Sono un patriota: l'Italia e il terrorismo

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4 risposte

  1. Marco ha detto:

    “Nessuno è stato torturato, nessuno è morto suicida in carcere.”

    Mai sentito parlare di Nanni De Angelis?

  2. stefano.dandrea ha detto:

    Marco, io conosco personalmente una persona che fu pistata di botte. E immagino che sia accaduto a molti di coloro che non volevano parlare.
    Indubbiamente la formulazione netta è imprecisa. Ci fu anche la legge Reale, peraltro non dichiarata incostituzionale.
    Però il senso del post mi pare chiaro e fondato. Niente a che fare con le leggi speciali tedesche e statunitensi.Niente a che vedere con la guerra sporca.

  3. Paolo Querini ha detto:

    Molto semplicemente, io non confronto la nostra democrazia con quella di nazioni da cui non c’è niente da imparare

    In quarant’ anni la polizia ha perpetrato abusi su persone tranquillamente paragonabili al “suicidio” dei membri del gruppo Baader-Meinhof. Inutile che ne ricordi i nomi

    Per me un esempio di società evoluta e democratica é la Norvegia, non l’ Italia. E quello che sta avvenendo sotto i nostri occhi nelle istituzioni mi da ragione giorno dopo giorno

  4. ndr60 ha detto:

    Oltre alla Legge Reale ci fu anche la Legge Cossiga (del 1980), che estendeva il carcere preventivo anche di anni; i questurini italici non sono MAI stati accusati nè tantomeno condannati per tortura solo perchè, molto opportunamente, questo reato non esiste per la legge italiana.
    Anch’io ritengo la Norvegia un esempio di civiltà, basti pensare al trattamento del pazzo assassino che ha ucciso più di 70 persone.

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