Taggato: Adam Smith

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Sul merito e sul valore, l’origine di un bene collettivo

di DAVIDE IEZZI (FSI-Riconquistare l’Italia Torino) Qualche mese or sono, mi è stato possibile leggere una buona e vasta riflessione circa la natura di un oggetto, forse più di ogni altro, fonte di brame, turpiloqui, tradimenti, ruberie e grande parte dei conflitti armati: il denaro o, come userò riferirmi in questo mio contributo, la moneta. Breve storia simbolica La domanda cui forse è più difficile rispondere circa la moneta è la datazione della sua nascita;...

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Attualità del pensiero di Christopher Lasch

di CLAUDIO GIUNTA (italianista; Università di Trento) Christopher Lasch (1932-1994) era un conservatore di sinistra. Che fosse un conservatore, non è difficile da dimostrare. Il suo libro più importante, The True and Only Heaven (tradotto da Feltrinelli col titolo Il paradiso in terra), è una critica dell’idea di progresso così come essa è stata formulata dai moralisti inglesi del Settecento (Mandeville, Hume, Adam Smith) e difesa, nel corso del Novecento, tanto dai liberali di destra...

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Come la cattiva biologia sta uccidendo l’economia

L’eminente primatologo Frans B. M. de Waal illustra la fallacia del considerare l’egoismo come il primo motore delle scelte umane, come postulato dalle teorie economiche neoliberiste. – È sufficiente una semplice riflessione per comprendere l’inconsistenza logica del privilegiare l’egoismo e la competitività contro l’altruismo. Riportati alla loro forma semplice, la competitività e l’altruismo sono repulsione ed attrazione. A un primo sguardo esse sembrano indipendenti, sembra addirittura che possa esserci una repulsione assoluta. Tuttavia si può...

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Brexit: il prodotto civetta è stato smascherato

di GARY NORTH (storico dell’economia e teologo) La sconfitta del “remain” il 23 giugno ha rappresentato uno dei più grandi giorni della mia vita. Ma io sono un americano. Perché dovrebbe interessarmi? Risposta: perché mi oppongo al Nuovo Ordine Mondiale da più di mezzo secolo. Ho guardato queste persone intelligenti arrivare alla fase finale del più grande prodotto civetta del XX secolo. E ora ha iniziato a disintegrarsi. Il Brexit è stata la prima fase...

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L'idea di una libertà illimitata nasce dal capitalismo

di ALAIN DE BENOIST (filosofo) La cultura libertaria discende esattamente dalla stessa fonte ideologica della cultura liberale. È la ragione per la quale, come ha detto Jean-Claude Michéa, il liberalismo economico (di destra) e il liberalismo culturale e sociale (di sinistra) sono destinati a ricongiungersi. Bisogna del resto farla finita col il mito del ’68! Non è dal ’68 ma dal capitalismo liberale che proviene l’idea di una libertà irresponsabile e senza limiti. Il capitalismo...