Categoria: Pagine Nobili

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Della Nazionalità come fondamento del diritto delle genti

Pasquale Stanislao Mancini è stato il più grande teorico italiano della nazionalità, almeno a detta di Chabod del quale bisogna che umilmente ci fidiamo. La teoria italiana della nazionalità, una teoria fondata sulla "coscienza", la "volontà", le "istituzioni", dunque una teoria assolutamente non etnica, che preme sull'elemento volontario, sulla coscienza, la volontà , le istituzioni e lo Stato, dunque una teoria avvincente, è stata concepita ed elaborata da un campano (era nato a Castel Baronia-Ariano...

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MACHIAVELLI di Francesco De Sanctis [1]

a cura di Massimo Lacertosa (Bibliomanie)  “Per De Sanctis Machiavelli è il portatore dello spirito moderno, è «negazione del medio evo, e insieme negazione del Rinascimento» poiché, «Risecati tutti gli elementi sopraumani e soprannaturali, pone a fondamento della vita la patria». Da qui parte quell’ascesa dell’uomo che la Storia afferma e definisce in una nuova  progressione della conoscenza e dell’impegno civile. Machiavelli preannuncia e, al tempo stesso, avvia il percorso verso l’Unità d’Italia tanto che...

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Le mille vite di Europa

Nell'anno accademico 1943/1944 Federico Chabod, dopo aver dedicato la prima parte del corso alla storia dell'idea di nazione – parte che ho riassunto qui (I), qui (II) e qui (III) –  dedico' la seconda parte alla Storia dell'idea d'Europa. Avevo inizialmente intenzione di sintetizzare anche questa seconda parte. Tuttavia mi sono ricordato che tempo fa Gianluca Freda lo aveva già fatto. O meglio aveva scritto un bellissimo articolo, muovendo dal corso milanese di Federico Chabod....

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L’idea di nazione (ultima parte): libertà, indipendenza, umanità, europa, missione, primato, nazionalismi e imperialismi

Pubblico la terza e ultima parte della sintesi del corso milanese di Chabod dell'anno accademico 1943/44 dedicato all'idea dinazione. Le prime due parti si trovano qui e qui. In questa ultima sono affrontati molti temi . Ai lettori di Appello al Popolo interesserà in modo particolare la parte relativa al concetto di Umanità (o Europa) nel più autorevole e grande pensatore patriottico italiano. L'Umanità è concepita come la Patria delle Patrie, la Patria di tutti:...

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L’idea di nazione (II parte)*

Pubblico la seconda parte della sintesi del corso accademico di Federico Chabod, dedicato allo sviluppo storico dell'idea di nazione.  La prima parte, che si può leggere qua, si concludeva così: "La narrazione diventa la patria: e la patria diviene la nuova divinità del mondo moderno. Nuova divinità: e come tale sacra". Questa seconda parte è molto importante, perché in essa è segnalata la peculiarità del pensiero italiano, che svolge l'idea di nazione decisamente su basi...

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L’idea di nazione*

di Federico Chabod** Dire senso di nazionalità, significa dire senso di individualità storica. Si giunge al principio di nazione in quanto si giunge ad affermare il principio di individualità, cioè ad affermare, contro le tendenze generalizzatrici ed universalizzanti, il principio del particolare, del singolo. Per questo l'idea di nazione sorge e trionfa con il sorgere e trionfare di quel grandioso movimento di cultura europeo, che ha nome Romanticismo: affondando le sue prime radici già nel...

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Il più grande rivoluzionario italiano?

di Mirko Riazzoli fonte PDF   alterhistory@libero.it Felice Orsini Orsini è di taglia media; è vestito di nero; i suoi tratti sono pieni di distinzione e di nobiltà; ha la fronte alta e bella; gli occhi neri, pieni di fuoco, ma questo fuoco è tranquillo, contenuto; il naso un po' arcuato finisce in una punta troppo aguzza, ma è soprattutto ragguardevole per le narici mobili ed espressive; la bocca, dalle labbra sottili, è abile a esprimere...

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E’ il narcisismo a generare l’individualismo

da Christopher Lasch, La cultura del narcisismo, 1979 (Bompiani 2001) "Invece di farci guidare dall'esperienza, lasciamo che siano gli esperti a dirci quali siano i nostri bisogni per poi chiederci come mai quei bisogni non ci sembrino mai soddisfatti. Il clima contemporaneo è terapeutico, non religioso. La gente oggi non aspira alla salvazione personale, e tanto meno al ritorno a una primitive età dell'oro, ma alla sensazione, alla illusione momentanea di benessere personale, di salute...

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Le condizioni della vittoria

Cosa trovate di sorprendente nel testo che segue, datato 23 settembre 1943? Il proclama del maresciallo Badoglio, nel quale si chiama tutto il popolo alla resistenza e alla lotta per cacciare i tedeschi dal sacro suolo dei nostro paese, ha fortemente contribuito a chiarire dappertutto l'atmosfera politica. Noi non siamo mai stati teneri verso il maresciallo Badoglio e abbiamo vivamente criticato la sua politica nel periodo immediatamente successivo alla caduta di Mussolini. Lo abbiamo fatto...

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Democrazia, oligarchia e capitalismo*

  Intervista di Andrea Bulgarelli a Costanzo Preve  Arianna Editrice   Nell'intervista apparsa sul primo numero della nostra rivista tu affermi: “La dicotomia non è dunque oggi (parlo di oggi, non del 1930) Democrazia/Dittatura, ma Democrazia/Oligarchia”. Si tratta di una presa di posizione radicale, che può suggerire almeno due conclusioni importanti. La prima è che la categoria di Dittatura come nemico principale viene tenuta in “animazione sospesa”, fungendo da paravento per interessi evidentemente inconfessabili. Al...

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Volere è economia

Giacomo Gabbuti 404    Segue un commento e la risposta dell'autore, tratti dalla fonte. […] il problema è, c’è posto per tutti sulla macchina? E siamo in grado di nutrire una bocca in più?” Senza voltare la testa, ripeté la domanda: “Mamma, siamo in grado?” La mamma si schiarì la gola. “Quanto a ‘essere in grado’, siamo in grado di niente; né partire per la California, né niente. La questione è di sapere se ‘vogliamo’...