Taggato: Renzi

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Cospirazione e comunicazione

di STEFANO D’ANDREA (ARS Abruzzo; Università della Tuscia) Saviano, Renzi, Salvini, Travaglio, Fazio, Flores D’Arcais, Alesina, Giavazzi, Allevi, sono la mediocrità che in questo momento riusciamo ad esprimere. Le potenzialità sono molto superiori ma perché maturino ed emergano servono condizioni che soltanto un nuovo grande partito, che poi diventi un partito grande, può generare. Quindi bisogna uscire completamente dalla cronaca, dalla ingenua istanza di visibilità e di notorietà, e immergersi in una prospettiva storica, svolgendo...

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Contro la sottrazione della dignità ai lavoratori: tornare uomini e riprenderci i diritti

di MARTINA CARLETTI (ARS Umbria) Più volte, in questi giorni di rumore massmediatico provocati dalla demonizzazione dell‘assemblea sindacale dei lavoratori del Colosseo, mi sono soffermata a leggere di alcuni che, insinuando di avere meno diritti di altri (partite IVA contro dipendenti pubblici, dipendenti pubblici contro dipendenti privati, imprenditori contro il resto del mondo), invocavano a gran voce più occupazione per tutti ma, contemporaneamente, meno diritti. Lo stesso, presunto, “leader dell’opposizione” Matteo Salvini, segretario della Lega Nord, intervistato...

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Il Black blok intervistato al TGcom24 è un simulacro, come Renzi

In molti hanno scritto che il ragazzo intervistato dal TGcom24 è un fake, un falso. Credo, invece che sia un simulacro, qualcosa che appare, dunque un fenomeno, ma non rimanda ad alcuna realtà. Il simulacro, in quanto tale, esiste ma non rispecchia alcuna realtà, sia pure da esso storpiata. Non è specchio di una realtà, non è anamorfosi (contraffazione voluta della realtà), non è finzione, ma simulacro, stando alla quadripartizione di Baudrillard. Il sistema mediatico,...

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Ridestare le coscienze per ridestare il Paese

Il vaso è colmo. Non possiamo più permetterci di essere indulgenti con chi non capisce o non vuol capire, con chi chiude gli occhi di fronte alle limpide evidenze della Storia. Ogniqualvolta si tenti di affrontare un discorso, previo apposito e consigliabile corso di autocontrollo, con qualcuno afflitto da completa obnubilazione della mente al fine di aprire, in un ultimo e disperato tentativo di rianimazione, una breccia nel muro della manipolazione che lo ha reso...

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Riforma costituzionale e Italicum: un combinato disposto potenzialmente letale

L’attuale classe politica alla guida di questo Paese non è soltanto in larga parte palesemente inadeguata, è anche pericolosa. Inadeguati e senza spessore sono coloro di cui si circonda il Premier, il quale, dal canto suo, è invece un uomo politico abile, infido e senza scrupoli, che non esiterebbe a tradire chiunque pur di realizzare i suoi fini. Per utilizzare una metafora calcistica, il buon Matteo si appresta a mettere a segno una doppietta che...

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E' giunto il momento della battaglia – Salvare l'Europa – Renzi e il populismo – La Libia e l'ISIS – Razzismo e totalitarismo

1. STA ARRIVANDO IL MOMENTO DELLA BATTAGLIA Non abbiate paura delle “RIFORME COSTITUZIONALI” di Renzi, visto che esse non saranno approvate con il consenso dei due terzi del Parlamento. La battaglia referendaria contro le riforme costituzionali di Renzi sarà un momento molto importante della fase di consolidamento del movimento sovranista. L’ARS sarà in prima fila, con centinaia di comizi volanti e organizzati. Girerà le città con autovetture dotate di megafoni e file con comizi incorporati....

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Tsipras è meglio o peggio di Renzi?

Tsipras vorrebbe combattere l’austerità ma in un libro loda il pareggio di bilancio Dubito quindi che Tsipras abbia il livello di consapevolezza di Renzi (livello comunque molto modesto), visto che, da un lato, il senatore renziano Lauricella ha presentato un disegno di legge costituzionale per ri-modificare la Costituzione, al fine di eliminare il pareggio di bilancio, dall’altro Renzi ha cercato di rinviare il pareggio di bilancio e il  fiscal compact. Penso perciò che il paragone...

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L'urlo del castrato (Fassina)

Come scrissi quando Renzi prese il potere, il PD è morto. Fassina sa bene che Renzi non vuole andare al voto come chiunque, in ogni luogo del mondo e in ogni tempo, ha il potere. Se mai volesse, Renzi andrebbe alle elezioni soltanto dopo che Fassina, Civati, D’Alema e Cuperlo avranno abbandonato il partito. Fassina sta già preparando lo strappo della minoranza cercando di imputarlo a Renzi (del tutto legittimamente, sia chiaro). Fassina sa che...

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Renzi ci porterà fuori dall'euro?

Come ho scritto piu’ volte, RENZI E’ PIU’ OPPORTUNISTA DI GRILLO SALVINI E BERLUSCONI messi assieme. Dall’euro  CI PORTERA’ VIA LUI (RENZI) e voi (intendo i no-euro acritici) sarete tutti felicemente renziani,come otto mesi fa propendevate per il M5s e da alcuni mesi propendete tutti per la Lega. Le posizioni no-euro del M5s, di Fd’I, di Fassina e della Lega, tutte tardive rispetto a quelle di noi comuni mortali, erano tipiche posizioni opportuniste (Fassina sarà...

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Rinnegate i padri che portano la guerra.

Sei ancora quello della pietra e della fionda, uomo del mio tempo. Eri nella carlinga, con le ali maligne, le meridiane di morte, t’ho visto – dentro il carro di fuoco, alle forche, alle ruote di tortura. T’ho visto: eri tu, con la tua scienza esatta persuasa allo sterminio, senza amore, senza Cristo. Hai ucciso ancora, come sempre, come uccisero i padri, come uccisero gli animali che ti videro per la prima volta. E questo...

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Osservazioni sul documento Renzi-Giannini

Pur riconoscendo il «rischio che le nuove funzioni legate all’autonomia abbiano distolto l’attenzione dalla relazione con lo studente» (p. 47), il Rapporto firmato da Renzi e Giannini, La buona scuola, lungi dal ricusarla o almeno ripensarla, proclama di volerla «realizzare pienamente» (p. 62). Così corrobora il sospetto che l’autonomia scolastica sia un errore tecnico intenzionale, una delle tante riforme che, ad onta dell’augurio contenuto nel nome, mirano soltanto ad «attenuare quel diaframma di protezioni che...

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No euro: ecco anche Berlusconi

Ho sempre sostenuto che limitarsi a dire “no euro” fosse un errore, perché l’euro sarebbe finito prima che si fosse formato un gruppo politico sovranista, senza che i sovranisti avessero contribuito minimamente a far venir meno l’euro, che va scricchiolando sempre piu’ nell’opinione pubblica (e delle elite) di moltissimi stati europei. Ancora di recente ho sorriso di coloro che stimano piu’ Grillo, Alemanno, Salvini e ora anche Fassina e magari il modestissimo Cuperlo, perché, sebbene...