LA MICROFISICA DEL POTERE

di ANDREA D’AGOSTO

A Bari stiamo cercando, grazie al contributo di alcuni volenterosi, di trovare una vera sintesi politica per unificare in una lista o più liste tutta la c.d. area del dissenso, che poi non è altro che la manifestazione storica concreta di una serie di contro-condotte che vanno dai temi ambientali, a quelli della legalità, a quelli della opposizione alla governace tecnocratica sovranazionale dell’UE, a quelli della gestione disciplinare della popolazione a mezzo della medicina e della scienza, a quelli della contrarietà alla guerra.
Noi crediamo che la sintesi sia possibile, in primo luogo riconoscendo pari dignità politica personale a tutti coloro che si sentono consapevoli portatori di ognuna della contro-condotte, tutte sicuramente nascono dal basso e sono l’emersione politica di una necessità popolare che non può creare divisione, ma unità.
Quando si parla di Democrazia popolare l’unico metodo possibile è riconoscere piena potestà e autorità all’Assemblea, che raggruppa le diverse contro-condotte.
Metodo di riconoscimento che all’interno dell’Assemblea è in grado nel contraddittorio di organizzarsi e trovare la sintesi.
Ognuno di Noi è chiamato a rafforzare l’unificazione di queste contro-condotte e il metodo è la partecipazione.
Il potere che opprime queste contro-condotte, queste diverse visioni della Comunità sociale, parte dal basso e si organizza sui territori attraverso una microfisica del potere locale.
E’ da questi luoghi che poi si irradia e implementa verso l’alto, il vero nemico non siede al vertice della piramide, ma è il nostro vicino di casa.

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