Taggato: conflitto di classe

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Attualità del pensiero di Christopher Lasch

di CLAUDIO GIUNTA (italianista; Università di Trento) Christopher Lasch (1932-1994) era un conservatore di sinistra. Che fosse un conservatore, non è difficile da dimostrare. Il suo libro più importante, The True and Only Heaven (tradotto da Feltrinelli col titolo Il paradiso in terra), è una critica dell’idea di progresso così come essa è stata formulata dai moralisti inglesi del Settecento (Mandeville, Hume, Adam Smith) e difesa, nel corso del Novecento, tanto dai liberali di destra...

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Immigrazione, coscienza di classe, coscienza nazionale e “sinistra” (o destra?) antagonista

Mi permetto di offrire in lettura un brano tratto dal  libro di Aldo Barba e Massimo Pivetti, La scomparsa della sinistra in Europa, Imprimatur, 2016, invitando tutti i soci del FSI e tutti i sovranisti, nonché tutti i visitatori del sito ad acquistare il libro, che non può mancare nella biblioteca dei sovranisti e, in generale, di tutti coloro che vogliono comprendere le ragioni della crisi italiana e conoscere a fondo il sistema di politica...

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Marchionne: le provocazioni antioperaie di un contrabbandiere di sigarette

fonte Comidad Mentre continuano le aggressioni ed i comportamenti teppistici di Marchionne nei confronti della FIOM, colpevole a questo punto di non si sa più bene cosa (forse di esistere), continua anche la discussione sulla delocalizzazione in Serbia di altre produzioni FIAT. Qualche riferimento in più potrebbe risultare utile alla comprensione del problema. Secondo i dati ufficiali, da dieci anni i maggiori beneficiari delle privatizzazioni in Serbia risultano essere le multinazionali statunitensi, quindi i milioni...

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Lavoro subordinato: che fare?

di Stefano D'Andrea Propongo la lettura di un'interessante relazione, tenuta in un convegno a Napoli, dall'avvocato Giovanni De Francesco. La relazione sintetizza in modo limpido ciò che è accaduto al lavoro subordinato in Italia negli ultimi venti anni. La proposta, avanzata dall'autore, per rimediare al disastro, è il ritorno al conflitto di classe. Svolgo due annotazioni. In primo luogo il titolo "Lavoro: che fare?", che io ho mutato in "Lavoro subordnato: che fare?", e che dimostra ancora una...