accadendo.
La fedina penale di Pfizer
Pfizer è “un partner affidabile” come sostenuto dal presidente della Commissione UE van der Leyen?
Un monopolio globale di vaccini si sta dispiegando, controllato da un’azienda che ha una fedina penale (2009) con il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti.
Non era la solita class action civile condotta contro l’industria farmaceutica. Era un’accusa penale per “marketing fraudolento”. Anche se non ci sono stati arresti, la Pfizer è stata per così dire “messa in libertà vigilata” sotto accusa dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti.
In una storica decisione del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti nel settembre 2009, Pfizer Inc. si è dichiarata colpevole di accuse penali. È stato “Il più grande accordo di frode sanitaria” nella storia del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti.
Per vedere il video di C-Span cliccare QUI
Pfizer sta per acquisire un quasi monopolio del mercato globale del vaccino Covid
E ora tra tutti i grandi attori di Big Pharma, un’ azienda con una fedina penale è quella che ha stabilito un quasi monopolio di fatto a livello mondiale.
Possiamo fidarci di un grande produttore di vaccini che si è dichiarato colpevole di accuse penali sollevate dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti (DoJ), tra cui “marketing fraudolento” e “violazione criminale del Food, Drug and Cosmetic Act”?
“Marketing fraudolento” nel caso del “vaccino killer” della Pfizer-BioNTech è un eufemismo macroscopico. Cos’è il valore della vita umana? Non ha un valore monetario.
Possiamo fidarci della classe politica che ha concesso questi contratti multimiliardari di euro/dollari alla Pfizer, che vengono finanziati dalle entrate fiscali.
Si tratta di un “errore” da parte delle autorità sanitarie nazionali? Il “vaccino” mRNA sperimentale ha provocato una crescita della mortalità e della morbilità a livello mondiale. Nel frattempo, gli utili di Big Pharma sono nell’ordine di centinaia di miliardi.
E i governi, agendo per conto di Big Pharma stanno facendo pressione sulla gente per farsi vaccinare inutilmente imponendo sanzioni a coloro che si rifiutano.
Le autorità sanitarie nazionali sostengono che il “vaccino” Covid-19 salverà vite. Questa è una bugia.
Sappiamo cosa c’è dentro la fiala del vaccino Pfizer?
Le cause delle morti e delle lesioni legate ai vaccini non sono state esaminate dalle autorità sanitarie.
Cosa c’è dentro la fiala del vaccino? Le autorità sanitarie nazionali non hanno reso pubblici i risultati dei loro esami di laboratorio. Non è chiaro se tali esami di laboratorio delle fiale di vaccino siano stati condotti.
Di seguito una rassegna delle analisi e delle ricerche di laboratorio condotte dal team indipendente spagnolo Quinta Columna.
Nano-particelle di ossido di grafene
Secondo gli esami di laboratorio condotti dal team di ricerca spagnolo Quinta Columna, sono state rilevate nano-particelle di ossido di grafene in una fiala del vaccino mRNA della Pfizer.
I risultati della loro ricerca (analisi al microscopio elettronico e spettroscopia) sono di vasta portata. L’ossido di grafene è una tossina che innesca i trombi e la coagulazione del sangue. Ha anche un impatto sul sistema immunitario. L’ossido di grafene accumulato nei polmoni può avere impatti devastanti.
Video: Intervista con Ricardo Delgado Martin
I risultati dello studio spagnolo, che devono ancora essere confermati appieno, suggeriscono che le morti registrate legate al vaccino e gli “eventi avversi” (citati sopra per l’UE, il Regno Unito e gli Stati Uniti) potrebbero essere il risultato di nanoparticelle di ossido di grafene contenute nella fiala del vaccino Covid.
Vedi il riassunto del loro rapporto intitolato Graphene Oxide Detection in Aqueous Suspension, Observational study in Optical and Electron Microscopy. Studio completo (inglese)
Inoltre, è significativo che le nano-particelle di ossido di grafene (riconosciute dalle autorità sanitarie nazionali) siano contenute anche nelle mascherine.
Le proprietà elettromagnetiche del vaccino mRNA
Cosa sta scatenando gli effetti elettromagnetici che sono stati rilevati nelle persone che sono state vaccinate?
Questi effetti sono stati ampiamente documentati e confermati da fonti indipendenti, compresi i vaccinati. Le autorità sanitarie nazionali non sono riuscite a fornire una spiegazione.
Vedere lo studio condotto dal Forum europeo per la vigilanza sui vaccini.
Di seguito due video prodotti dal team di ricerca spagnolo de La Quinta Columna.
Osservazioni conclusive. Il passaporto del vaccino
I dati delle fonti ufficiali sopra citate confermano inequivocabilmente che il “vaccino” Covid-19 ha provocato una tendenza all’aumento della mortalità e della morbilità relativa al vaccino.
A loro volta, gli studi del Dr. Charles Hoffe e del team di ricerca spagnolo (Quinta Columna) che restano da accertare in modo completo, indicano possibili “impatti futuri” del vaccino sulla salute umana.
Secondo i dati ufficiali basati sulle morti e le ferite riportate/registrate, non c’è dubbio: questo è un “vaccino killer”.
Allora perché i governi stanno facendo pressione sulla gente per farsi vaccinare?
Capi di Stato e capi di governo di tutto il mondo sono sottoposti a pressioni, corruzione, cooptazione e/o minacce da parte di potenti interessi finanziari per accettare il consenso vaccinale di Covid.
Il passaporto dei vaccini è l’endgame, che costituisce una transizione verso la tirannia digitale.
Al momento in cui scriviamo, il passaporto vaccinale è già stato imposto in diversi paesi tra cui Francia e Italia.
In Francia, non si tratta di un’iniziativa del presidente Emmanuel Macron (gli è stata imposta). Macron è un procuratore politico che agisce per conto delle fondazioni finanziarie e miliardarie. Macron è un ex dipendente della banca dei Rothschild.
A sua volta, il primo ministro italiano Mario Draghi (ex presidente della Banca centrale europea) è uno strumento della Goldman Sachs.
Bill Gates ha un ruolo chiave. La sua fondazione finanzia l’OMS. Ha sviluppato rapporti a livello personale con numerosi capi di stato e di governo in tutte le principali parti del mondo al fine di portare avanti efficacemente questo progetto di vaccino.
Le élite capitaliste globali controllano la cosiddetta ” classe politiche “. I governi mentono.
Fin dall’inizio, l’obiettivo non detto della crisi della corona (basata sulla menzogna e l’inganno) era quello di imporre in ultima analisi i connotati di un regime totalitario mondiale, intitolato “Global Governance” (da funzionari non eletti). Per usare le parole del defunto David Rockefeller:
“…Il mondo è ora più sofisticato e pronto a marciare verso un governo mondiale. La sovranità sovranazionale di un’élite intellettuale e di banchieri mondiali è sicuramente da preferire rispetto all’ autodeterminazione nazionale praticata nei secoli passati.” (citato da Aspen Times, 15 agosto 2011, enfasi aggiunta)
Lo scenario della governance globale impone un’agenda di ingegneria sociale e di conformità economica.
L’”élite intellettuale” a cui si riferisce David Rockefeller è composta da numerosi “scienziati”, tecnocrati e “studiosi” generosamente finanziati (ad esempio Drosten, Neil Ferguson, et al) i cui modelli e risultati di ricerca sono stati utilizzati per giustificare le politiche del lockdown e del ” vaccino killer”.
Il vaccino mRNA dovrebbe essere fermato e interrotto immediatamente in tutto il mondo
Il movimento di protesta. La Bastiglia 2.0
Gli atti di protesta e di resistenza devono mettere in discussione la legittimità sia degli architetti finanziari di questa crisi che i governi coinvolti nell’imposizione del vaccino:
La legittimità dei politici e dei loro potenti sponsor corporativi deve essere messa in discussione, comprese le misure di stato di polizia adottate per imporre la chiusura delle attività economiche, l’imposizione di un passaporto vaccinale digitale così come l’uso della mascherina, il distanziamento sociale, ecc.
Questa rete deve essere realizzata (a livello nazionale e internazionale) a tutti i livelli della società, nelle città e nei villaggi, nei luoghi di lavoro, nelle parrocchie. I sindacati, le organizzazioni contadine, le associazioni professionali, le associazioni imprenditoriali, i sindacati degli studenti, le associazioni dei veterani, i gruppi ecclesiali sarebbero chiamati ad integrare questo movimento.
Il primo compito sarebbe quello di disattivare la campagna di paura e la disinformazione dei media e mettere fine al programma di vaccinazione Covid di Big Pharma.
I media corporativi dovrebbero essere sfidati direttamente, senza prendere di mira specificamente i giornalisti mainstream, molti dei quali sono stati istruiti ad attenersi alla narrazione ufficiale. Questo sforzo richiederebbe un processo parallelo a livello popolare, di sensibilizzazione ed educazione dei concittadini sulla natura del virus, gli impatti del vaccino e i lockdown.
“Diffondere la parola” attraverso i social media e i media indipendenti online sarà intrapreso tenendo presente che Google così come Facebook sono strumenti di censura.
La creazione di un tale movimento, che sfida con forza la legittimità delle élite finanziarie così come le strutture dell’autorità politica a livello nazionale, non è un compito facile. Richiederà un grado di solidarietà, unità e impegno senza precedenti nella storia del mondo.
Sarà anche necessario abbattere le barriere politiche e ideologiche all’interno della società (cioè tra i partiti politici) e agire con una sola voce.
Dobbiamo inoltre capire che il “progetto corona” è parte integrante dell’agenda imperiale statunitense. Ha implicazioni geopolitiche e strategiche. Richiederà anche, alla fine, di spodestare gli architetti di questa diabolica “pandemia” e incriminarli per crimini contro l’umanità. (Michel Chossudovsky, dicembre 2020. Con alcune piccole modifiche)
Nelle parole di Doctors for Covid Ethics:
“I “vaccini” basati sul gene stanno uccidendo le persone. I governi di tutto il mondo stanno mentendo a voi il popolo, alle popolazioni che dovrebbero servire”.
Michel Chossudovsky è un autore pluripremiato, professore di economia (emerito) all’Università di Ottawa, fondatore e direttore del Centre for Research on Globalization (CRG), Montreal, editore di Global Research. Ha intrapreso ricerche sul campo in America Latina, Asia, Medio Oriente, Africa sub-sahariana e Pacifico e ha scritto molto sulle economie dei paesi in via di sviluppo con particolare attenzione alla povertà e alla disuguaglianza sociale. Ha anche intrapreso ricerche in economia sanitaria (Commissione economica delle Nazioni Unite per l’America Latina e i Caraibi (ECLAC), UNFPA, CIDA, OMS, governo del Venezuela, John Hopkins International Journal of Health Services (1979, 1983)
È autore di dodici libri tra cui The Globalization of Poverty and The New World Order (2003), America’s “War on Terrorism” (2005), The Globalization of War, America’s Long War against Humanity (2015).
È un collaboratore dell’Enciclopedia Britannica. I suoi scritti sono stati pubblicati in più di venti lingue. Nel 2014, ha ricevuto la Medaglia d’Oro al Merito della Repubblica di Serbia per i suoi scritti sulla guerra di aggressione della NATO contro la Jugoslavia. Può essere raggiunto all’indirizzo crgeditor@yahoo.com
Vedi Michel Chossudovsky, Nota biografica
Articoli di Michel Chossudovsky sulla ricerca globale
APPENDICE
Di seguito sono riportati i dettagli sui tre criteri principali delineati all’inizio di questo articolo che vengono utilizzati per sostenere la narrativa ufficiale e giustificare l’attuazione di un programma di vaccinazione mondiale al fine di salvare vite umane.
1. non esiste un virus killer
2. la misurazione dei casi positivi al covid non è valida
3. i dati sulla mortalità da Covid-19 vengono manipolati.
Gran parte dell’analisi e delle affermazioni seguenti sono contenute nel capitolo III dell’e-book di Michel Chossudovsky intitolato
anche in un articolo intitolato
1. Non esiste un virus killer
SARS-CoV-2 viene presentato e sostenuto come “un virus killer” . Questa è la pietra angolare della campagna di paura e disinformazione dei media 24 ore su 24, 7 giorni su 7, sostenuta da persistenti dichiarazioni di politici e autorità sanitarie nazionali.
È un virus killer? Sia le definizioni “ufficiali” di SARS-CoV-2 sottoposte a revisione paritaria che quelle dell’OMS e del CDC dicono esattamente il contrario. Le loro definizioni di SARS-2 abrogano le loro stesse bugie.
Screenshot The Hill, 19 marzo 2020
Bugie per omissione: i media non sono riusciti a rassicurare il grande pubblico.
Di seguito è riportata la definizione ufficiale dell’OMS di Covid-19:
I coronavirus sono una vasta famiglia di virus che possono causare malattie negli animali o nell’uomo. Negli esseri umani, è noto che diversi coronavirus causano infezioni respiratorie che vanno dal comune raffreddore a malattie più gravi come la sindrome respiratoria mediorientale (MERS) e la sindrome respiratoria acuta grave (SARS). Il coronavirus scoperto più di recente causa la malattia da coronavirus COVID-19.
“I sintomi più comuni del COVID-19 sono febbre, tosse secca e stanchezza. … Questi sintomi sono generalmente lievi e iniziano gradualmente. Alcune persone si infettano ma presentano solo sintomi molto lievi . La maggior parte delle persone (circa l’80%) guarisce dalla malattia senza bisogno di cure ospedaliere. Circa 1 persona su 5 che si ammala di COVID-19 si ammala gravemente e sviluppa difficoltà respiratorie”.
Secondo Anthony Fauci (Capo del NIAID), H. Clifford Lane e Robert R. Redfield (Capo del CDC) nel New England Journal of Medicine
“… le conseguenze cliniche complessive di Covid-19 potrebbero in definitiva essere più simili a quelle di una grave influenza stagionale (che ha un tasso di mortalità di circa lo 0,1% ) o di un’influenza pandemica (simile a quelle del 1957 e 1968) piuttosto che di un malattia simile alla SARS o alla MERS, che hanno avuto tassi di mortalità dal 9 al 10% e 36%, rispettivamente.
Il dottor Anthony Fauci sta mentendo a se stesso. Nelle sue dichiarazioni pubbliche afferma che il Covid è “dieci volte peggio dell’influenza stagionale”.
Confuta il suo rapporto sottoposto a revisione paritaria citato sopra. Fin dall’inizio, Fauci è stato determinante nel condurre la campagna di paura e panico in tutta l’America:
Screenshot The Hill, 19 marzo 2020
Covid-19 contro influenza (influenza) Virus A e virus B (e sottotipi) ( ricorda che l’influenza stagionale non è un coronavirus)
Raramente menzionato dai media o dai politici: il CDC (che è un’agenzia del governo degli Stati Uniti) conferma che il Covid-19 è simile all’influenza
“L’influenza (influenza) e il COVID-19 sono entrambe malattie respiratorie contagiose, ma sono causate da virus diversi . Il COVID-19 è causato dall’infezione con un nuovo coronavirus (chiamato SARS-CoV-2) e l’influenza è causata dall’infezione da virus influenzali . Poiché alcuni dei sintomi dell’influenza e del COVID-19 sono simili, potrebbe essere difficile distinguere tra loro in base ai soli sintomi e potrebbero essere necessari test per confermare una diagnosi. Influenza e COVID-19 condividono molte caratteristiche, ma ci sono alcune differenze chiave tra i due”.
Se il pubblico fosse stato informato e rassicurato che il Covid è “simile all’influenza”, la campagna della paura sarebbe caduta nel vuoto.
A cura del prof. Michel Chossudovsky ,
2. La misurazione dei casi positivi al Covid non è valida
Ci viene detto che c’è una pandemia caratterizzata da una crescente tendenza mondiale dell’infezione da Covid-19. Questa presunta tendenza sarebbe confermata da un numero in rapida crescita di casi positivi al covid .
La metodologia utilizzata per generare queste cifre dipende dal test sponsorizzato dall’OMS Real Time Reverse Transcription Polymerase Chain Reaction (rRT-PCR) , le cui stime sono tabulate in tutto il mondo dalle autorità sanitarie nazionali.
Mentre le stime della rRT-PCR sono state messe in discussione fin dall’inizio, è ora confermato senza dubbio che il test rRT-PCR adottato come mezzo per rilevare i casi di virus SARS-COV-2 è TOTALMENTE non valido. (Si tratta dei dati positivi al Covid tabulati dalla fine di gennaio 2020).
Il test Real Time Reverse Transcription Polymerase Chain Reaction (rRT-PCR) è stato adottato dall’OMS il 23 gennaio 2020 come mezzo per rilevare il virus SARS-COV-2, seguendo le raccomandazioni di un gruppo di ricerca di virologia (con sede presso l’ Università Charité Hospital, Berlino), sostenuto dalla Fondazione Bill e Melinda Gates. (Per ulteriori dettagli vedere lo studio Drosten )
Esattamente un anno dopo, il 20 gennaio 2021, l’OMS si ritira. Non dicono “Abbiamo fatto un errore”. La ritrattazione è formulata con cura. (Vedi il documento originale dell’OMS qui e nell’allegato)
Sebbene l’OMS non neghi la validità delle linee guida fuorvianti del gennaio 2020, raccomanda comunque il ” R e-testing” (che tutti sanno essere impossibile).
La questione controversa riguarda il numero di cicli di soglia di amplificazione (Ct). Secondo Pieter Borger, et al
Il numero di cicli di amplificazione [dovrebbe essere] inferiore a 35; preferibilmente 25-30 cicli. In caso di rilevamento del virus, >35 cicli rilevano solo i segnali che non sono correlati al virus infettivo come determinato dall’isolamento in coltura cellulare… (Critica dello studio Drosten )
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ammette tacitamente un anno dopo che TUTTI i test PCR condotti a una soglia di amplificazione di 35 cicli (Ct) o superiore sono INVALIDI. Ma questo è ciò che hanno raccomandato nel gennaio 2020, in consultazione con il team di virologia dell’ospedale Charité di Berlino.
Se il test viene condotto a una soglia di 35 Ct o superiore (raccomandata dall’OMS), i segmenti del virus SARS-CoV-2 non possono essere rilevati, il che significa che TUTTI i cosiddetti “casi positivi” confermati tabulati nel corso degli ultimi 14 mesi non sono validi.
Secondo Pieter Borger, Bobby Rajesh Malhotra, Michael Yeadon e altri, il Ct > 35 è stato la norma “nella maggior parte dei laboratori in Europa e negli Stati Uniti”.
Il Mea Culpa . dell’OMS
Di seguito è riportata la “Retrazione” accuratamente formulata dall’OMS. Il testo completo con link al documento originale è in allegato:
Guida dell’OMS I test diagnostici per SARS-CoV-2 affermano che è necessaria un’attenta interpretazione dei risultati deboli positivi ( 1 ). La soglia del ciclo (Ct) necessaria per rilevare il virus è inversamente proporzionale alla carica virale del paziente. Laddove i risultati del test non corrispondano alla presentazione clinica, è necessario prelevare un nuovo campione e ritentarlo utilizzando la stessa tecnologia NAT o una diversa. (enfasi aggiunta)
L’OMS ricorda agli utenti di IVD che la prevalenza della malattia altera il valore predittivo dei risultati dei test; al diminuire della prevalenza della malattia, aumenta il rischio di falsi positivi ( 2 ). Ciò significa che la probabilità che una persona che ha un risultato positivo (rilevato SARS-CoV-2) sia veramente infettata da SARS-CoV-2 diminuisce al diminuire della prevalenza, indipendentemente dalla specificità dichiarata.
“Positivi non validi” è il concetto alla base
Questo non è un problema di “Positivi Deboli” e “Rischio di Aumenti Falsi Positivi”. La posta in gioco è una “Metodologia imperfetta” che porta a stime non valide.
Ciò che conferma questa ammissione dell’OMS è che la stima di covid positivo da un test PCR (con una soglia di amplificazione di 35 cicli o superiore) non è valida . In tal caso, l’OMS raccomanda di ripetere il test: “un nuovo campione dovrebbe essere prelevato e ritestato…”.
L’OMS chiede “Retesting” , che equivale a “Abbiamo sbagliato”.
Tale raccomandazione è pro-forma. Non succederà. Milioni di persone in tutto il mondo sono già state testate, a partire dall’inizio di febbraio 2020. Tuttavia, dobbiamo concludere che, a meno che non vengano riesaminate, tali stime (secondo l’OMS) non sono valide.
L’OMS conferma che il test PCR Covid-19 è difettoso: le stime dei “casi positivi” sono prive di significato. Lockdown ha basi scientifiche No By Prof. Michel Chossudovsky ,
I dati della PCR non possono in alcun caso essere utilizzati per giustificare l’imposizione di un vaccino, che viene presentato all’opinione pubblica come un mezzo per salvare vite umane, quando in realtà sta determinando una tendenza all’aumento della mortalità e morbilità correlata al vaccino.
3. I dati sulla mortalità per Covid-19 vengono manipolati
Ci viene detto che c’è una tendenza all’aumento della mortalità da Covid-19, vale a dire decessi che sarebbero il risultato dell’infezione virale da SARS-2.
Ci sono ampie prove che queste “probabili” cause di morte legate al Covid-19 e i dati sottostanti sulla mortalità da Covid-19 sono manipolati dalle autorità sanitarie nazionali.
Negli Stati Uniti, le statistiche sulla mortalità relative al Covid-19 sono TOTALMENTE non valide.
La clausola “più spesso che no”
Il 21 marzo 2020 sono state introdotte dal CDC le seguenti linee guida specifiche per quanto riguarda i certificati di morte (e la loro tabulazione nel National Vital Statistics System (NVSS). Le istruzioni ai certificatori sono di identificare COVID-19 come “Causa sottostante di morte” “Più spesso che non”.
Il COVID-19 sarà la causa alla base della morte? Questo concetto è fondamentale. La causa alla base della morte è definita dall’OMS come “la malattia o la lesione che ha avviato la serie di eventi che hanno portato direttamente alla morte” .
Ciò che il CDC raccomanda in merito alla codifica e alla categorizzazione statistica è che il COVID-19 dovrebbe essere la causa sottostante della morte “il più delle volte”.
Il CDC combina questi due criteri. “causa sottostante della morte”, il più delle volte.
La direttiva di cui sopra è categorica. Di seguito sono riportati i concetti e le giustificazioni del CDC
“La causa sottostante dipende da cosa e dove le condizioni sono riportate sul certificato di morte. Tuttavia, ci si aspetta che le regole per la codifica e la selezione della causa sottostante della morte facciano sì che COVID-19 sia la causa sottostante il più delle volte”.
Il certificatore non può discostarsi dai criteri CDC. Il Covid-19 è imposto. Leggi attentamente i criteri CDC di cui sopra:
“Cosa succede se i certificatori segnalano termini diversi da quelli suggeriti?”
Non ci sono scappatoie. Queste direttive CDC hanno contribuito a classificare il Covid-19 come la “causa di morte” registrata. In tutto prevalgono due concetti fondamentali:
La “causa della morte”
La clausola “più spesso che no” che falsifica la causa della morte
E questi criteri sono imposti nonostante il fatto che il test RT-PCR utilizzato per corroborare la “causa della morte” fornisca risultati fuorvianti.
A cura di Michel Chossudovsky
FONTE https://www.globalresearch.ca/the-killer-vaccine-worldwide-7-9-billion-people/5749363
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