Autore: Redazione

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Non posso andare, perciò serve il Partito

di ANDREA BARTALINI (FSI Firenze) Io non posso andare alla manifestazione del 6 Dicembre contro la riforma del MES, e non posso andarci pur volendo. Ci sarei andato anche con la febbre a quaranta, ma non posso perdere il lavoro, soprattutto adesso che c’è stato un investimento affinché io potessi lavorare a dicembre, ed ho bisogno di quei soldi così come ho bisogno, per mia stessa natura, di ottemperare ai miei doveri elementari, in primis...

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“Ma siete socialisti!”

1)SARDINE E SALVINI… SONO LA STESSA COSA! Dopo il ricciolo Santori ho visto l’intervista di un’altra massima rappresentante delle sardine. Una giovane e bella ragazza che, incalzata sulle istanze di rinnovamento che sosterrebbero costoro, non è riuscita a fare altro che ripetere a memoria le solite vuote frasi fatte, senza mai rispondere compiutamente alle sollecitazioni degli interlocutori. In effetti alla fine dell’intervista l’unica cosa che è rimasta impressa oltre l’aspetto fisico è stata l’inconsistenza culturale...

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Un ritorno al futuro (applicando la Costituzione del ’48)

di ARMIDA GARGANI (FSI Terni) Noi non siamo più in grado di renderci conto dell’ovvio. Per un nostro giornalista la Costituzione “è vecchiotta”. Il fatto però è che sulla faccia della terra , che io sappia e se mi sbaglio correggetemi, non sono MAI esistite Costituzioni che regolassero i rapporti sociali tra i cittadini com’è accaduto per le leggi fondamentali delle nazioni europee. Si tratta di un UNICUM nella storia dell’umanità che va dissolvendosi perché...

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Il metodo europeo, il MES, la democrazia e i cani abbaianti

di LORENZO D’ONOFRIO (FSI Pescara) La riforma del MES è davvero ufficialmente online dal 15 giugno 2019, disponibile a tutti, ma… in INGLESE. Funziona così in Europa: mai coinvolgere i cittadini nelle decisioni importanti, perché se capiscono le bloccano. Meglio prendere quelle decisioni, guarda caso impopolari, “al riparo dal processo elettorale”, come diceva Monti. Volete le prove? Eccovele, con tanto di fonti: https://www.facebook.com/lorenzodonofrio/posts/10207558738660265 Chiedetevi, però, per quale motivo quelli che vogliono passare per difensori della patria...

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Gli otto anni di vicissitudini della parola “sovranismo”: una vicenda senza precedenti nella storia

di RICCARDO PACCOSI (FSI Bologna)   Credo sia necessaria una produzione teorica che sappia svolgere una ricognizione storiografica del termine “sovranismo”. E questo significa, inevitabilmente, fare della storiografia sugli ultimi otto anni di storia politica. Credo non vi siano precedenti, nella storia contemporanea, rispetto a quello che è accaduto intorno al termine “sovranismo”, né rispetto ai fenomeni mediatici e psico-sociali che hanno accompagnato tale neologismo dalla sua nascita fino a oggi. Negli anni tra il...

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I calcoli di un’Italia diseguale: i dati Report/Openpolis e l’autonomia differenziata

di REDAZIONE ROARS Il 4 novembre 2019 alla Camera dei Deputati è stato presentato un dossier dal titolo “Il calcolo diseguale”, frutto di una collaborazione della redazione di Rai – Report con la fondazione Openpolis. Il dossier è stato protagonista dell’inchiesta dal titolo “Divorzio all’Italiana”, trasmessa quella sera dalla trasmissione Report, visionabile qui. Il dossier fa luce sugli effetti del federalismo fiscale, entrato in Costituzione nel 2001 a seguito della riforma del Titolo V, e attuato dalla l. 42/2009 (anche detta: “legge Calderoli”) per i...

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Perché serve nazionalizzare

di GILBERTO TROMBETTA (FSI Roma) 🚂 Nazionalizzare le ferrovie comporterebbe un risparmio di 1 miliardo di sterline l’anno, con cui si potrebbero realizzare 100 miglia di nuovi binari. 💦 Nazionalizzare l’acqua farebbe risparmiare 2,5 miliardi di sterline l’anno, abbastanza per ridurre le perdite nel sistema idrico di un terzo. ⚡️ Nazionalizzare le reti energetiche farebbe risparmiare 3,7 miliardi di sterline l’anno, il costo di 222 nuove turbine eoliche. 🚍 Nazionalizzare la rete di trasporto su ruota, farebbe risparmiare 500...

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Finché accetteremo queste menzogne saremo destinati a soffrire

di LORENZO D’ONOFRIO (FSI Pescara) “Lo Stato imprenditore: che errore!” scrivono oggi su Repubblica… però l’ILVA fallisce da privata! Lo Stato banchiere: che errore!… però le banche pubbliche non sono mai fallite. Lo Stato costruttore di autostrade: che errore!… però i ponti crollano con la gestione privatizzata. Poi vi dicono: “E ma negli anni in cui lo Stato faceva tutto, abbiamo scaricato il debito pubblico sulle future generazioni.” Ma manco per c@z**! Sotto vedete i...

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Sbagliato chiedere aiuto a un intellettuale organico come Recalcati

di JACOPO D’ALESSIO (FSI Verbania) Nella lettura delle contraddizioni odierne del Capitale, Recalcati va apprezzato moltissimo per almeno un motivo. Esattamente come Costanzo Preve, nella sua rilettura del Marxismo e della sua degenerazione operaista-antistatalista-antifrontista sessantottina e, ancora peggio, settantasettina, è l’unico intellettuale italiano che è stato in grado di proporre una risposta articolata e sistematica contro la teoria decostruzionista degli anni ’70, e in particolare contro quella di Deleuze e Guattarì. Il merito di Recalcati...

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Io voglio vivere in uno stato sovrano

di IACOPO BIONDI BARTOLINI (FSI Firenze) In uno Stato sovrano, lo Stato si riprende con l’esproprio, costituzionalmente previsto, l’azienda di interesse strategico nazionale, usa risorse pubbliche per il risanamento ambientale e il rilancio produttivo e occupazionale e persegue penalmente fino alle estreme conseguenze chi ha voluto prendersi gioco della comunità nazionale. In un dominion all’interno dell’Unione Europea, lo Stato (o quel che ne resta), si inginocchia all’”investitore” straniero di turno e usa risorse pubbliche per...

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I timorosi dell’odio: bugiardi o ignoranti

di STEFANO D’ANDREA (Presidente del FSI) Alcuni vorrebbero farci credere o, peggio sono convinti, che ci sia in Italia più odio oggi che durante la prima Repubblica, quando l’odio contro i fascisti, i comunisti (da parte degli anticomunisti), i democristiani (dove governavano con il 50-60%) o, alla fine, Craxi o l’odio contro la Chiesa o contro gli atei raggiungeva livelli oggi inimmaginabili. Per recare soltanto un piccolo esempio, credo che non siano state meno di...

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Il sovranismo come necessità

di SIMONE GARILLI (FSI Mantova) Per chi si identifica in una filosofia politica sociale e democratica, sia essa di matrice socialista o cristiano sociale, cioè in Italia per chi si identifica nella Costituzione del 1948, redatta da comunisti che erano nei fatti riformisti radicali, socialisti veri e propri e democristiani di chiara matrice sociale, il sovranismo, oggi, è una necessità. Non è il fine, ma il mezzo. O detto in altri termini: è il fine...