Categoria: rivolte e rivoluzioni

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Restaurazione o rivoluzione: il bivio è adesso

di RAFFAELE VARVARA (FSI Milano) In questi giorni balordi viviamo come sospesi tra il pericolo di una restaurazione e l’opportunità di una rivoluzione. Restaurazione: di cosa? Di quella che l’avvocato Francesco Carraro chiama “prove tecniche di dittatura”. Si perché la sospensione della democrazia e delle libertà individuali, se accettate senza ragionamento critico, ovvero senza consapevolezza che si tratta di misure straordinarie necessarie in un frangente emergenziale, finiranno per essere accettate supinamente anche quando il contagio...

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Amore rivoluzionario

di LUCA MANCINI (FSI Lazio) La più grande forza rivoluzionaria di cui l’essere umano dispone è indubbiamente l’amore. Esso non è un sentimento da rivolgere esclusivamente al proprio partner o ai figli o nipoti, ma può indirizzarsi anche verso la propria nazione o verso un’ideale. La sua infinita potenza sta nella sua incalcolabile irrazionalità, che lo rende assolutamente imprevedibile e totalmente incontrollabile. L’amore è così: totalizzante e assoluto, non si può amare un po’ una...

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La forza dell’Islam

di LUCA MANCINI (FSI Roma) Teheran, 11 febbraio 1979. L’esercito nazionale, dopo numerose diserzioni, dichiara di non voler continuare la lotta contro la popolazione in rivolta. La rivoluzione iraniana è conclusa, lo Scià Reza Pahlavi fugge dai suoi amici americani, i quali rifiutano l’estradizione richiesta dalla neonata Repubblica Islamica dell’Iran. Tale evento, apparentemente secondario e limitato ad una precisa area geografica, ha invece un’importanza epocale. Gli Iraniani compiono la rivoluzione senza appelli al marxismo o...

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Che l’inse? Quando il popolo si ribellò e vinse

di Davide Visigalli (FSI Liguria) 5 Dicembre 1746, Genova. Oggi, 5 Dicembre 2016, ricorre il 270 anniversario. Oggi si ricorda il gesto di un fanciullo, il gesto del “Balilla”. Il nome “Balilla” non ha, come molti credono, origini fasciste, ma deriva da un evento storico. Esso infatti deriva dalla rivoluzione di Portoria del 1746. Ecco la descrizione dei fatti: (da http://www.ilcaffaro.com/balilla.php) Nel 1740, alla morte di Carlo VI°, alla figlia Maria Teresa, sicura di succedere...

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L'ultima guardia rossa

di MAX BONELLI (ARS Lazio) Sono alla fine della seconda tappa del mio viaggio di solidarietà al popolo del Donbass. Sto per lasciare Alcyesk, uno degli ultimi parchi archeologici industriali che possono mostrare ai cultori delle sue teorie la base sociale su cui si poggiava il marxismo. Città con un enorme impianto metallurgico che produce profilati di acciaio per i più svariati scopi. Sotto l’URSS, venivano da queste fabbriche le pareti di acciaio dei sottomarini...

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Storia di patriote

“Prima ancora dunque che alla causa femminile io mi ero votata a quella della mia patria e il mio amore per la prima nacque dal mio amore per la seconda” Con queste parole Adelaide Cairoli descriveva il proprio sentimento patriottico. Madre dei più noti fratelli Cairoli, essa è considerata una delle “madri della nazione”. Tuttavia sono diverse le donne che furono in prima linea nella lotta risorgimentale. All’inizio del 1821 nacque il ramo femminile della...

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Una conferenza molto interessante: Gianfranco Carpeoro

Il potere, le strutture di potere, la massoneria, i Gesuiti, l’impossibilità del nuovo ordine mondiale, il finanziamento illecito dei partiti, tangentopoli, Craxi, il patto di quest’ultimo con Di Pietro, Leon Klinghoffer, l’incapacità come problema prioritario rispetto alla disonestà, il difetto di partecipazione dei cittadini italiani e molto altro. Una lunga conferenza non sovranista ma con molti spunti relativi all’Italia e chicche di informazione – per esempio, sembra che Salvator Allende fosse Maestro venerabile di una...

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Quella Pasqua di sangue del 1916

La mattina del 6 dicembre 1922 una macchina blindata color verde militare fa il suo ingresso nella piazza d'armi del Castello di Dublino, ad attenderla vi sono due gruppi di ufficiali militari che portano divise differenti e si trovano schierati uno di fronte all'altro nei pressi del palo che regge una Union Jack sventolante. Dalla macchina scende un uomo in divisa dell'Esercito Repubblicano d'Irlanda, ha soli 32 anni e il profilo dei contadini delle contee...

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Generazione, Cogenarazione e Degenerazione dei Diritti

ETICA, SOLIDARIETA', DEMOCRAZIA E CAPITALISMO   ANALISI DI UN CONFLITTO   Cosa siamo di fronte all'estasi di un attimo intensamente vissuto? ​Niente! Se non carne da bruciare.   Abbiamo vissuto al di sopra delle ns possibilità, così ci vien detto e comandato. Ed ora? E' l'ora del sacrificio! Quello umano, che tocca l'intimo dei sentimenti ed il substrato della sofferenza. Quello che non si fa scrupoli di sorta: sulla società, sull'individuo, sulle inevitabili connessioni che l'individuo...

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CHAVEZ

La sovranità appartiene al Popolo La politica deve progettare, dirigere  e in parte gestire l'economia Un cittadino deve amare la Patria ed essere un combattente La rivoluzione deve essere pacifica ma armata Si saluta con il pugno chiuso Alleanza con ogni governo che abbia atteggiamento dignitoso e coraggioso nei confronti degli imperialisti statunitensi. Onore  e grazie.

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La prima fase della guerra (di liberazione e) di posizione è stata vinta: le parole, un tempo prigioniere, sono evase e tornate in circolazione.

di Stefano D’Andrea  pubblicato anche su forum.riconquistarelasovranita.it Stiamo vivendo una fase storica caratterizzata, in molti popoli o in molte rilevanti minoranze nazionali, dalla rinascita di un "sentimento" di indipendenza, o dall'intuizione che l'indipendenza potrebbe "convenire" e persino essere la "strada obbligata" per uscire da quella che è percepita come una situazione di crisi. E si ragiona solo sul piano economico; perché se si tenesse conto dei profili culturali, sociali e antropologici, l’indipendenza apparirebbe immediatamente come...