Taggato: vivere il momento presente

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Dalla rendita alla costruzione di valore

di Alessandro Bolzonello Scopriamo che per anni abbiamo vissuto di rendita. Rendita conseguente al posizionamento acquisito nei decenni pregressi: forte crescita a cui è seguito l’assestamento, fino a diventare adagiamento, cioè mera difesa della posizione acquisita. Il paradigma della rendita si fonda sul preservare quanto disponibile. Questo è stato lo statement prevalente: garantire il perpetuarsi della ricchezza presente distribuendola adeguatamente, cioè assegnare priorità alla continuità piuttosto che all’evoluzione. Agli occhi dell’oggi, utilizzando la parabola evangelica dei talenti, è l’opzione...

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La tentazione di volgere lo sguardo all'indietro

Un evento, l'iniziativa di alcuni (da tempo persi di vista), infine l'invito a farne parte. Questo è l'antefatto. La visione di una foto – immaginata, cercata, alla fine, trovata – mi ha emotivamente coinvolto, anche un po' travolto. Benché sollecitato, anche tentato di esserne parte, ho declinato: la scusa la distanza, la motivazione non tanto il disinteresse, ma la profonda esigenza di starne fuori. Non voglio riemergermi nel lontano passato, per lo più dimenticato, certamente...

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Imboccare il bivio con coraggio

di Alessandro Bolzonello La venuta al mondo di mio figlio, l’ultimo di quattro, è stata traumatica. Attraversare la nascita è stato dirompente: in un brevissimo lasso di tempo ho dovuto ‘imboccare molteplici bivi’. Tale vissuto è stato disarmante, assorbente, sfinente. Ho la netta sensazione che la condizione di quarantenne abbia amplificato tale esperienza. All’entusiasmo è subentrata la pesantezza, all’adrenalina la paura, alla disinvoltura la cognizione di causa, insomma l’incoscienza delle cose è stata spazzata via...

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Ridefinire la realizzazione, il successo, anche la felicità

di Alessandro Bolzonello Sotto i colpi della crisi la società dei consumi viene fortemente sollecitata: il paradigma del possesso vacilla, la ‘dittatura del superfluo’ non regge più. Gli inviti al consumo e alla spesa quale strategia per la crescita e lo sviluppo appaiono inconsistenti e anacronistici. È in atto un profondo rovesciamento dei fattori in campo: i profeti del risparmio, del riuso, dell’eco compatibilità da ‘vox clamantis in deserto’ si ritrovano in pole position per...

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Irrompe la realtà: tempo di profonde ‘reviewed’

di Alessandro Bolzonello Siamo nel pieno della reviewed (‘revisione’): aumento della tassazione, pensioni dilazionate, disoccupazione, riduzione dei consumi. E siamo all’inizio. A cascata, tutti gli ambiti della vita, da quella sociale a quella individuale, sono coinvolti da iniziative di ‘revisione’, tutte finalizzate a controllare e ridurre la spesa. Abbiamo vissuto sopra le nostre possibilità, sperperando per decenni, ignorando e negando la realtà nonostante i frequenti segnali di insostenibilità. Ora, infranta l’illusione, la realtà ha preso...

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Scomoda e affascinante consapevolezza

di Alessandro Bolzonello So che dovrò affrontare molte difficoltà. Alla malattia, mia e delle persone a me care, potranno alternarsi, colpevolmente o, per lo più, accidentalmente, eventi dirompenti. A scadenza dovrò affrontare la morte di chi mi sta vicino, finché scatterà il mio turno. Mi rendo conto che tali concetti sono vissuti da molti come scandalosi. Non a caso gli eventi a cui mi riferisco sono comunemente denominati avversità o sventure, insomma situazioni che fuoriescono...

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‘Anima delicatissima’

di Alessandro Bolzonello Con questo epiteto osava chiamarmi Sisto: vecchio, scorbutico sacerdote del mio paese natale. Al di là della corrispondenza con la realtà, mi è sempre piaciuta questa denominazione: riusciva a catturare il dolore e la gioia della fragilità umana. La fragilità mi accompagna: la vedo, l’osservo, l’ascolto, anche la respiro. La fragilità non è eccezione ma elemento costitutivo dell’essere umano: sempre presente, benché sopita e repressa. ‘Tutto’ è strutturalmente fragile, ma rara è...

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Tra onnipotenza e saturazione

di Alessandro Bolzonello Luoghi pubblici. Nelle stazioni ferroviarie, nei centri commerciali, talvolta anche nelle piazze e nelle vie vengono riprodotte scritte, suoni e video. Luoghi quotidiani. Negli uffici, nelle stanze di casa, nelle automobili risuonano dati e informazioni. 'Non luoghi'. Lungo gli spostamenti, durante i viaggi, nelle pause e attese dilaga l’utilizzo di piccoli e potenti strumenti di ricezione e trasmissione. Ci ritroviamo invasi ma anche invadenti, con la 'facile' possibilità di essere raggiunti e...

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Scoprirsi privilegiati

di Alessandro Bolzonello A  bordo di un ‘freccia bianca’ in attesa di lasciare la stazione di Brescia. Osservo dal finestrino le persone sedute sulle panchine. Mi ritrovo in 'movimento' mentre altri sono 'fermi'. Sono occupato, anzi fatico a stare appresso alle ‘cose’, mentre altri, sempre più numerosi, si ritrovano sfaccendati, non sanno cosa fare. Per alcuni il 'movimento' è sempre maggiore e vorticoso, a tratti travolgente, per altri vige una situazione di ‘blocco’ che progressivamente...

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Costruire il futuro: compito di chi ci succederà

di Alessandro Bolzonello Non ho scelto di venire al mondo, ancor meno chi mi ha generato, sia dal punto di vista fisico che culturale. Mi ritrovo ad essere quel che sono, a vivere le giornate disponibili, a partire da questa posizione. In questo frangente le condizioni congiunturali non sono agevoli, bensì confuse e sconnesse. È chiaro che il ritmo di una lunga fase storica si è definitivamente rotto: è finito un ‘tempo’ e c’è poco...

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Improduttivi, inefficaci e inefficienti

di Alessandro Bolzonello Sono consapevole delle fasi della vita. Osservo ciò che ho attraversato: i primi decenni in preparazione di ciò che sarebbe potuto avvenire, il tempo della ‘riproduzione’, di seguito la fase pubblica e sociale. Finirà anche questa, prima o poi. Ed essa con me, prima o poi. Percorro questo cammino provando – per quel che mi è possibile – a ‘mettere del mio nelle cose della vita’, conquistando progressivamente spazi di azione ed...

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L'amore agito

di Alessandro Bolzonello Nessun ‘educatore’ è stato importante nella mia vita. Ne ho incontrati molti lungo il mio cammino. Hanno rappresentato, sì una fonte di informazione, sì una occasione di confronto ed elaborazione, ma non sono mai diventati dei maestri di vita. Nessuna azione educativa e, aggiungo, di cura può essere efficace se limitata all’esercizio di tecniche, magari eccellenti, aggiornate, anche certificate. Ecco la diffusione degli educatori professionali, dei professionisti della solidarietà, per non parlare...