Autore: Giampiero Marano

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Milo De Angelis e la storia di un tema in classe

  Milo De Angelis (Milano, 1951) è uno dei maggiori poeti italiani contemporanei. Dagli anni Settanta a oggi ha pubblicato sette raccolte poetiche, fra cui Tema dell'addio (Premio Viareggio nel 2005) e Quell'andarsene nel buio dei cortili (Premio Stephen Dedalus nel 2011).     Torna antica la parola e quella stanza era un suono di fogli e neon, lesione nella castità delle dita eternità perduta per un soffio a precipizio tra due pareti, scendo in...

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NORD E SUD DELL’EUROPA, L’UNIFICAZIONE IMPOSSIBILE

Giampiero Marano ARS Il filosofo Oswald Spengler, che pure non amava Hitler, considerava gli europei del Sud una razza inferiore e gli italiani un popolo di colore. Da più di trent’anni il settimanale più venduto in Germania ripete periodicamente, con qualche ovvia cautela, lo stesso concetto. L’ultima volta è avvenuto dopo il tragico incidente dell’isola del Giglio: non c’è da meravigliarsi, ha scritto infatti “Der Spiegel”, che il capitano della Costa Concordia fosse italiano, un...

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Albert Salon: Contro l’Europa etnica germano-americana/2

  Poco dopo la loro nascita, gli Stati Uniti d'America hanno cominciato a nutrire grandi ambizioni imperiali e a sviluppare un messianismo che assegnava al popolo eletto dei wasp (white anglo-saxon protestants) la missione divina di guidare l'umanità (…) Fin dal XIX secolo gli Stati Uniti si sono considerati come l'”Israele dei nostri tempi”. Guidare l'umanità significa innanzitutto dominare il Vecchio Continente, con l'aiuto di alleati europei. E gli Stati Uniti non si sono mai...

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Albert Salon: No all’Europa etnica germano-americana/1

  [Salon è un diplomatico, fondatore del “Forum francofono internazionale” e autore di numerosi libri in difesa della lingua francese e delle diversità culturali. gm] In conformità ai piani preparati da alcuni geopolitici allucinati che nel 1942 volevano ridisegnare la mappa dell'Europa sostituendo quella delle nazioni con quella delle regioni, la macchina per distruggere i grandi Stati – tranne la Germania – e gli Stati nazionali, di cui la Francia è il prototipo, si è...

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Luciano Canfora: L’UE, inattesa realizzazione del sogno di Hitler

Alcuni brani tratti dal pamphlet di Canfora “E’ l’Europa che ce lo chiede! (Falso!)” – titolo decisamente fuorviante rispetto al contenuto-. (gm) E’ quasi una carducciana ‘nemesi storica’ il fatto che proprio l’Europa abbia deluso e stravolto lo scenario e le previsioni dell’europeista per antonomasia Altiero Spinelli. Proprio la costruzione europea infatti ha reso possibile, per il modo stesso in cui si è attuata (non già intorno ad una struttura statale ma intorno ad una...

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Il trentennio

Giampiero Marano 1. In Italia l’agonia della Western Civilization, clamorosamente preannunciata dai due conflitti mondiali, manifesta i sintomi conclusivi, in successione tambureggiante, tra la metà dei Settanta e i primi Ottanta. Nel volgere di pochi anni la vittoria del no ai referendum sul divorzio e sull’aborto e la “marcia dei quarantamila” decretano ufficialmente l’avvenuta, catastrofica eclissi della cultura cristiano-contadina e la dissoluzione del proletariato, quest’ultima riflesso diretto, spiega Hobsbawm (1), del neoliberismo e dell’innovazione tecnologica.