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Apologia della politica

Uno studio del sociologo Ivan Krastev, “La protesta globale”, pubblicato lo scorso 30 giugno su “Aspenia”, la rivista dell’Aspen Institute, fornisce una visione cruda, ma molto chiara, dello snaturamento della democrazia nella sfera politica. Prima di riportare quanto scritto da Krastev, che nel descrivere le dinamiche oggetto del suo studio rivolge lo sguardo al panorama mondiale, vorrei focalizzare l’attenzione su alcune caratterizzazioni italiane. Dalla questione morale posta da Berlinguer nella famosa intervista rilasciata a Eugenio...

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Trickle up: la ricchezza non gocciola.

La dottrina del trickle-down esprime l’idea per cui la ricchezza di pochi finirà con ricadere vantaggiosamente sull’intera collettività, compresi i ceti meno abbienti. Risale agli anni di Reagan, e si sviluppa coerentemente all’interno di quell’ideologia che vede nel libero mercato la migliore e unica forma di interazione economico-sociale, attribuendogli taumaturgiche virtù auto-regolanti in un contesto di perfetta concorrenza, privo di asimmetrie informative, e dove la funzione dello Stato – detentore del potere coercitivo – dev’essere strettamente limitata...

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“…e quel giorno uccisero la felicità” per ricordare Thomas Sankara

Per l’imperialismo è più importante dominarci culturalmente che militarmente. La dominazione culturale è la più flessibile, la più efficace, la meno costosa. Il nostro compito consiste nel decolonizzare la nostra mentalità». Queste sono le parole di un grande uomo, che si chiama Thomas Isidore Noël Sankara. Dopo una iniziale carriera militare divenne nel settembre 1981 segretario di stato dell’Alto Volta, piccolo stato africano, ex colonia francese, lasciò tale incarico nell’aprile del 1982 essendo in disaccordo...

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"Dire come stanno le cose": delegittimare l'ipocrisia

di Alessandro Bolzonello Sono stato educato a dire ciò che si deve dire, non a dire ciò che si sente, si vede e si pensa. In molte occasioni ho percepito chiaro l’ammonimento, preventivo e consuntivo, dell’esprimere un parere, talvolta indicato come atto eversivo, in particolare quando espresso in ambienti istituzionali. L’esprimersi risente di regole culturali, spesso implicite, condensate nell’espressione politically correct ovvero valutazione di opportunità. Concetti in sé nobili che rinviano a linee di opinione...

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Tartassiamoci: “ce lo chiede l'Europa!” Parte III: Cosciani Vs. Visentini

“La politica è l’arte d’impedire agli avversari di fare la loro.” Roberto Gervaso Alla morte di Ezio Vanoni l’ordinamento tributario, se pur incamminato verso la via tracciata dalla Costituzione, era ancora molto lontano dall’incarnarne in maniera esatta e puntuale i princìpi. Gli anni ’60 si sono caratterizzati per l’intensa attività di studio dedicata alla riforma tributaria che di lì a pochi anni doveva concretizzarsi dando un nuovo volto all’ordinamento tributario italiano. E’ questo il periodo...

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Dittatura digitale

I temi relativi allo sviluppo democratico di uno stato, quelli legati ai diritti civili e alle libertà politiche e di espressione sono importanti nell’adozione e nella diffusione di Internet ( Milner 2003). Il tipo di regime politici prevalente in un Paese è un fattore determinante nell’adozione di nuove tecnologie. Nei paesi democratici è più veloce ed è facilitata anche in presenza di differenti gradi di sviluppo economico. Esiste quindi un legame tra fattori politico- istituzionali...

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Rieccolo!!!

      No, non stiamo parlando di Amintore Fanfani, ma del più piccolo Nicolas Sarkozy. Erano mesi che faceva uscite del tipo “torno non torno”, un passo in avanti e una marcia indetro, lanciando segnali di tutti i tipi  ai media, ebbene 10 giorni fa il grande annuncio che nessuno si aspettava: Pasqua quest’anno vien di domenica, no anzi Nicolas Sarkozy torna in campo, ma lo fa per i francesi! (chi vi ricorda?) Naturalmente fosse stato...

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Hanno bisogno di crisi

di PIERLUIGI BIANCO – FSI Puglia Non dobbiamo sorprenderci che l’Europa abbia bisogno di crisi, e di gravi crisi, per fare passi avanti. I passi avanti dell’Europa sono per definizione cessioni di parti delle sovranità nazionali a un livello comunitario.…È chiaro che il potere politico, ma anche il senso di appartenenza dei cittadini a una collettività nazionale, possono essere pronti a queste cessioni solo quando il costo politico e psicologico del non farle diventa superiore al...

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Il prometeico Enrico Mattei.

(Prometeico Dal Dizionario della Lingua italiana. Significato: “1) Di Prometeo, mitologico titano che sottrasse il fuoco a Zeus per donarlo agli uomini. 2) Che si caratterizza per un eroico e disperato spirito di sfida”).   Proprio in questo mese di sessantadue anni fa moriva Enrico Mattei. La sua figura è stata volutamente abbandonata all’oblio. Infatti il disegno politico-economico di Mattei, che in larga parte realizzò, è ancora attualissimo e continua a dar fastidio, a più...

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La Rivoluzione "degli Altri"

Cari lettori, militanti e patrioti, anche questa tornata elettorale Scozzese ha lasciato un immaginabile amaro in bocca, una sensazione di occasione perduta e l’inevitabile conferma dell’immobilismo politico e culturale dello scenario italiano. Tutto questo lascia una scia di delusione, chiaramente per chi si aspettava che l’Indipendenza Scozzese portasse a qualche grande sconvolgimento dello scenario Europeo, bastava però essere capaci di filtrare l’entusiasmo degli Euro-scettici nostrani con un minimo di ricerca, non solo storica, sulle radici...

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La lingua di un popolo è la sua anima.

  Rivela ciò che ha perso, ciò che ha ottenuto, ciò che vorrebbe essere e ciò che invece è. Le parole di cui si è sbarazzata e quelle che invece ha accolto, diffuso e rimarcato, sono i suoni che ancora riecheggiano dalla storia delle sue guerre, dei suoi idoli antichi e dei suoi dei moderni, delle sue speranze e delle sue paure, delle sue glorie e delle sue colpe. Le parole che sentiamo oggi nei...

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Il regime di libera circolazione dei capitali

A partire dal “divorzio”, un’imponente produzione legislativa trasformò completamente il regime finanziario seguito dall’Italia, ponendo fine a una condizione alla quale possiamo riferirci con l’espressione “repressione finanziaria”. Dal documento programmatico presentato all’Assemblea nazionale dell’ARS (PESCARA 15 e 16 giugno 2013) leggiamo: “Primo presupposto del regime di repressione finanziaria è che il risparmio dei residenti, cittadini o stranieri, famiglie o imprese, non possa uscire liberamente dall’Italia: chi intenda far uscire il proprio risparmio dall’Italia deve chiedere...