Categoria: Propaganda

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La narrazione climatica

di LUCIANO DEL VECCHIO (FSI Bologna) Noam Chomsky, scienziato statunitense e teorico della comunicazione, nell’elaborare le regole della strategia di controllo sociale, indicò per prima la distrazione e come seconda la creazione del problema con l’offerta della soluzione. La sequenza è nota: problema, reazione, soluzione. Il potere crea un problema o una situazione, verso i quali, tramite il controllo dell’apparato mediatico e di intrattenimento, fa convergere l’interesse delle masse. Anche con una studiata scansione temporale...

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La meningite in Toscana (e perché non viene dall’Africa)

Pubblichiamo questo articolo, secondo me il migliore che circola in rete in questi giorni (e che mi ha evitato parecchie ore di studio per scrivere qualcosa di sensato). Leggetelo con attenzione. Vorrei però aggiungere che l’allarmismo causato dal tam tam mediatico è fuori luogo oltre per le ragioni chiaramente esposte qua sotto anche per un motivo molto più semplice. Come vedrete la meningite colpisce meno di 2000 persone l’anno in Italia, e ne uccide molte...

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I mondi dietro le parole*

di  LUCIA BIASCO (FSI Foggia) “Per poter essere forte, diventa un artista della parola; perché la forza dell’uomo è nella lingua, e la parola è più potente di ogni arma”. Ptahhopte, 2000 a.c. (maestro spirituale egizio, poi divinizzato)   L’importanza della parola è una delle grandi scoperte dei Sofisti. Prima di loro, i pensatori più antichi neppure si interrogavano sul linguaggio, perché molto semplicisticamente consideravano collegati, tanto da essere indistinti, i 3 strumenti della conoscenza:...

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La ragioni che spinsero Mazzini alla pubblicazione della “Giovine Italia”

  Rileggiamo le parole con cui Giuseppe Mazzini introduceva il primo numero del periodico “La Giovine Italia”, uscito nel 1832. Risaltano il richiamo all’educazione, come prima necessità per un popolo che aspira a rigenerarsi, e l’invito a non affidarsi agli elementi apicali della vecchia società, i quali intendevano cavalcare la spinta al rinnovamento e contemporaneamente adottare un paternalismo volto a raffreddare gli aneliti più vitali nel popolo. La “giovine Italia”, animata da una fede ottimistica...

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La globalizzazione come metodo di alienazione identitaria

Come osserva Roland Robertson, sociologo britannico, la globalizzazione è un processo estremamente complesso che riguarda non soltanto l'espansione e l'intensificazione delle interdipendenze sociali e materiali, ma coinvolge anche il livello soggettivo della coscienza umana. Le persone coinvolte in questo sistema diventerebbero perciò, secondo Robertson, sempre più coscienti dell'importanza crescente delle manifestazioni di interazione sociale, e consapevoli della crescente importanza dei confini geografici: questo porterebbe ad un inevitabile cambiamento delle identità individuali e collettive verso un...

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Bidelli e idraulici

In un recente spot andato in onda con una certa insistenza sui canali RAI, l'Agenzia delle Entrate di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze e la Presidenza del Consiglio hanno tentato di convincerci che veniamo tassati per il nostro bene, che più diamo allo Stato, più ci verrà restituito. “Se tutti pagano le tasse, le tasse ripagano tutti. In servizi” recitava il messaggio. Ma per ConfContribuenti questa è pubblicità ingannevole ed ha segnalato...

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Ci libereremo (video)

Video realizzato in occasione della 2° assemblea nazionale dell’ARS – Associazione Riconquistare la Sovranità, svoltasi a Pescara il 15 e 16 giugno 2013. 35 anni di scelte politiche sbagliate, effettuate da una classe dirigente consapevole dei disastri che avrebbe provocato al proprio Popolo (quello con la P maiuscola, quello a cui la Costituzione Italiana assegna la Sovranità) ci hanno condotto nella prigione dell’Unione Europea e dell’Euro. Tocca al Popolo Italiano liberarsi dall’oppressione. Tocca al Popolo...

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Popoli e Democrazia-2

I fatti relativi ad alcune vicende lasciano ben pochi dubbi su come la democrazia sappia manipolare il consenso popolare. Il riconteggio dei voti della Florida (rivelatisi decisivi per l'elezione di GW Bush) non fu concesso per motivi “burocratici”. Nè le cose sono andate meglio qui da noi, stando a quanto denunciò a suo tempo Deaglio[1]. Invece nel caso dei referendum irlandesi le votazioni sono andate avanti finchè non sono stati acquisiti i risultati voluti dalle lobbies...

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Stato o Volontariato? 1

Il messaggio suona circa così: “ci sono molte persone/bambini che soffrono. Aiutarli è segno di maturità e responsabilità, e costa poco”. Tali messaggi, quando vanno in TV, vengono immancabilmente conditi da immagini forti: bambini denutriti che piangono, persone disperate, paesaggi desolati di morte e distruzione. E noi che non facciamo niente, che osserviamo passivamente tutto questo strazio comodamente seduti sul divano. Facciamo davvero schifo. Il mondo va a rotoli ed è colpa nostra che non...

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11 Settembre e 16 Novembre

  In questi giorni siamo in piena commemorazione del fatti terribili dell'11 settembre. Quando si dice 11 settembre si intende solo una cosa: quegli aerei dirottati da arabi che, armati di taglierini, riescono a demolire il World Trade Center con manovre tanto spericolate quanto precise. L'unico 11 settembre che telegiornali e media si impegnino a ricordare è questo. Come se non ci fossero stati altri 11 settembre prima del 2001, né quelli successivi potranno mai...

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Giacometti a Bhopal

Confesso di non avere mai sentito parlare di Alberto Giacometti fino a quando non ho cercato su internet “Van Gogh asta record”. Sapevo di un'asta record di un dipinto del celeberrimo pittore fiammingo e volevo conoscerne i dettagli. Con mia grande sorpresa tale asta (valore attorno ai 90 milioni di dollari) era stata superata da altre due strepitose vendite: un Picasso del periodo rosa (circa 100 milioni di dollari) e "L' Homme qui marche, I"...