Buon anno ai patrioti e buona fine al partito unico dei neoliberisti, dei globalisti, degli unionisti (europei) e degli europeisti
Stefano D'Andrea
"l'Italia…. il nostro Paese… Il socialismo è la nostra meta. Noi non lo nascondiamo… Per questo lavoriamo e combattiamo. Ed oggi per la nostra Patria… per un'avanzata democratica, secondo le linee previste dalla nostra Costituzione, secondo i principi che essa sancisce e che aprono al Popolo italiano la speranza, ove siano applicati, di un luminoso avvenire…" (PALMIRO TOGLIATTI).
Oggi ho ascoltato questo discorso (link alla fine del post) e lo ascolterò questa sera e domani e a qualcuno lo farò ascoltare.
Esprimo tutto il mio disprezzo per Giorgio Napolitano e linko con piacere un eccellente articolo che mette a nudo il pentito (conoscete un pentito che valga qualche cosa?) lo pseudo democratico il liberale il liberista l'antidemocratico, l'antipopolare presidente della Republica.
Buon anno a tutti i patrioti e a tutti gli adoratori della Costituzione.
Da domani i sedicenti militanti e simpatizzanti "di sinistra", i quali non parleranno con speranza dell'Italia, del nostro Paese, della necessità di ridurre gli squilibri tra nord e sud, della nostra Costituzione (compreso il titolo sui rapporti economici, di gran lunga il più importante) e della Patria saranno considerati "DI DESTRA".
Destra estrema, oltre la quale c'è soltanto il nazismo. Siete destra. Parlate di omosessuali ma siete di destra. Parlate di stranieri ma siete di destra. Vi beate della cultura progressista statunitense ma siete di destra. Siete unionisti e siete di destra. Volete riformare l'Unione europea e quindi siete di destra. Siete europeisti e quindi siete di destra. Siete destra, destra liberista, o peggio liberale. Destra estrema. Destra schifosa.
Buon anno ai patrioti e buona fine ai neoliberisti, ai globalisti, agli europeisti e agli unionisti (che sono un unico partito, anche se si dividono sulle idiozie trasmesse dsalla tv).
Festeggiamo l’anno nuovo ballando con la moglie e i figli il grande Giorgio Gaber: Io non mi sento italiano (sotto il link)
Il discorso di Togliatti: httpv://youtu.be/ysST2rGTffQ
L’articolo su Giorgio Napolitano di Giuseppe Angiuli: Perché Giorgio Napolitano è il peggior Presidente della Repubblica http://bentornatabandierarossa.blogspot.it/2012/12/perche-giorgio-napolitano-e-il-peggiore.html
Io non mi sento italiano (Giorgio Gaber): httpv://youtu.be/E_xwp8d7RIo
Fa piacere, dopo anni di penosa propaganda che vuole sinistra=destra nel nome del neoliberismo, e l'abolizione coatta di ogni ideologia che non sia quella neoliberista, sentire parlare ancora di Destra e Sinistra come valori fondanti e su cui è ancora necessario confrontarsi e ragionare.
La Storia impone questo confronto. Dice Jean Baudrillard: "Se potessimo dimostrare il passato, avremmo ancora dei diritti sul futuro". Questo significa che se abbiamo la pretesa di plasmare il nostro futuro dobbiamo prima di tutto attrezzarci per comprendere il passato ed evitare così di ripetere certi fondamentali errori. Uno dei quali è pensare che il neoliberismo, sconfitto com'è stato in Sudamerica, abbia ancora il diritto di pretendere che l'equivalenza Destra=Sinistra possa ancora avere senso al di fuori dell'aria che certi personaggi come Napolitano mettono in movimento ogni volta che aprono bocca.