Autore: Redazione

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Giorni di covid, un breve riassunto

di ENRICO IAPOCE (RI Roma) Signori, un breve riassunto di questi giorni concitati di covid. Premessa: temo che scontenterò un po’ tutti perché oramai la maggior parte della popolazione ha rinunciato all’utilizzo della razionalità in favore dell’appiattimento sulla propaganda governativa o su indimostrabili teorizzazioni di complotti. Sono vaccinato con doppia dose, perché, quando ho potuto, ho fatto una serena analisi costi/benefici e ho visto che nelle mie condizioni (sono grasso e iperteso) valeva la pena...

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Mafia, società e uomini dello Stato. Spunti dalle “Considerazioni del generale dei Carabinieri Mori”.

di GIUSEPPE GERMINARIO Dal 26 al 29 ottobre il quotidiano “Il Riformista” ha pubblicato un memoriale del Generale dei Carabinieri, ex-comandante del ROS (Raggruppamento Operativo Speciale), Mario Mori a seguito della sua assoluzione definitiva dalle gravissime accuse di “Violenza o minaccia ad un Corpo politico, amministrativo o giudiziario o ai suoi singoli componenti”. Una macchia indelebile, una nemesi crudele che avrebbe potuto colpire il generale e tutta la squadra che, sotto la guida dei giudici Falcone...

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Ribadire l’ovvio

di MAURO ESPOSITO (RI Torino) Una società ove sono presenti 5 milioni di persone che vivono sotto la soglia di povertà ed altri 5 milioni che vivono ai margini di tale soglia, cercando di sopravvivere, non può definirsi né progressista né civile ma, soprattutto, neanche democratica in maniera sostanziale… Ed alla stessa maniera se una entità sovranazionale codifica un minimo di soglia di disoccupazione con una percentuale accettata e giustificata (che nel nostro Paese dovrebbe...

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Come stavamo trent’anni fa e come stiamo oggi?

di ANDREA CORRITORE (RI Viterbo) Le politiche di Draghi, così come quelle di tutti i governi dal 1992 ad oggi, hanno come effetto l’arricchimento di pochissimi e l’impoverimento della maggioranza degli italiani. Disoccupazione, lavoro precario, pensioni misere o inesistenti, sanità pubblica distrutta e costo della vita alle stelle mentre i salari sono sempre più bassi e da fame. Ecco perché questione sociale e questione sanitaria sono collegate: la scusa dell’emergenza che giustifica tutto, anche le...

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La finanza come contro-religione

di GIAMPIERO MARANO (RI Varese) Aldo Nove ha pubblicato quest’anno per le Edizioni dell’Asino (85 pp., 10 euro) un libello dal titolo dantesco (e sanguinetiano) di Malebolge, nel quale sono raccolti una settantina di brevi articoli, o “microrubriche”, apparsi sul quotidiano “Avvenire” nel 2020. La scelta del titolo ci viene spiegata dall’autore stesso nell’introduzione: “L’unico cerchio della Divina Commedia ad avere un nome è l’ottavo. Quello, appunto, delle “Malebolge” (…) Vi ci sono costretti ruffiani,...

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Un Paese in svendita

di GILBERTO TROMBETTA (RI Roma) Mentre siamo tutti concentrati sul green pass, il Governo Draghi va avanti con le riforme per portare a termine la svendita del Paese, per impoverire ulteriormente i lavoratori e per rinforzare il vincolo esterno. Il mio intervento a “Il Vaso di Pandora”:

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Brexit

di VALERIA SORU (RI Cagliari) Più passa il tempo, maggiore è la distanza che sta guadagnando il Regno Unito rispetto alla UE, anche e nonostante le condizioni difficili di contesto dovute alla pandemia ed all’esplosione dei prezzi nei mercati internazionali delle materie prime. Le proiezioni uscite oggi mostrano un Paese in splendida corsa, con incrementi dei salari pubblici del 3%, investimenti per 159 miliardi INCONDIZIONATI, dei quali 40 destinati alla SANITÀ, e l’anticipazione ai primi...

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Dal subdolo al palese

di CLAUDIA VERGELLA (RI Roma) La nostra attenzione non va rivolta a chi auspica misure contro il popolo che persino l’attuale Governo esita ad implementare. Certamente questo facilita chi esercita il potere nel prosieguo della sua azione distruttrice dei diritti, ma questi pensieri provengono da chi si è dimostrato incapace di dare un’interpretazione critica della situazione socio-politica. Di solito si tratta di persone saldamente schierate, ed è pressoché impossibile che comprendano e facciano proprie posizioni...

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L’azione come condizione del pensiero

di STEFANO D’ANDREA (Presidente di RI) Si deve riconoscere che la larghissima maggioranza delle persone è tifosa e fanatica. Credevo fosse vero soltanto per i docenti universitari, i quali sono grandissimi diffusori di ideologie e non amano, in genere, la verità. Pensavo che il mio essere stato, per parecchi anni, fanatico, paranoico, tifoso antiamericano, e in precedenza, per un periodo ancor più lungo, un presuntuoso giovane lettore di quotidiani che mi fornivano la verità che...

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Astensione: no buono…

di MARCO TROMBINO (RI Genova) Ai ballottaggi delle ultime amministrative del 17/18 ottobre l’astensione al voto ha raggiungo livelli altissimi, superando spesso il 50% degli aventi diritto e, in alcuni quartieri delle grandi città, toccando punte del 70%. Alcuni esponenti politici, tra cui Letta e Salvini, hanno espresso il loro rammarico su questa mancata partecipazione più per rito che per convinzione, perché in fondo il voto per loro sarebbe valido anche se andasse a votare...

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I salari dal 1990 al 2020 in Italia

di GILBERTO TROMBETTA (RI Roma) L’Italia è l’unico Paese UE in cui salari medi sono diminuiti dal 1990 al 2020. Il dato non deve sorprendere e, anzi, conferma due cose: per l’Italia l’appartenenza a UE ed Eurozona è molto più dannosa che per altri Paesi. Abbiamo un problema di classe politica decisamente superiore rispetto a quello di altri Paesi. Non è possibile risolvere il primo problema senza risolvere prima il secondo. Abbiamo il dovere di...

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Senza scrupoli

di ANDREA CORRITORE (RI Viterbo) Il governo Draghi reagisce come tutti i governi che non rappresentano il popolo quando sono in difficoltà: con la repressione violenta dei lavoratori che protestano legittimamente. Ma la protesta è oramai in tutta Italia e non solo a Trieste: i porti di Genova, Ancona e Ravenna. Le fabbriche di elettrodomestici del Friuli e quelle metalmeccaniche del bresciano. E poi i lavoratori della manutenzione stradale di Napoli e Caserta, quelli dell’ILVA...