La Rivista di Riconquistare l'Italia
di STEFANO ROSATI (RI Rieti) L’alleanza elettorale “Italia Sovrana e Popolare” cessa di esistere per contrasti tra i 3 partiti fondatori (Riconquistare l’Italia, che ha promosso l’alleanza, Partito Comunista e Ancora Italia) circa la necessità di modificarne l’atto costituivo prevedendo il superamento dell’unanimità e l’allargamento a altri soggetti, proposti da Rizzo (PC) e Toscano (Ancora Italia). A mio avviso, le due modifiche proposte non sono idonee a rendere più efficace il funzionamento dell’alleanza elettorale...
di STEFANO D’ANDREA (RI Perugia) Uno stimato contatto facebook, Filippo Nesi, mi ha chiesto spiegazioni sulla fine di ISP, con un suo commento sotto il mio precedente post. Avevo iniziato a rispondere ma la replica stava diventando troppo lunga per un commento, sicché ho deciso di scrivere un post. *** Caro Filippo Nesi, ISP avrebbe dovuto soltanto promuovere organizzare e coordinare la presentazioni di liste con il simbolo ISP a tutti i livelli,...
di LORENZO D’ONOFRIO (Presidente RI) L’idea di fondo di Italia Sovrana e Popolare era vincente. Bisognava però lavorarci e svilupparla pazientemente senza snaturarla, dandole continuità a cominciare dalle imminenti e importanti elezioni regionali, alle quali forse solo in pochi stavamo realmente pensando (nell’ultima riunione di fine ottobre a Roma andai con un dossier sulle varie leggi elettorali regionali e con i moduli per il Lazio già stampati, ma restarono nel mio zaino perché poi si...
di STEFANO ROSATI Vengono sequestrati – per ora – 1,5 milioni di euro in contanti ad alcuni parlamentari europei che prendevano tangenti dai qatarioti. Il presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, prende la parola per dirci che l’Europa è sotto attacco, “la nostra società democratica e aperta è sotto attacco”. Faccio fatica a comprendere. Siccome dei parlamentari europei prendono mazzette (anche) dai qatarioti, la nostra società ‘aperta’ sarebbe sotto attacco, sarebbe esposta alle forze del...
di GIUSEPPE MEOLA Questa cosa dello scandalo della bella europarlamentare vicepresidente del Parlamento europeo e dello sconosciuto collega italianpiddino che prendevano soldi dal Qatar a me fa sorridere. Amaro. Fa sorridere perché sembra che adesso la stampa scopra che esiste il lobbing. La UE, gli USA e tutte le capitali del mondo occidentale sono strapiene di agenzie che fanno soldi a palate avvicinando, circuendo, ammorbidendo, incentivando… ed in ultima analisi pagando (dove pagare non sempre...
di GILBERTO TROMBETTA Sono quasi 30 anni che stiamo rubando il futuro alle generazioni future. Da quando cioè, firmato il trattato di Maastricht ed entranti nella UE, siamo in avanzo primario: 968.26 miliardi di euro che lo Stato ci ha sottratto dal 92 a oggi per soddisfare le richieste lacrime e sangue della UE. Tra il 2000 e il 2021, l’Italia ha dovuto dare 165,48 miliardi di euro alla UE: 107,25 miliardi di contributi netti)...
di DAVIDE VISIGALLI Jerome Powell, presidente della Banca centrale statunitense, ha avvertito che l’outlook economico resta incerto e che, per ridurre l’inflazione, servirà un “periodo prolungato” di crescita lenta; la Fed, ha detto, non prevede comunque una recessione. Pensa come può crescere l’economia della UE se l’obiettivo primario è una bassa inflazione (stabilità dei prezzi) da trent’anni. Se persegui attivamente una bassa inflazione, avrai una bassa crescita. Lo dice il Presidente della FED, mica io....
di STEFANO ROSATI Il vice presidente del Parlamento europeo dice che non sa nulla dei due spicci trovati nel suo domicilio. Per carità, per la presunzione di innocenza dobbiamo crederle. Senza dimenticare, però, che per un parlamentare europeo l’arresto è consentito solo in caso di flagranza di reato. La sua non mi pare una difesa solidissima, quindi, ma si vedrà. Il punto però non è questo; è che il parlamento europeo ha 14 – diconsi...
di GILBERTO TROMBETTA Questo scandalo non dovrebbe stupire. L’Unione Europea è il regno della corruzione. Quella vera, non quella percepita. Bruxelles è la seconda capitale mondiale in termini di lobbying dopo Washington DC. La terza è Berlino con almeno 7.000 lobbisti. Si stima che circa 48.000 persone lavorino in organizzazioni che cercano di influenzare le istituzioni e le decisioni dell’UE. Esiste un registro ufficiale delle società di lobbying e dei lobbisti, ma l’iscrizione è su...
di ANDREA ALQUATI Una cosa che non ti spiegano a scuola (e manco all’università, per mia esperienza) è come e perché sia crollata l’URSS. Magari l’impero romano sì: è più attuale, si vede… Ma l’Urss no. Ti dicono che “è fallito il comunismo”. Non ti spiegano che fu una questione di debito estero. Di bilancia dei pagamenti in passivo. Di una congiuntura di prezzi bassi degli idrocarburi (che l’Urss esportava) e prezzi alti dei cereali...
di DAVIDE VISIGALLI In un appunto di Gramsci si legge che il Papa ruppe il non expedit dei cattolici per allearsi con i liberali contro i socialisti; per scongiurare la vittoria dei socialisti nel biennio rosso i liberali si allearono con i fascisti; per scongiurare il comunismo russo, la Democrazia Cristiana si alleò con i liberali contro i socialisti. Quando si decise di venire a patti con i socialisti spingendo verso la socialdemocrazia costituzionale, sempre...
di GILBERTO TROMBETTA Bisogna essere chiari: l’uscita dall’Unione Europea e dall’Eurozona è una condizione necessaria, ma non sufficiente. Necessaria se si vuole attuare un programma che rimetta al centro i diritti sanciti dalla Costituzione, primo tra tutti il lavoro. Necessaria se si vuole ricostruire uno Stato sociale smontato pezzo per pezzo in più di 30 anni di politiche (neo/ordo)liberiste. Necessaria se si vuole aiutare i quasi 15 milioni di italiani tra disoccupati e inattivi e...
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