Ecco perché l’Italia uscirà dall’euro

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2 risposte

  1. Jarkko Valo ha detto:

    In sostanza sta dicendo che l'unica via per l'Italia è avere una moneta debole da svalutare ogni tot per rimanere competitivi e gestire il debito. È l'abbandono di questo schema che ci ha portato ad avere un debito in euro che non è gestibile, considerando anche il contemporaneo aumento della concorrenza internazionale (Cina). Mi sembra che la faccia troppo semplice.

  2. stefano.dandrea ha detto:

    Jarko, intanto non esiste una ragione per avere una moneta forte, salvo voler acquistare molto all'estero ed essere un popolo di rentiers. Nella volontà di una moneta forte c'è sempre una volontà di potenza. Inoltre, in caso di cambio fluttuante, non sei tu che svaluti, salvo che vendi le tue riserve. E' "il mercato" che ti valuta. Possono cercare di vendere all'improvviso tanta tua moneta ma alla fine qualcuno l'acquista, se essa corrisponde all'economia del paese. Io non ci vedo niente di strano a non avere una moneta forte, salvo che, essendo un socialista, non mi accontento di individuare mali e proporre rimedi che sembrano avere un carattere tecnico (e che comunque dovrebbero generare occupazione e quindi migliori salari; cosa che è già molto importante).

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