Taggato: Matteo Renzi

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Perché Draghi? (parte prima)

di L’ANTIEUROPEISTA La tragica Seconda Repubblica, iniziata con la firma del Trattato di Maastricht, è una spirale, un cerchio che si chiude e si riapre senza soluzione di continuità. Ogni nuovo giro inizia con un governo tecnico, che dovrebbe mondare le colpe dei precedenti esecutivi politici troppo attenti al consenso popolare per implementare con rapidità ed efficacia le necessarie riforme strutturali indicate con solerzia dalle istituzioni europee. Il governo Ciampi, insediatosi nel 1993, ha lavato...

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Marionette

di GIANLUCA BALDINI (FSI Pescara) Ho sentito al tg che Berlusconi scende in campo come nel 1994 per ostacolare l’avanzata dei comunisti, ai quali si sono sostituiti i grillini (mentre con i comunisti di allora nel frattempo ci ha pure governato). Mentre l’immortale Silvio pronunciava queste parole, Luigo Di Maio diceva ai giornalisti che i 5 stelle realizzeranno la rivoluzione liberale promessa da Berlusconi e mai realizzata. E mentre apprendevamo che il programma dei 5...

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La ‘pars destruens’ va alla grande, ma non basta

di SIMONE GARILLI (FSI Mantova) Scrivevo tempo fa che, dal punto di vista di un sovranismo costituzionale e degli interessi delle classi popolari, la priorità politica in Italia è la morte del Partito Democratico, vero cancro sistemico di cui il centro-destra liberale è un appendice senza futuro (i risultati delle amministrative non ingannino, il centro-destra le ha vinte in termini relativi perchè è caduto meno velocemente del Pd, ma la dinamica dell’astensione parla chiaro). Per...

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Bolognina, Lingotto, Leopolda, capolinea

di CARLO CLERICETTI (giornalista) “La grande speranza della sinistra post comunista, dalla Bolognina in poi, era che la morte dell’ideologia avrebbe reso più viva la politica. Più viva e più libera di abbracciare la realtà”, scrive Michele Serra. Alla manifestazione della Bolognina, nel 1989, il segretario del Pci Achille Occhetto dichiarò che erano necessarie “grandi trasformazioni”, non escluso il cambiamento del nome, Partito comunista, che avrebbe simboleggiato una svolta radicale. Lo shock che aveva generato...

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È ora di ridare rappresentanza agli elettori

Riceviamo e volentieri pubblichiamo da Antonio Stragapede (FSI Bari) La social-polemica del momento vede contrapposti, a suon reciproche accuse, coloro i quali sostengono che siamo in presenza del quarto Presidente del C.d.M. “non eletto” e chi sostiene che tutti capi di Governo non vengono eletti e non possono essere eletti in forza della procedura di nomina di cui all’art. 92 della Costituzione. Chi ha ragione? Vediamo di fare chiarezza. L’art. 92, comma 2, Cost. stabilisce...

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La vittoria del ‘no’ e la sconfitta di Renzi

Sapir fa il punto sulla situazione italiana dopo il referendum: la sconfitta di Renzi, l’esecutore spensierato della folle austerità imposta dalla UE, porterà ad elezioni anticipate nel 2017, proprio mentre l’Italia deve affrontare la crisi del suo sistema bancario con una Germania non disposta a concessioni. Da elezioni immediate potrebbe uscire vincitore il partito di Grillo, meno legato a Bruxelles di quanto lo sia il PD; elezioni procrastinate rafforzerebbero Salvini, più coerentemente antieuropeista di Grillo:...

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Il vero quesito: approvate il superamento della democrazia parlamentare?

di RANIERO LA VALLE   Cari Amici, poiché parlo a una grande riunione di persone la cui motivazione più profonda è che “l’uomo non vive di solo pane”, sento prima di tutto il bisogno di dirvi la ragione per la quale a 85 anni corro l’Italia per sostenere il NO al referendum, quando i giovani di oggi sono disperati per tanti altri motivi. La ragione principale è una ragione di verità. Nell’ appello con cui...

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La questione vitale

di LUCIANO DEL VECCHIO (FSI Bologna) Per vagare da uno spazio a un altro i popoli nomadi non hanno bisogno di leggi scritte, ma di tradizioni e consuetudini, inconsistenti come polvere e transeunti come passi. In generale, quanto più essi praticano il nomadismo, tanto più lasciano fluida la loro organizzazione economica e sociale, e non arrivano a costituirsi Stato, per cui nella storia accade che possono dar vita ad imperi anche molto vasti ma altrettanto...

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È utile comprendere una fase storica con cinque anni di ritardo?

di RICCARDO PACCOSI (FSI Emilia-Romagna) Maurizio Landini afferma che “il più grande errore” della sinistra italiana fu commesso durante la caduta di Berlusconi, allorché venne appoggiato Mario Monti e le sue politiche criminali nei confronti dei diritti del lavoro ed eversive nei confronti dei fondamenti della Costituzione. Ovviamente io sono d’accordo. Anzi, ci aggiungo che quel sostegno può forse essere considerato il più grande errore compiuto dalla sinistra italiana dal Dopoguerra a oggi. Fu quell’appoggio...

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Se la borghesia italiana si scopre euroscettica

di PASQUALE CICALESE (Associazione politico-culturale Marx XXI) “Si possono inoltre gestire meglio quei crediti deteriorati (quasi un terzo del totale) che fanno capo a imprese in temporanea difficoltà ma con concrete possibilità di rilancio, soprattutto con il rafforzamento della ripresa economica. È essenziale a questo fine un adeguato coordinamento tra le banche finanziatrici, che preveda anche l’intervento di operatori specializzati nelle ristrutturazioni aziendali”. (Governatore Banca d’Italia Ignazio Visco, Intervento ad Assiom Forex – Torino 30...

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Gli insegnanti e il Partito Democratico

di DOMENICO DI RUSSO (ARS Abruzzo) Durante una prima analisi degli effetti della controriforma della “Buona scuola”, un pensiero mi ha attraversato la mente chiaro come il cristallo. Il presentimento, per non dire la consapevolezza, che la gran parte degli insegnanti, che nelle adesioni agli scioperi, nelle assemblee sindacali, nei collegi docenti, nelle riunioni improvvisate, nei corridoi delle scuole, sui social network e nei rapporti con le famiglie hanno mostrato almeno al 70% di non...

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Le parole dei Capi

Εν αρχή ην ο Λόγος, και ο Λόγος ην προς τον Θεόν, και Θεός ην ο Λόγος. Ούτος ην εν αρχή προς τον Θεόν. πάντα δι’ αυτού εγένετο, και χωρίς αυτού εγένετο ουδέ εν ό γέγονεν. In principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio, e il Verbo era Dio.. Egli era in principio presso Dio: tutto è stato fatto attraverso di lui , e senza di lui niente è stato fatto di...