Ringraziamento e segnalazione
Attilio Mangano, sul blog ISintellettualistoria2 ha pubblicato un articolo nel quale esprime parole apprezzamento per l’opera di ariannaeditrice e di interesse per il nostro sito e per il Manifesto del fronte popolare italiano. Lo ringrazio, precisando che, purtroppo, non siamo una corrente, se non nel senso, molto lato tra l’altro, di corrente di pensiero. Non avendo titoli per ringraziarlo anche a nome della benemerita casa editrice, pubblico l’articolo anche per segnalarlo ad ariannaeditrice, alla quale le parole di Attilio Mangano faranno certamente piacere (Stefano).
Attilio Mangano, Per discutere
di Attlilio Mangano fonte ISintellettualistoria2
Chi mi conosce sa bene che non credo ai complotti, anche se essi di solito esistono ( ma vengono scoperti come tali solo quando falliscono e vengono denunziati, in caso contrario sono azioni politiche e strategiche che si realizzano e in questo senso non sono più complotti ma vanno esaminati nelle loro ripercussioni ). Se adesso mi permetto pertanto di segnalare un insieme di scelte politiche e culturali conseguenti che, senza per questo essere un complotto, si rivelano come un vero e proprio piano, da considerare seriamente, non è per il gusto del dagli al complottatore ma per chiarezza.
Credo sia in atto da qualche tempo un piccolo ma significativo salto di qualità di un lavoro politico e culturale nato attorno alle edizioni Arianna (<http://www.ariannaeditrice.it/>), che fin dalle sue origini appoggia la prospettiva ecologista del movimento per la decrescita con una caratteristica che mi aveva sempre colpito e interessato, cioè lo spazio offerto alla destra nuova, che non so quanto possa essere identificabile con le attuali organizzazioni ma ha comunque un suo modello e progetto più ampio. Seguo da anni l'attività delle edizioni Arianna, che oltre a segnalare i loro libri e pubblicazioni, si sono caratterizzate appunto per una attenta attività di rassegna stampa, di estremo interesse : vengono infatti segnalati, accanto agli articoli più interessanti e significativi usciti sulla stampa quotidiana anche testi, posizioni, ricerche che emergono nei blog, nei siti culturali, nella rete in senso ampio, favorendo con intelligenza una catena di connessioni. Cosi su Arianna edizioni e il suo sito è possibile trovare autori e giornalisti che si caratterizzano come battitori liberi, spiriti critici, personalità indipendenti, di vario tipo : tanto per non fare nomi si va da Giulietto Chiesa a Massimo Fini a Tarchi a tanti altri, spesso brillanti blogger. Credo si tratti di una attività meritevole per il tipo di segnalazioni e interazioni, non di un complotto appunto, ma di un lavoro culturale di lunga durata, che non disdegna affatto di dare spazio a posizioni critiche" di sinistra"( antimperialiste in modo particolare) e a quella che può essere riconosciuta come espressione di un nuovo COMUNITARISMO ( tra i nomi più significativi ad esempio quello di Costanzo Preve).Si spiega così l'insistenza di lunga data sugli attentati dell'11 settembre, la lunga polemica con il sionismo, una chiave di lettura che – si potrebbe dire- accomuna in una critica dell'Occidente radicalismi di destra e di sinistra.
Di recente mi ha colpito lo spazio e il ruolo assunto da una vera e propria corrente che tende ad emergere riassumendo i tratti principali prima ricordati e cercando di dare ordine programmatico all'insieme, fino a proporre la costituzione di una nuova soggettività politica che si autodefinisce FRONTE POPOLARE ITALIANO : Segnalo in particolare il suo manifesto costitutivo e la sua stessa proposta di partito alternativo al partito unico delle due coalizioni, a firma Stefano d'Andrea,scelta che a mio parere costituisce appunto un salto di qualità. Credo che valga la pena discuterne, seguire, capire cosa condividere e/o cosa criticare.
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