La firma della Costituzione
Palazzo Giustiniani – 27 dicembre 1947
Palazzo Giustiniani – 27 dicembre 1947
Il 27 dicembre 1947 veniva promulgata la Costituzione della Repubblica Italiana. Chi l’ha tradita? Questo video può aiutare a comprendere:
FSI / L'Italia e il popolo italiano / Rivista
di Redazione · Published 22 Dicembre 2017 · Last modified 9 Gennaio 2018
Il 22 dicembre 1947 veniva approvata la Costituzione della Repubblica Italiana. La votazione finale: “Molinelli, Segretario, fa la chiama. (Segue la votazione — Quando il Presidente Terracini si reca a votare l’Assemblea sorge in piedi — Vivissimi, prolungati, generali applausi cui si associano i giornalisti delle tribune della stampa). Presidente Terracini. Dichiaro chiusa la votazione a scrutinio segreto. Invito gli onorevoli Segretari a numerare i voti. (Gli onorevoli segretari numerano i voti). Proclamo il risultato...
di STEFANO D’ANDREA In nessuna epoca storica (parlo dunque di periodi di uno o più secoli) sono stati mai riconosciuti tanti diritti ai singoli individui quanti sono quelli attribuiti nell’ultimo ventennio dagli ordinamenti neo-liberali. Si tratta, per lo più, di diritti non richiesti dalla massa o da movimenti popolari o da partiti o sindacati o associazioni che abbiano milioni o centinaia di migliaia di iscritti. Si tratta di “diritti voluti e regalati” dalla elite liberale al...
di LORENZO D’ONOFRIO (FSI Pescara) Come si fa a ridare potere al Popolo? Si tratta di fare quello che non ha fatto Tsipras. Si tratta di dire TUTTA la verità, parlare al Popolo indicandogli una strada, certamente lunga e difficoltosa, ma non meno di quella che passa attraverso una masochistica permanenza nell’Unione europea nell’inutile tentativo di cambiarla. Si tratta di preparare un terreno, fatto di corretta informazione, consapevolezza e consenso, l’unico che potrà dare a...
di LORENZO D’ONOFRIO (FSI Pescara) Solide radici necessitano di pazienza, impegno, umiltà, spirito di sacrificio, desiderio di crescita personale e collettiva, prospettiva storica, ingredienti che non si trovano in un conto in banca, né in uno studio televisivo. Solide radici necessitano di uomini di valore (intesi come uomini e donne, anche senza stupide foglioline), temprati attraverso la miltanza e che osano mettersi in discussione per poi metterci la faccia, dedicando la vita a un obiettivo...
di GIANLUCA BALDINI (FSI Pescara) 1) Esercitare e coltivare la virtù dell’umiltà. È necessario mettere in discussione le proprie certezze, ammettere di aver sbagliato. Emanciparsi dal passato per aderire ad una visione critica della realtà e diventare anzitutto sovrani di sé stessi e non più sudditi di un sistema che fornisce una narrazione distorta della realtà funzionale alla sua legittimazione. Studiare la storia del nostro paese, fornire riletture che superino le banalizzazioni della conoscenza scolastica...
di STEFANO D’ANDREA “Io adoro lo Stato” scrisse Santi Romano. Il verbo prescelto oggi può destar sospetto. Ma adorare sta per amare. E non è chiaro per quale ragione non ci meravigliamo se qualcuno dice di “adorare” un film o il cinema, un brano musicale, un musicista o la musica o almeno la musica classica (o sud americana o etnica, ecc.), un vino o il vino o la birra, o la storia o la libertà...
di STEFANO ROSATI (FSI Rieti) Un intellettuale collettivo, un linguaggio comune, un pensiero che si fa azione. Una riflessione comune; seria, paziente, senza chiacchiere, asciutta. La ragione profonda della regola, della disciplina, del sacrificio. Assaporare il piacere di parlare con le parole dei propri compagni di partito, che sono anche le tue. L’onore di avere l’occasione di essere parte di tutto questo. Viterbo, 2 dicembre 2017 Riconquistare il Lazio per “Riconquistare l’Italia”
di MARCELLO VEZZOLI (FSI Brescia) Accantonando i tanti grandi nomi della “santa catena” (Hegel), anzitutto ammettiamo che la filosofia contemporanea versa senza dubbio in stato di ibernazione, anche se esteticamente preferirei definire questa condizione tanatosi, ovvero quello stato di morte apparente, tipico di determinati animali, in costanza di alcune condizioni minacciose. La filosofia, come esigenza ancestrale e connaturale dell’essere umano, ne rappresenta ineluttabile emanazione della stessa struttura ontologica… vale a dire che l’uomo, essendo natura...
Consumatori / Cultura / Farneticazioni / Informazione / Pensieri, dubbi e suggerimenti / Quarto potere / Rivista
di Davide Visigalli · Published 4 Dicembre 2017
di DAVIDE VISIGALLI (FSI Genova) Non dovrebbero esistere differenze tra l’informazione e la cosiddetta contro-informazione. Purtroppo però chi ha il megafono più potente sovente esagera. Ma non è sempre l’informazione mainstream ad esagerare. Nella controinformazione questo processo è molto diffuso oltre ad essere molto pericoloso. Infatti un lettore poco informato non sa più a cosa credere. Si rischia di passare da sostenitori acritici dell’informazione mainstream a sostenitori acritici dei maggiori canali di controinformazione presenti in...
di STEFANO ROSATI (FSI Rieti) Nell’Eurozona ci sono “troppe banche” e ciò produce “una competizione feroce e bassi margini” di guadagno e dunque “è necessario un consolidamento” nel settore. (E. Nouy, Chair of the Supervisory Board at the European Central Bank) Gli ordinamenti giuridici storicamente esistiti basati sul principio di concorrenza hanno – sempre e immancabilmente – prodotto monopoli. La realizzazione di monopoli, quale risultato dell’operare del principio di concorrenza, è assolutamente coerente con il...
Altro
La variabile cipriota nelle scelte della Turchia
12 Dicembre 2024
Gas e petrolio, cosa cambierà in Siria dopo la caduta di Assad
12 Dicembre 2024
Il palazzo di cristallo: Dostoevskij tra libertà e felicità
11 Dicembre 2024
Azioni / Resoconti / Senza categoria
SCANZANO: PROIEZIONE FILM “NON E’ UN CASO, MORO”
25 Ottobre 2022
Stato di diritto e Unione europea: un profilo generale
28 Giugno 2024
Lo Stato di diritto nell’Unione europea
20 Giugno 2024
Uscire dall’Unione europea è possibile?
27 Maggio 2024
Commenti recenti