Autore: Redazione

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Popolo sovrano e amministrazioni indipendenti

di STEFANO ROSATI (FSI Rieti) Per il Presidente della Repubblica “La nostra Costituzione […] si articola nella divisione dei poteri, nella previsione di autorità indipendenti, autorità che non sono dipendenti dagli organi politici ma che, dovendo governare aspetti tecnici, li governano prescindendo dalle scelte politiche, a garanzia di tutti”. (https://www.quirinale.it/elementi/18162). Difficile non sentire in queste parole una eco della querelle del Vice Presidente del Consiglio dei Ministri con la Banca d’Italia. Nella specifica vicenda ritengo...

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Il sogno americano è diventato un incubo, anche in Italia

di FRANCESCO SUMAN Gli Stati Uniti sono sempre stati considerati la terra delle opportunità. Il sogno americano si realizza tramite la mobilità sociale: se ci credi, anche a partire da un piccolo gruzzolo puoi costruirti la tua fortuna e scalare gli strati sociali fino alla vetta. Nel 2017 un lavoro condotto dall’economista di Stanford Raj Chetty e pubblicato su Science ha messo in luce un dato sconcertante: mentre il 90% delle persone nate negli anni ’40 arrivava a guadagnare più dei loro...

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Riace: pensare due concetti alla volta

di RICCARDO PACCOSI (FSI Bologna) Non considero quello di Riace un modello di integrazione. Primo perché, come analizzato in dettaglio da diversi commentatori di sinistra, esso si fonda su un contesto territoriale molto particolare e specifico e, quindi, risulta assai difficilmente esportabile nelle periferie d’una metropoli. Secondo perché ritengo che le politiche d’integrazione di qualsivoglia genere, quando accompagnate a una concezione deregolazionista dei flussi migratori, rischino d’indicare più suggestioni morali che soluzioni concrete e generali....

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“Sovranisti organici”: limite al sovranismo costituzionale

di ALBERTO SERRA (FSI Pisa) Esistono i “sovranisti” organici (ovvero funzionali al sistema liberale). Sono coloro che discutono di temi sociali animati da vero e proprio odio sociale. Sono coloro che non senti mai parlare di condizioni di lavoro universali, all’ interno della iper-concorrenza promossa dal libero mercato. Sono coloro che non citano mai il controllo di capitali. Sono coloro che portano le tematiche sovraniste su terreni nazionalistici, invece che su posizioni patriottiche e costituzionali....

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Chi discredita il sovranismo, discredita la Costituzione

di MARCELLO VEZZOLI (FSI Brescia) Che il politicamente corretto possa connotare negativamente il termine “populista”, lo capisco, poiché tale appellativo, in effetti, non nasce neutro, ma deriva dal sostantivo “populismo” e si intreccia a filo doppio con il concetto di demagogia, disposizione politica che incarna una deriva corrotta e perversa della democrazia. Il populista scavalca e vanifica la mediazione parlamentare ed istituzionale per fare appello diretto al ventre del popolo, ai suoi appetiti, assecondandone gli...

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Il secondo Ventennio della vergogna

di PAOLO DI REMIGIO (FSI Teramo) Genova mette a nudo cosa il Ventennio liberista gestito dal centro-sinistra/destra abbia inflitto alla società italiana: i beni comuni, la sicurezza, la salute, l’istruzione, i trasporti sono distrutti. A differenza del primo Ventennio della vergogna, non ci sono stati i bombardamenti alleati; hanno fatto tutto da soli.    

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Il Portogallo è emerso come la prospera “anti-Germania” d’Europa

di PAUL HOCKENOS (Foreign Policy) Traduzione a cura di Antonio Gisoldi (FSI Bologna) La risoluta cancelliera tedesca Angela Merkel non è una che di solito ammette di essersi sbagliata. Ma questo autunno, quando si è trattato della sua fede nell’austerità in Europa, la Merkel, insieme al suo allora ministro delle finanze Wolfgang Schaüble, lo ha fatto – con i fatti, anche se non con le parole. I tedeschi hanno usato la loro notevole influenza per...

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Il lavoro c’è, manca la spesa pubblica

di GIANLUCA BALDINI (FSI Pescara) In Italia è ormai noto che il settore pubblico è decisamente sotto organico. Mancano medici, infermieri, poliziotti, carabinieri, funzionari della PA, personale nelle cancellerie dei tribunali e via discorrendo, insomma ci sono centinaia di migliaia di potenziali posti di lavoro da riempire e 3 milioni di disoccupati in cerca di lavoro che si riducono solo perché 200.000 italiani ogni anno stanno emigrando all’estero. Questo è il tema centrale, questo è...

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Del discredito

di ANDREA ZHOK (FSI Trieste) Alle volte, di fronte allo sconcerto di amici europeisti per la ‘rozzezza istituzionale’ dei ‘populisti’ (non solo in Italia), mi chiedo cosa si aspettassero. Per anni e anni siamo andati avanti in Europa con una (sedicente) ‘avanguardia tecnocratica’, sottratta ad ogni dibattito pubblico e ad ogni controllo democratico, che ha utilizzato i propri agganci tra le élite cosmopolite per pubblicizzare nei singoli paesi il Grande Progetto Europeo come un progetto...

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Dedica ai lamentosi che se la prendono con lo Stato

di ANDREA BARTALINI (FSI Siena) Chi è lo Stato? Beh, domandiamolo allo Stato, voglio che sia Lui a rispondermi! – Chi sei Stato? – Sono un’entità astratta che esprime la totalità degli uomini organizzatisi in società. – E come si regola codesta società? – Per mezzo della sua Costituzione, che rappresenta la legge sopra le leggi a tutela dei cittadini che l’hanno edificata, dandole come attributo, appunto, quello d’essere legge sopra le leggi. – E...

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Scontro tra propagande

di STEFANO D’ANDREA Lo Stato Italiano, fissando il deficit al 2,4, ha compiuto un normalissimo atto lecito, forse sanzionabile dall’Unione Europea, e comunque con somma irrisoria rispetto ai pretesi benefici. Un atto che in passato hanno compiuto spesso anche altri Stati europei. Ciononostante, il DEF è considerato come una “sfida” lanciata all’Unione Europea, che darebbe inizio a una lotta, sia dalla maggioranza (politici, tecnici e “intellettuali”), sia dall’opposizione (politici tecnici e “intellettuali”). Può darsi che...